Indice
FV103 Spartan
Alvis FV103 Spartan | |
---|---|
Uno Spartan mentre conduce una esercitazione di sbarco anfibio | |
Descrizione | |
Tipo | Veicolo trasporto truppe |
Equipaggio | 2 + 5 |
Progettista | Alvis |
Costruttore | Alvis |
Data entrata in servizio | 1978 |
Altri utilizzatori | vedi utilizzatori |
Sviluppato dal | CVR(T) |
Dimensioni e peso | |
Lunghezza | 5,16 m |
Larghezza | 2,48 m |
Altezza | 2,63 m |
Peso | 10,67 t |
Propulsione e tecnica | |
Motore |
|
Trazione | cingoli |
Prestazioni | |
Autonomia | 510 km |
Armamento e corazzatura | |
Armamento primario | 1 × mitragliatrice L37A1 cal. 7,62 × 51 mm NATO |
voci di veicoli militari da trasporto presenti su Teknopedia |
Il FV103 Spartan è un veicolo trasporto truppe cingolato britannico, sviluppato come variante della famiglia CVR(T). Il veicolo può trasportare sette soldati, inclusi tre membri dell'equipaggio. Armato con una singola mitragliatrice, piuttosto che per il trasporto della fanteria, il mezzo è stato utilizzato per movimentare squadre di specialisti, come quelle armate di MANPADS. Circa 500 veicoli hanno servito nel British Army a partire dall'entrata in servizio nel 1978, ora rimpiazzati con veicoli moderni.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il FV103 Spartan venne sviluppato negli anni settanta come veicolo trasporto truppe della famiglia di veicoli da combattimento cingolati britannica CVR(T), progettata dalla Alvis[1]. Il veicolo entrò in servizio nel Regno Unito nel 1978[2]. Esternamente è indistinguibile dal cacciacarri missilistico FV102 Striker, fino a quando la rampa lanciamissili non viene sollevata per il lancio[3].
Lo Spartan era motorizzato con un Jaguar a benzina, da 4,2 l di cilindrata. Il veicolo è lungo 5,16 m e largo 2,45 m. Con un'altezza da terra di 0,33 m, il veicolo è alto 2,63 m[4]. Il peso in ordine di combattimento è di 10,67 t. Raggiunge una velocità massima di 96 km/h e un'autonomia di 510 km[4]. Può superare pendenze del 60%. L'armamento è costituito da una singola mitragliatrice L37A1 calibro 7,62 × 51 mm NATO e da quattro lanciagranate fumogene sui ogni lato. L'equipaggio è costituito da conduttore e capocarro, oltre a cinque fanti trasportati[5].
Il mezzo veniva utilizzato per il trasporto di piccoli gruppi di specialisti, quali gli osservatori di tiro dei mortai, squadre antiaeree e da ricognizione[4][6]. Inoltre fungeva da veicolo portamunizioni per i missili Swingfire del FV102 Striker[2].
Nel 2006 risultavano in servizio con le forze armate britanniche 478 FV103, dei quali 452 operativi[7]. Al 2007, 495 FV103 Spartan risultavano in servizio[8]. A partire da metà del 2009 questi vennero sostituiti dal Panther CLV[9].
Il Belgio iniziò ad assegnare lo Spartan, insieme ad altri veicoli della famiglia CVR(T), alle proprie unità di cavalleria a partire dal 1975.[10].
Varianti
[modifica | modifica wikitesto]Venne realizzata una variante cacciacarri del FV103, denominata FV120 Spartan MCT ("Spartan with MILAN Compact Turret", Spartan con torretta compatta MILAN). Il mezzo era equipaggiato con una torretta biposto armata di due missili MILAN pronti al fuoco e 11 trasportati nello scafo[5].
Venne considerato lo sviluppo di una versione allungata dello Spartan come rimpiazzo della serie FV430, adattata aggiungendo una ruota portante, che consentiva di trasportare ulteriori tre uomini (per un totale di 10 uomini, dei quali 2 di equipaggio), e sostituendo il motore a benzina Jaguar con un motore Diesel Perkins, per aumentare l'autonomia[11]. Il prototipo CVR(T) nº 11 (un FV101 Scorpion) venne tagliato e allungato per dimostrare la capacità dello scafo di trasportare 10 uomini; venne inoltre dotato del nuovo motore diesel. Le prove dimostrarono che il mezzo così modificato conservava la mobilità della famiglia CVR(T); venne prodotto un secondo prototipo con scafo più largo, realizzato a partire da zero[12], chiamato FV4333 in seguito Alvis Stormer (quando i diritti sul progetto vennero acquisiti dalla Alvis).
Utilizzatori
[modifica | modifica wikitesto]Attuali
[modifica | modifica wikitesto]Passati
[modifica | modifica wikitesto]- Regno Unito – In servizio con British Army e RAF Regiment (1980-1995)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Miller, David, The illustrated directory of tanks of the world[collegamento interrotto], Zenith Imprint, 2000, p. 381, ISBN 978-0-7603-0892-9.
- ^ a b Chant, Christopher, A compendium of armaments and military hardware, Routledge, 1987, p. 63, ISBN 978-0-7102-0720-3.
- ^ Spartan, su fas.org, FAS Military Analysis Network.
- ^ a b c Spartan and Other CVR(T) Vehicles, su army.mod.uk, British Army. URL consultato il 24 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 14 gennaio 2009).
- ^ a b Richard A. Rinaldi, Modern British Army Equipment (PDF), su orbat.com, Orders of Battle. URL consultato il 25 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 29 dicembre 2009).
- ^ Spartan, su globalsecurity.org, Global Security. URL consultato il 24 ottobre 2020.
- ^ House of Commons Hansard Written Answers for 04 July 2006, su publications.parliament.uk, United Kingdom Parliament. URL consultato il 25 ottobre 2020.
- ^ United Kingdom: Strategic Export Controls Annual Report 2007 (PDF), su fco.gov.uk, British Foreign and Commonwealth Office, p. 95 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2012).
- ^ Panther, su army.mod.uk, Ministry of Defence (United Kingdom). URL consultato il 25 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2008).
- ^ (FR) Historique du Premier Régiment de Lanciers, su mil.be, Belgian Army. URL consultato il 25 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2012).
- ^ CVR(T), su Global Security. URL consultato il 25 ottobre 2020.
- ^ Foss, Christopher, Jane's Armour and Artillery 1981-82, Jane's Publishing Co Ltd, ISBN 978-0-531-03976-2.
- ^ Ministry of Defence, Latvian army purchases UK armoured combat vehicles, su Gov.uk (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2014).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su FV103 Spartan
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Howard, Les. Winter Warriors - Across Bosnia with the PBI 1995/1996. The Book Guild, 2006, ISBN 1-84624-077-8