Erio Castellucci

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Erio Castellucci
arcivescovo della Chiesa cattolica
Mons. Castellucci, il 12 dicembre 2019.
Adiutores gaudii vestri
 
TitoloModena-Nonantola
Carpi
Incarichi attuali
Incarichi ricopertiAmministratore apostolico di Carpi (2019-2020)
 
Nato8 luglio 1960 (64 anni) a Forlì
Ordinato presbitero5 maggio 1984 dal vescovo Giovanni Proni
Nominato arcivescovo3 giugno 2015 da papa Francesco
Consacrato arcivescovo12 settembre 2015 dal vescovo Lino Pizzi
 

Erio Castellucci (Forlì, 8 luglio 1960) è un arcivescovo cattolico e teologo italiano, dal 3 giugno 2015arcivescovo-abate di Modena-Nonantola, dal 7 dicembre 2020 19º vescovo di Carpi e dal 25 maggio 2021 vicepresidente per l'Italia settentrionale della Conferenza Episcopale Italiana.

Nasce a Forlì, città capoluogo di provincia e sede vescovile, l'8 luglio 1960.

Formazione e ministero sacerdotale

[modifica | modifica wikitesto]

Frequenta l'istituto magistrale ed entra in seminario nel 1978, completando gli studi presso il seminario regionale di Bologna.

Il 5 maggio 1984 è ordinato presbitero dal vescovo Giovanni Proni.

Dopo l'ordinazione prosegue gli studi presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Nel 1985 consegue la licenza in teologia dogmatica e nel 1988 il dottorato con una tesi sulla Dimensione cristologica ed ecclesiologica del presbitero nel Concilio Vaticano II.

Nel 1988 diviene docente di materie teologiche presso la Facoltà Teologica dell'Emilia-Romagna, della quale è nominato preside nel periodo 2005-2009. Quindi insegna anche in altri istituti di scienze religiose a Forlì, Rimini e Pesaro. Negli stessi anni, inizia la pubblicazione di articoli e saggi su alcuni temi di teologia e di ecclesiologia, dedicando particolare attenzione al ministero del presbitero.

Dal 2009 al 2015 svolge la sua attività pastorale come parroco della parrocchia di San Giovanni Evangelista di Forlì.

Ministero episcopale

[modifica | modifica wikitesto]

Il 3 giugno 2015 papa Francesco lo nomina arcivescovo-abate di Modena-Nonantola;[1] succede ad Antonio Lanfranchi, deceduto il 17 febbraio. Il 29 giugno riceve il pallio, nella basilica di San Pietro in Vaticano, dallo stesso papa.[2] Il 12 settembre successivo riceve l'ordinazione episcopale, nel PalaGalassi a Forlì, dal vescovo Lino Pizzi, co-consacranti i vescovi Vincenzo Zarri ed Enrico Solmi. Il 13 settembre prende possesso dell'arcidiocesi, nella cattedrale di Modena; durante la stessa celebrazione il nunzio apostolico Adriano Bernardini gli impone il pallio. Il giorno seguente fa il suo ingresso nell'abbazia di Nonantola.

Dal 26 giugno 2019 ricopre anche l'ufficio di amministratore apostolico della diocesi di Carpi, in seguito alla rinuncia del vescovo Francesco Cavina.[3] Il 7 dicembre 2020, avendo papa Francesco unito in persona episcopi l'arcidiocesi di Modena-Nonantola con la diocesi di Carpi, è nominato vescovo anche di quest'ultima sede.[4] Il 1º gennaio 2021 prende possesso della diocesi, nella cattedrale di Carpi.

All'interno della Conferenza Episcopale Italiana ricopre, nel tempo, diversi incarichi: all'inizio del suo ministero è membro della Commissione episcopale per l'educazione cattolica, la scuola e l'università. Successivamente il 22 maggio 2018 (71ª Assemblea generale) è nominato presidente della Commissione episcopale per la dottrina della fede, incarico ricoperto fino al 25 maggio 2021,[5] succedendo ad Ignazio Sanna. Il 25 maggio 2021 (74ª Assemblea generale) viene eletto vicepresidente per l'Italia settentrionale.[6] A fine gennaio 2022 il Consiglio permanente della CEI lo nomina membro del Gruppo di coordinamento nazionale del Cammino sinodale, con mandato fino a settembre 2022.[7]. Il 23 settembre 2022 il Consiglio permanente lo nomina presidente del Comitato nazionale del Cammino sinodale.[8]

Ricopre l'incarico di consultore presso diversi organismi della Curia romana: dal 1º aprile 2017 della Congregazione per il clero e dal 4 giugno 2021 del Sinodo dei vescovi.[9] È presidente del Comitato nazionale del Cammino sinodale.[10]

Genealogia episcopale

[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Ha pubblicato vari libri su temi di teologia del ministero, ecclesiologia, teologia delle religioni ed escatologia.

Riconoscimenti

[modifica | modifica wikitesto]
  • Premio per l'infanzia e l'adolescenza di Telefono Azzurro. «Per aver dimostrato di essere una tra le personalità del mondo religioso più attente nel portare avanti azioni e progetti volti all'ascolto attivo, al dialogo e alla tutela dei diritti dei minori». 22 luglio 2022[13]
  1. ^ Rinunce e nomine. Nomina dell'Arcivescovo di Modena-Nonantola (Italia), in Bollettino. Sala stampa della Santa Sede. URL consultato il 25 ottobre 2015.
  2. ^ "Coraggio, non avere paura". In Vaticano la consegna del pallio a mons. Erio Castellucci da parte di papa Francesco, che ha rivolto alcune parole al nuovo arcivescovo di Modena-Nonantola, in Nostro Tempo. Settimanale cattolico modenese, 5 luglio 2015. URL consultato il 25 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 23 dicembre 2015).
  3. ^ Rinunce e nomine. Rinuncia del Vescovo di Carpi (Italia) e nomina dell'Amministratore Apostolico, in Bollettino. Sala stampa della Santa Sede, 26 giugno 2019. URL consultato l'11 ottobre 2019.
  4. ^ Rinunce e nomine. Nomina del Vescovo di Carpi (Italia) e unione in persona Episcopi delle sedi di Modena-Nonantola e Carpi, in Bollettino. Sala stampa della Santa Sede, 7 dicembre 2020. URL consultato il 7 dicembre 2020.
  5. ^ Piero Ghetti, Don Erio Castellucci è il nuovo presidente della Commissione episcopale della Cei per la dottrina della fede, la catechesi e l'annuncio, in Forlì Today, 24 maggio 2018. URL consultato il 25 maggio 2018.
  6. ^ Eletti i due Vice Presidenti e i Presidenti di Commissione, su Chiesa Cattolica Italiana, 26 maggio 2021. URL consultato il 26 maggio 2021.
  7. ^ Nominato il Gruppo di coordinamento nazionale del Cammino sinodale, su Chiesa Cattolica Italiana. Cammino sinodale delle Chiese in Italia, 28 gennaio 2022. URL consultato il 31 gennaio 2022.
  8. ^ Il comunicato finale dei Vescovi italiani al termine del Consiglio Permanente a Matera, in La Difesa del Popolo. Settimanale della Diocesi di Padova, 23 settembre 2022. URL consultato il 24 settembre 2022.
  9. ^ Nomina di Consultori del Sinodo dei Vescovi, in Bollettino. Sala stampa della Santa Sede, 4 giugno 2021. URL consultato il 4 giugno 2021.
  10. ^ Vangelo e società. Castellucci: «Meno beghe interne, più passione per l'annuncio», su www.avvenire.it, 22 febbraio 2024. URL consultato il 23 febbraio 2024.
  11. ^ Enzo Bianchi, Se la forza di un seme è la vita che ha dentro la Chiesa supererà la sua ennesima crisi, in La Stampa, 25 giugno 2022. URL consultato il 21 luglio 2022. Recensione. Enzo Bianchi, Se la forza di un seme è la vita che ha dentro la Chiesa supererà la sua ennesima crisi, su Il Blog di Enzo Bianchi, 25 giugno 2022. URL consultato il 21 luglio 2022. Stesso testo in libero accesso.
  12. ^ Consegna delle insegne all'Arcivescovo di Modena, su Ordine di Malta Italia. Gran Priorato di Lombardia e Venezia, 7 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2017).
  13. ^ Riconoscimenti. Minori: Telefono Azzurro, a mons. Erio Castellucci il "Premio per l'infanzia e l'adolescenza", su AgenSIR, 22 luglio 2022. URL consultato il 1º agosto 2022.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Arcivescovo metropolita-abate di Modena-Nonantola Successore
Antonio Lanfranchi dal 3 giugno 2015 in carica

Predecessore Vescovo di Carpi Successore
Francesco Cavina dal 7 dicembre 2020 in carica

Predecessore Vicepresidente per l'Italia settentrionale della Conferenza Episcopale Italiana Successore
Franco Giulio Brambilla dal 25 maggio 2021 in carica
Controllo di autoritàVIAF (EN15029165 · ISNI (EN0000 0000 7844 0090 · SBN CFIV116444 · LCCN (ENno2020026433 · GND (DE136405096 · BNE (ESXX6477267 (data) · BNF (FRcb14637915k (data) · NSK (HR000628334