Emanuele Alberto Guerrieri di Mirafiori
Emanuele Alberto Guerrieri di Mirafiori | |
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Emanuele con i genitori e la sorella Vittoria | |
Conte di Mirafiori e Fontanafredda | |
Predecessore | Rosa Vercellana |
Successore | Gastone Guerrieri di Mirafiori |
Nascita | Moncalieri, 4 ottobre 1851 |
Morte | Sommariva Perno, 24 dicembre 1894 (43 anni) |
Padre | Vittorio Emanuele II di Savoia |
Madre | Rosa Vercellana |
Consorte | Bianca Enrichetta de Larderel |
Figli | Vittorio Emanuele Guerrieri di Mirafiori (1873-1896) Gastone Guerrieri di Mirafiori (1878-1943) |
Emanuele Alberto Guerrieri di Mirafiori (Moncalieri, 4 ottobre 1851 – Sommariva Perno, 24 dicembre 1894) era figlio di Vittorio Emanuele II di Savoia e della sua sposa morganatica Rosa Vercellana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Partecipò all'età di 15 anni (era il più giovane ufficiale del Regio Esercito) alla terza guerra d'indipendenza. Rosa, creata poi contessa di Mirafiori e di Fontanafredda da Vittorio Emanuele II, trasmise i titoli al figlio. Questi svolse attività di produttore di vini e altri prodotti agricoli nei territori di Serralunga d'Alba e di Barolo. Fu presidente di associazioni di ex combattenti e sportive. In quanto figlio di Vittorio Emanuele II di Savoia, era fratellastro di Umberto I di Savoia, di Amedeo I di Spagna, di Oddone Eugenio Maria, di Maria Clotilde e di Maria Pia. Aveva una sola sorella, Vittoria, nata il 2 dicembre 1848.
Matrimonio e discendenza
[modifica | modifica wikitesto]Sposò nel 1872 Bianca Enrichetta de Larderel (una nipote di Francesco Giacomo de Larderel) dalla quale ebbe due figli:
Albero genealogico
[modifica | modifica wikitesto]Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Carlo Emanuele di Savoia-Carignano | Vittorio Amedeo II di Savoia-Carignano | ||||||||||||
Giuseppina Teresa di Lorena | |||||||||||||
Carlo Alberto di Savoia | |||||||||||||
Maria Cristina di Sassonia | Carlo di Sassonia | ||||||||||||
Francesca Korwin-Krasińska | |||||||||||||
Vittorio Emanuele II di Savoia | |||||||||||||
Ferdinando III di Toscana | Leopoldo II d'Asburgo-Lorena | ||||||||||||
Maria Ludovica di Borbone-Napoli | |||||||||||||
Maria Teresa d'Asburgo | |||||||||||||
Luisa di Borbone-Napoli | Ferdinando I di Borbone | ||||||||||||
Maria Carolina d'Asburgo-Lorena | |||||||||||||
Emanuele Guerrieri | |||||||||||||
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Giovanni Battista Vercellana | |||||||||||||
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Rosa Teresa Vercellana | |||||||||||||
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Maria Teresa Griglio | |||||||||||||
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Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Ferma restando la genealogia dei Savoia, il tema della successione ad Umberto II come capo del casato è oggetto di controversia tra i sostenitori di opposte tesi rispetto all'attribuzione del titolo a Vittorio Emanuele piuttosto che a Amedeo: infatti il 7 luglio 2006 la Consulta dei senatori del Regno, con un comunicato, ha dichiarato decaduto da ogni diritto dinastico Vittorio Emanuele ed i suoi successori ed ha indicato duca di Savoia e capo della famiglia il duca d'Aosta, Amedeo di Savoia-Aosta, fatto contestato anche sotto il profilo della legittimità da parte dei sostenitori di Vittorio Emanuele. Per approfondimenti leggere qui.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Maurizio Minola, Residenze minori di Casa Savoia, Sant'Ambrogio di Torino, Susalibri, 2012 ISBN 9788888916903
- Danilo Tacchino, Torino. Storia e misteri di una provincia magica, Edizioni Mediterranee, 2007