Giorgio Reverdino

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Giorgio Reverdino (francesizzato in Georges Reverdy) (Chivasso ?, ... – Lione, prima del 1565) è stato un pittore e incisore italiano, particolarmente attivo in Francia.

Pittore e soprattutto incisore su rame e xilografo, erroneamente ritenuto di origine veneziana, padovana, bolognese o francese, era chiamato anche Cesare o Gaspare. Nato probabilmente in Piemonte, a Chivasso, apprese forse la pratica del bulino a Roma, alla bottega di Marcantonio Raimondi.

Dal 1528 alla morte risulta attivo a Lione, dove lascia una serie di xilografie per libri e di incisioni a bulino, molte delle quali firmate o monogrammate, di qualità non omogenea.

Leda e il cigno

I soggetti sono per lo più sacri, allegorici, mitologici, storici e ritratti. Tra le sue opere più note si ricordano:

  • Conversione di San Paolo (due versioni);
  • Adorazione dei Magi;
  • Adorazione dei Pastori;
  • Leda (due versioni);
  • Sansone;
  • Venere e Marte;
  • Mosè sul Monte Horeb (1531);
  • Vergine in piedi (1534).
  • AA. VV., Dizionario della pittura e dei pittori, diretto da Michel Laclotte con la collaborazione di Jean-Pierre Cuzin; edizione italiana diretta da Enrico Castelnuovo e Bruno Toscano, con la collaborazione di Liliana Barroero e Giovanna Sapori, vol. 1-6, Torino, Einaudi, 1989-1994, ad vocem, SBN IT\ICCU\CFI\0114992.

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Controllo di autoritàVIAF (EN100055136 · ISNI (EN0000 0000 6892 2993 · SBN BVEV022060 · CERL cnp00494900 · ULAN (EN500025563 · GND (DE128500247 · BNE (ESXX1075862 (data)