Federico Buffa
Federico Buffa (Milano, 28 luglio 1959) è un giornalista, telecronista sportivo e scrittore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1978 studia Sociologia alla Summer Session dell'UCLA[1] e, nello stesso anno, scrive il suo primo articolo per la rivista specializzata Superbasket, allora diretta dal suo maestro Aldo Giordani, proprio riguardante tale esperienza.[2] Due anni dopo inizia la professione di agente, rappresentando Mike Mitchell a Tel Aviv[3] e alcune giocatrici del campionato di Serie A, come da lui stesso riportato durante un evento nel 2012, tra cui la sorella di Dennis Rodman, Debra. Nel 1984 diventa il radiocronista ufficiale delle partite dell'Olimpia Milano, e nello stesso anno, alla 7ª giornata di campionato inizia a condividere il microfono con Flavio Tranquillo.[4] Nel 1986 diviene giornalista pubblicista.[5]
Dopo essersi iscritto alla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Pavia ed essersi laureato a Milano con una tesi sul contratto di lavoro dello sport,[6] debutta nelle telecronache su Telereporter nel 1987, al fianco di Guido Bagatta, in occasione della partita di Serie A tra Irge Desio e Allibert Livorno e riprende la collaborazione con il settimanale Superbasket.[senza fonte]
Nel 1991 debutta nelle telecronache di basket per TV Koper Capodistria. Nel 1994 fa il suo esordio sul canale televisivo satellitare Tele+ come seconda voce delle partite del basket NCAA al fianco di Claudio Arrigoni e solo un anno dopo, con il ritorno delle partite NBA in pay-tv, viene scelto per affiancare Flavio Tranquillo nelle telecronache delle più importanti partite del campionato di basket USA, da Tele+ a Sky Sport. Inoltre si alterna con alcuni giornalisti della redazione sportiva nella conduzione della rubrica settimanale NBA Action. Fino al 2013 è stato commentatore NBA su Sky Sport, principalmente assieme a Flavio Tranquillo e a volte anche al fianco di Alessandro Mamoli. Nel 2003 è opinionista nella trasmissione del lunedì sera Studio Milan sul canale Milan Channel fino al 2005 quando passa alla conduzione de La Partita Tattica programma che durerà fino al 2011. Durante i Mondiali in Sudafrica del 2010 ricopre il ruolo di opinionista sulla rete svizzera RSI LA2. Dopo quell'anno è uno degli ospiti fissi della trasmissione "Calciomercato" su Sky Sport 1. Dal 5 aprile 2014 conduce su Sky Sport il programma Federico Buffa racconta Storie Mondiali, dieci episodi su alcuni degli episodi storici dei Mondiali di calcio.[7]
Dopo i mondiali continua la conduzione di Federico Buffa racconta, dove ogni puntata parla di un argomento differente. Sempre per Sky Sport è stato inviato a seguito del Mondiale di calcio 2014 in Brasile.[senza fonte] Nelle trasmissioni antologiche su Sky Sport, ha dimostrato, secondo Aldo Grasso, di "essere narratore straordinario, capace di fare vera cultura, cioè di stabilire collegamenti, creare connessioni, aprire digressioni[8] in possesso di uno stile avvolgente ed evocativo."[9] Nel 2015 è in teatro con lo spettacolo “Le Olimpiadi del '36” [10], mentre a novembre su Sky Arte HD conduce il documentario "Graffiti a NYC"[11]. Nel 2016 doppia John Maclaren nel film Race - Il colore della vittoria.[12]
A dicembre del 2019 ha ideato e prodotto il documentario per Sky Sport dal titolo Federico Buffa racconta Gigi Riva, l’uomo che nacque due volte, con interviste ai figli del calciatore e alla sorella Fausta, ambientate sul lago Maggiore.[13][14] Nel 2019, riceve lo Special Award del Premio Alessandro Cicognini.[15]
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Black Jesus. Un grande viaggio nel basket americano in 23+1 fermate, Roma. Castelvecchi, 1999. ISBN 88-8210-120-7.
- Black Jesus 2, Bologna, Libri di Sport, 2002. ISBN 88-87676-11-9.
- Black Jesus. The Anthology, Castel Guelfo, Libri di Sport, 2005. ISBN 88-87676-68-2.
- L'ultima estate di Berlino, Milano, Rizzoli, 2015. ISBN 978-88-17-08036-1.
- Storie mondiali. Un secolo di calcio in 10 avventure, con Carlo Pizzigoni, Sperling & Kupfer, 2015
- Muhammad Alì. Un uomo decisivo per uomini decisivi, con Elena Catozzi, Milano, Rizzoli, 2017
- Nuove storie mondiali. Un secolo di calcio in 13 avventure, con Carlo Pizzigoni, Sperling & Kupfer, 2018
- La Milonga del Futbol. Un secolo di calcio argentino, con Fabrizio Gabrielli, Rizzoli, 2024
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Come da lui stesso dichiarato durante una visita alla Scuola Holden di Torino.
- ^ Come da lui stesso dichiarato nella quarta puntata del podcast "Basket Classico".
- ^ Roberto Peljcchi, Buffa: "Volevo scappare in Giappone invece racconto storie", in La Gazzetta delo Sport, Milano, 26 marzo 2019.
- ^ Serata dedicata ai campioni con Federico Buffa, su press.legabasket.it, legabasket.it, 28 aprile 2016.
- ^ Albo | Ordine dei Giornalisti, su odg.mi.it. URL consultato il 15 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2018).
- ^ Intervista a Federico Buffa per Charitystars, su ibicocca.it, 13 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2016).
- ^ sport.sky.it. URL consultato il 6 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2014).
- ^ Aldo Grasso, Buffa e il caso Weisz, su corriere.it, Corriere della Sera, 30 gennaio 2013.
- ^ Aldo Grasso, Buffa, narratore alfa: lo sport è antologia, su corriere.it, Corriere della Sera, 12 novembre 2013.
- ^ http://www.genovateatro.it/scheda-spettacolo/15327/
- ^ #SkyUpFront - Sky Arte HD, un viaggio tra le diverse forme della cultura contemporanea - Digital-News
- ^ "Race - Il colore della vittoria", su antoniogenna.net. URL consultato il 24 maggio 2019.
- ^ Federico Buffa racconta Gigi Riva e punzecchia i calciatori di oggi, su sport.virgilio.it. URL consultato il 6 marzo 2020 (archiviato il 6 marzo 2020).
- ^ Federico Buffa Racconta; Gigi Riva, L'uomo e Il Campione, su youtube.com, 3 dicembre 2019. URL consultato il 6 marzo 2020 (archiviato il 6 marzo 2020).
- ^ [1]
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Federico Buffa
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Federico Buffa
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale di Federico Buffa, su federicobuffa.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 90305415 · ISNI (EN) 0000 0004 1964 7509 · SBN RAVV107995 · GND (DE) 1164998684 |
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