Gaetano Melzi
Gaetano Melzi (Milano, 28 dicembre 1786 – Milano, 9 settembre 1851) è stato un bibliografo e bibliofilo italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di Giuseppe dei Melzi Malingegni e di Teresa dei conti Prata, fu educato nel collegio dei Nobili di Parma, dove conobbe il gesuita Juan Andrés, autore del celebre Dell'origine, progressi e stato attuale d'ogni letteratura[1].
La sua carriera di bibliofilo iniziò con la raccolta di incunaboli e di classici greci e latini che poi furono dispersi e venduti a biblioteche, quali la Biblioteca Nazionale Braidense, o a privati. La parte acquistata da Frank Hall Standish, un ricco collezionista inglese, comprendente 3500 volumi rari e 250 incunaboli, passò successivamente a Luigi Filippo di Francia, al figlio Enrico d'Orléans, duca d'Aumale, e dopo la morte di costui entrò a far parte del Museo Condé a Chantilly.
Gaetano Melzi realizzò successivamente due opere che sono diventate un indispensabile strumento di lavoro per i bibliotecari: la "Bibliografia dei romanzi e Poemi cavallereschi italiani"[2],[3] e i tre volumi del "Dizionario di opere anonime e pseudonime di scrittori italiani" [4], opera di estrema importanza per l'identificazione delle opere anonime del passato. La sua biblioteca, di oltre 30.000 volumi, ereditata negli anni trenta del '900 dai Meli-Lupi di Soragna, fu quindi a poco a poco smembrata[1].
Gaetano Melzi fu anche un appassionato musicofilo: fu in corrispondenza con numerosi musicisti del suo tempo (Rossini, Donizetti, Verdi, ecc.), e lasciò un voluminoso carteggio, di notevole interesse, custodito attualmente al Museo Teatrale alla Scala di Milano.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Marica Roda, op. cit.
- ^ Gaetano Melzi, Bibliografia dei romanzi e poemi cavallereschi italiani, seconda edizione corretta ed accresciuta, Milano: P. A. Tosi, pp. VIII, 380, 1838.
- ^ Gaetano Melzi, Note bibliografiche del fu D. Gaetano Melzi, edite per cura di un bibliofilo milanese con altre notizie, Milano: Tip. Bernardoni, 1863 [1]
- ^ Gaetano Melzi, Dizionario di opere anonime e pseudonime di scrittori italiani o come che sia aventi relazione all'Italia, Milano : L. di G. Pirola, 1848-1859, 3 volumi:
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Marica Roda, «MELZI, Gaetano». In: Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. LXXIII, Roma: Istituto della Enciclopedia italiana, 2009
- Tammaro De Marinis, MELZI, Gaetano, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1934. URL consultato il 25 dicembre 2018.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikisource contiene una pagina dedicata a Gaetano Melzi
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gaetano Melzi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Mèlzi, Gaetano, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Marica Roda, MELZI, Gaetano, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 73, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2009.
- Opere di Gaetano Melzi, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Gaetano Melzi, su Open Library, Internet Archive.
- Gaetano Melzi, Dizionario di opere anonime e pseudonime di scrittori italiani o come che sia aventi relazione all'Italia, Milano, Luigi di Giacomo Pirola, 1848-1859, vol. I; vol. II; vol. III.
- Gaetano Melzi, Bibliografia dei romanzi e poemi cavallereschi italiani, Milano, Tosi, 1838.
- Gaetano Melzi, Appendice e comento ai meravigliosi spropositi di Natanar sul Dittamondo accennati nell'ultimo volume della Proposta, Udine, Mattiuzzi, 1824.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 15531146 · ISNI (EN) 0000 0001 1560 8586 · SBN RAVV031241 · BAV 495/190791 · CERL cnp01082378 · LCCN (EN) nr98001721 · GND (DE) 116875941 · BNF (FR) cb125050831 (data) · J9U (EN, HE) 987007285166005171 |
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