Chiesa di San Francesco di Paola (Catanzaro)
Chiesa e Convento di San Francesco di Paola o dell’Addolorata[1][2] Santa Barbara | |
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Stato | Italia |
Regione | Calabria |
Località | Catanzaro |
Indirizzo | Corso Giuseppe Mazzini, 88100, Catanzaro |
Coordinate | 38°54′07.63″N 16°35′43.5″E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | San Francesco di Paola, Santa Barbara |
Ordine | Ordine dei frati minori cappuccini[1][3] |
Arcidiocesi | Catanzaro-Squillace |
Consacrazione | 1727[1] |
Stile architettonico | Neoclassico[1] |
Inizio costruzione | 1577 |
Completamento | 1581[1][3] |
Sito web | Sito ufficiale |
La chiesa di San Francesco di Paola è un luogo di culto cattolico della città di Catanzaro.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Le date sull'edificazione della chiesa sono incerte: infatti, secondo lo storico Vincenzo D’Amato attribuisce la costruzione al 1572, mentre per Luise Gariano e il frate cappuccino Giovanni Fiore, attestano la costruzione tra il 1577 e il 1581. Quest'ultima ipotesi appare la più probabile, in quanto, secondo gli Acta Capitulorum Generalium Ordinis Minimorum, questa chiesa venne accettata dall'Ordine dei frati minori cappuccini nel Capitolo di Barcellona nel 1581[1].
La chiesa sorge sul colle San Trifone, conosciuto oggi come colle San Rocco[2], dopo la costruzione, nel 1565, della chiesa di San Rocco[1].
La sua consacrazione avvenne nel 1727, per mano del vescovo di Oppido Giuseppe Maria Perrimezzi.
È sede della parrocchia di Santa Barbara.[4]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La facciata risale alla fine del XVIII secolo, quando fu ricostruita a seguito dei danni ripo.rtati dal terremoto del 1783[1][3]. In precedenza, la chiesa subì altri resturi, in particolare dopo il sisma del 1638[1]. Nel 1715 la struttura fu rialzata di dodici palmi[1].
La facciata presenta due campanili, tra le quali spicca il timpano decorato in stile neoclassico, sorretto da due paraste di ordine corinzio poggiate su un grande basamento[1].
L'interno ha una pianta a navata unica[3] affiancata da due cappelle per ogni lato e quattro paraste sormontate da capitelli di ordine composito. Il presbiterio si presenta molto ampio, sovrastato da una falsa cupola e una volta a botte, entrambe di recente restaurazione[1].
L’arco santo è decorato con stucchi in stile tardo barocco, al cui interno sono visibili la torre e la palma, simboli caratteristici di Santa Barbara, mentre nella nicchia adiacente all'ingresso minore è presente la statua di Francesco di Sales[1].
Il coro è stato oggetto din restauri tra il 1901 e il 1903, finanziati da Tommaso Pudia e Filippo Catanzaro. Tra i lavori effettuati, c'è la costruzione dell'altare maggiore in stile neo gotico, con al centro la statua di San Francesco di Paola[1][3].
Tra le opere d’arte all'interno della chiesa si notano la tela del XVIII secolo della Madonna della Lettera, ed una seconda raffigurante Gesù nell’orto del Getsemani[1][3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h i j k l m n o San Francesco di Paola [collegamento interrotto], su visitcatanzaro.it. URL consultato il 21 aprile 2018.
- ^ a b Chiesa e Convento di S. Francesco di Paola o dell’Addolorata, su comunecatanzaro.it. URL consultato il 23 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2017).
- ^ a b c d e f Chiesa di San Francesco – sec. XVI, su italiavirtualtour.it. URL consultato il 23 aprile 2018.
- ^ Parrocchia di Santa Barbara a Catanzaro, su misterimprese.it. URL consultato il 18 novembre 2020.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su chiesa di San Francesco di Paola
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su visitcatanzaro.it.
- Chiesa di San Francesco di Paola, su BeWeB, Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana.