Bring Me to Life

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Disambiguazione – Se stai cercando il singolo dei Thousand Foot Krutch del 2009, vedi Bring Me to Life (Thousand Foot Krutch).
Bring Me to Life
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaEvanescence
FeaturingPaul McCoy
Pubblicazione22 aprile 2003
Durata3:57
Album di provenienzaFallen
GenereNu metal[1]
EtichettaWind-up Records
ProduttoreDave Fortman
Registrazione2002–2003, Conway Recording Studios, Hollywood (California)
FormatiCD, MC, DVD, download digitale
NoteGrammy Award Miglior interpretazione hard rock 2004
Certificazioni originali
Dischi d'oroBelgio (bandiera) Belgio[3]
(vendite: 25 000+)
Grecia (bandiera) Grecia[4]
(vendite: 10 000+)
Svezia (bandiera) Svezia[5]
(vendite: 15 000+)
Svizzera (bandiera) Svizzera[6]
(vendite: 20 000+)
Dischi di platinoAustralia (bandiera) Australia (2)[7]
(vendite: 140 000+)
Brasile (bandiera) Brasile[8]
(vendite: 40 000+)
Germania (bandiera) Germania[9]
(vendite: 300 000+)
Norvegia (bandiera) Norvegia[10]
(vendite: 10 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito (3)[11]
(vendite: 1 800 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti (3)[12]
(vendite: 3 000 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi di platinoItalia (bandiera) Italia[2]
(vendite: 50 000+)
Evanescence - cronologia
Singolo precedente
Singolo successivo
(2003)

Bring Me to Life è un singolo del gruppo musicale statunitense Evanescence, pubblicato il 22 aprile 2003 come primo estratto dal primo album in studio Fallen.

Il brano fa parte anche della colonna sonora del film Daredevil.

Fu premiato come Best Hard Rock Performance ai 46º Grammy Awards e ha avuto un grande successo commerciale in tutto il mondo, diventando il singolo più conosciuto della band.[13]

Secondo la cantante Amy Lee, il brano gode di diversi significati, il primo dei quali scaturito da un incidente in un ristorante. Durante un'intervista in una tappa del tour a Tulsa ha parlato al The Phoenix:

«Sono stata spinta a scriverla quando uno sconosciuto mi ha detto una certa cosa - non lo conoscevo, e ho pensato che fosse un veggente [...] Stavo vivendo una storia d'amore, ed ero completamente scontenta. Ma lo stavo nascondendo. Ero stata pesantemente maltrattata e stavo cercando di mascherarlo. Perciò avevo scambiato forse 10 o 15 parole con questa persona, che era amico di un amico. Stavamo aspettando tutti gli altri per far luce sulla storia, perciò siamo andati in un ristorante e abbiamo chiesto un tavolo. E lui mi ha guardato e mi ha detto, 'Sei felice?' E ho sentito che il mio cuore esplodesse e ho pensato che lui sapesse tutto quello che stavo pensando. E gli ho mentito, dicendo che stavo benissimo. Ma del resto, non era davvero un veggente, ma era un esperto psicologo.»

Durante un'intervista a Blender, la Lee ha affermato di aver scritto Bring Me to Life in onore di Josh Hartzler, amico di lunga data con cui è convolata a nozze nel 2007.

Nel brano figura inoltre la partecipazione vocale di Paul McCoy dei 12 Stones,[14] voluto dall'etichetta discografica degli Evanescence, la Wind-up Records.

Pubblicazione

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Bring Me to Life fu il singolo di lancio di Fallen, nonché il secondo estratto dalla colonna sonora del film Daredevil.

In un primo momento, il brano d'apertura di Fallen, Going Under, fu annunciato come primo singolo, ma l'uscita della colonna sonora di Daredevil indusse alla decisione di lanciarlo come secondo singolo. La prima edizione di Bring Me to Life in Australia racchiuse la b-side Missing, che fu misteriosamente rimossa in quelle seguenti, e trasferita l'anno dopo come bonus track dell'album dal vivo Anywhere but Home.

Versioni precedenti di Bring Me to Life circolarono come demo prima dell'uscita di Fallen, tutte associate da sonorità notevolmente diverse (tra cui una con un assolo di Ben Moody), dotate da elementi di musica più industrial, ma prive della voce secondaria di Paul McCoy. Il gruppo registrò una variante acustica del brano e la pose nell'edizione DVD del singolo. Diverse altre versioni furono pubblicate, tra remix, acoustic e brani alternativi. L'edizione dal vivo nel DVD Anywhere but Home anticipa l'introduzione del brano con una melodia di pianoforte ed è cantata da John LeCompt invece che da Paul McCoy.

Bring Me to Life fu posta al settantatreesimo gradino nella classifica dei migliori brani rock dell'ultimo decennio, stilata da Billboard, ed è l'unica tra questi cantata da un gruppo la cui voce principale è di una donna.[15]

Secondo il The Boston Globe, il brano è una «miscela dell'etereo soprano di Lee, con intervalli pianistici, e strati di cigolii di una chitarra seghettata che evocano la fantasia di Sarah McLachlan che affronta i Godsmack». Nella propria recensione del secondo disco degli Evanescence, The Open Door, Brendan Butler del sito Cinema Blend ha paragonato Sweet Sacrifice a Bring Me to Life, definendole «brani fatti per la radio». Jason Nahrung dal The Courier-Mail l'ha definito una «ruffianata». Adrien Bengrad del sito PopMatters ha affermato che Lee e McCoy hanno reso Bring Me to Life «una canzone d'amore tra una ragazza alla Lilith Fair e un tipo alla Ozzfest».

Video musicale

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Il video, diretto da Philip Stolzl, è stato registrato in Romania nel gennaio 2003. Dopo il successo del video, Lee ha ricevuto alcune offerte per recitare in un film. Il video si sviluppa in una dimensione fra l'onirico e il reale. All'inizio si vede Amy che si agita nel sonno mentre un'altra scena ce la mostra precipitare nel vuoto. Nel mezzo della notte si sveglia di soprassalto attirata dalla potente melodia della canzone che la band sta suonando alcuni piani sopra di lei. Uscita dalla finestra lasciata aperta, la ragazza comincia a camminare lungo i cornicioni del grattacielo per raggiungere Paul e gli altri membri del gruppo. Durante il suo tragitto vengono inquadrati gli altri abitanti del palazzo, occupati nelle faccende più svariate, la maggior parte dei quali non sembra accorgersi di quanto accada fuori. Una volta raggiunta la destinazione lei si avvicina alla finestra dove il suo sguardo e quello di Paul si incrociano. Egli ammirato apre la finestra per incontrarla ma lei perde l'equilibrio e cade dal cornicione. È vano il tentativo di salvarla perché lei si lascia andare, precipitando nel vuoto. La scena successiva però ci mostra Amy serena che dorme nel suo letto, evidenziando che di fatto si trattava di un sogno. Il video si chiude, così come era iniziato, con uno scorcio della gotica e futuristica metropoli ove la vicenda si svolge.

Corey Moss da MTV ha scritto: «sicuramente intensa come un film di supereroi, la sequenza riflette in immagine la parola più memorabile del brano, 'Salvami'».[16] Gil Kaufman di MTV ha scritto che «la cantante Amy Lee sogna di avere i superpoteri di Spiderman, si arrampica fuori da un palazzo, spia i vicini spaventati, e poi cade negli abissi».[17] John Hood dal Miami New Times ha scritto che la «metropoli che fa da sfondo» al video «farebbe diventare Tim Burton verde di invidia».[18]

Il 1º febbraio 2022, il video ha raggiunto il miliardo di visualizzazioni su YouTube.[19]

CD maxi (Europa)
  1. Bring Me to Life (Album Version) – 3:56
  2. Farther Away (Album Version) – 3:58
  3. Bring Me to Life (Bliss Mix) – 3:59
  4. Bring Me to Life (Video) – 3:56
DVD (Regno Unito)
  1. Bring Me to Life (Video) – 3:56
  2. Bring Me to Life (Album Version) – 3:56
  3. Bring Me to Life (Live Acoustic)
  4. My Immortal (Live Acoustic)
  5. Interview Footage (Video)
CD maxi (Australia)
  1. Bring Me to Life (Album Version) – 3:56
  2. Bring Me to Life (Bliss Mix) – 3:59
  3. Farther Away (Album Version) – 3:58
  4. Missing (Album Version) – 4:15
CD mini Pock-it! (Germania)
  1. Bring Me to Life (Album Version) – 3:56
  2. Bring Me to Life (Bliss Mix) – 3:59
Gruppo
Altri musicisti

Successo commerciale

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Bring Me to Life riscosse un grande successo, raggiungendo una delle prime dieci posizioni di oltre quindici Paesi in tutto il mondo, e una delle prime venti in altrettanti, il che l'ha reso il brano più venduto degli Evanescence e fondamentalmente il trampolino di lancio del gruppo. Negli Stati Uniti d'America venne certificato triplo disco di platino dalla Recording Industry Association of America per aver venduto oltre 3 milioni di copie.[12] Riuscì a dominare la Alternative Airplay e la Billboard Pop 100, e culminò alla quinta posizione della Billboard Hot 100. Il brano in un primo momento arrivò anche in cima alle classifiche christian rock, in parte perché il testo fu letto da alcuni ascoltatori come una chiamata alla nuova vita in Gesù. Bring Me to Life incontrò rapidamente il favore a livello internazionale, raggiungendo il primo posto in classifica nel Regno Unito, Australia e Italia, e le prime cinque posizioni di molti altri Paesi.

Classifiche di fine anno

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Classifica (2003) Posizione
Australia[29] 6
Austria[30] 22
Belgio (Fiandre)[31] 30
Belgio (Vallonia)[32] 11
Irlanda[33] 20
Paesi Bassi[34] 72
Regno Unito[35] 11
Svezia[36] 5
Svizzera[37] 13

Sono state realizzate numerose reinterpretazioni del brano, tra le quali spiccano quella del mezzosoprano Katherine Jenkins, che ha pubblicato la sua versione come singolo estratto dal suo album Believe nel 2009,[38] e quella della band metal Wykked Wytch, anch'essa pubblicata come singolo nel 2008. Altre cover sono state incise dal pianista John Tesh (per gli album A Deeper Faith, Vol. 2 del 2003 e A Passionate Life del 2009), dal gruppo rock tedesco Gregorian (per l'album Dark Side of the Chant del 2010) e dal gruppo metalcore statunitense Bury Tomorrow (per la compilation Worship and Tributes di Rock Sound del 2015).[39]

  1. ^ (EN) Kirk Miller, Fallen, su Rolling Stone, 25 marzo 2003. URL consultato il 18 febbraio 2019.
  2. ^ Bring Me to Life (certificazione), su FIMI. URL consultato il 23 ottobre 2017.
  3. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - singles 2003, su Ultratop. URL consultato il 28 settembre 2021.
  4. ^ (EL) Top 50 Singles 30/11-06/12 2003, su IFPI Greece. URL consultato il 29 marzo 2023 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2003).
  5. ^ (SV) Evanescence – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 20 marzo 2024.
  6. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 22 gennaio 2019.
  7. ^ (EN) ARIA Charts - Accreditations - 2003 Singles, su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 9 maggio 2019.
  8. ^ (PT) Evanescence – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 9 marzo 2024.
  9. ^ (DE) Evanescence – Bring Me to Life – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 28 aprile 2018.
  10. ^ (NO) IFPI Norsk Platebransje, su IFPI Norge. URL consultato il 15 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2012).
  11. ^ (EN) Bring Me to Life, su British Phonographic Industry. URL consultato il 3 novembre 2023.
  12. ^ a b (EN) Evanescence - Bring Me to Life – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 9 maggio 2019.
  13. ^ Alessia Marinoni, 20 canzoni iconiche degli anni 2000, su Stone Music, 22 maggio 2021. URL consultato il 29 marzo 2022.
  14. ^ (EN) Christa Titus, Evanescence, 'Fallen': Classic Track-By-Track, su Billboard, 4 marzo 2013. URL consultato il 18 febbraio 2019.
  15. ^ (EN) Best of the 2000s: The Decade In Charts and More, su Billboard. URL consultato il 15 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2013).
  16. ^ (EN) Sizing Up The Money Shots Of 50 Cent, Sean Paul And Others, su MTV. URL consultato il 15 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2017).
  17. ^ (EN) The Rap On The Best Rock Video Nominees, su MTV. URL consultato il 15 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2012).
  18. ^ (EN) Through the Open Door, su Miami New Times, 18 ottobre 2007. URL consultato il 15 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2014).
  19. ^ (EN) Gil Kaufman, Evanescence Join YouTube Billion Views Club With 'Bring Me to Life', su Billboard, 2 febbraio 2022. URL consultato il 14 aprile 2023.
  20. ^ a b c d e f g h i j k l m n o (NL) Evanescence – Bring Me To Life, su Ultratop. URL consultato il 18 febbraio 2019.
  21. ^ (EN) Brazilian Singles Chart (PDF), su asdfg-menezes.org. URL consultato il 30 maggio 2014 (archiviato dall'url originale l'8 aprile 2016).
  22. ^ (EN) Evanescence Awards - Billboard Singles, su AllMusic. URL consultato il 24 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2016).
  23. ^ (EN) Evanescence - Bring Me to Life, su acharts.us. URL consultato il 17 marzo 2011.
  24. ^ (EN) Evanescence - Bring Me To Life, su chartstats.com. URL consultato il 15 aprile 2019.
  25. ^ (EN) Evanescence - Chart history (The Hot 100), su Billboard. URL consultato il 15 aprile 2019.
  26. ^ (EN) Evanescence - Chart history (Adult Top 40), su Billboard. URL consultato il 15 aprile 2019.
  27. ^ (EN) Evanescence - Chart history (Alternative Airplay), su Billboard. URL consultato il 15 aprile 2019.
  28. ^ (EN) Evanescence - Chart history (Mainstream Rock Airplay), su Billboard. URL consultato il 15 aprile 2019.
  29. ^ ARIA Charts - End of Year Charts - Top 100 Singles 2003
  30. ^ Jahreshitparade 2003 - austriancharts.at
  31. ^ ultratop.be - ULTRATOP BELGIAN CHARTS
  32. ^ ultratop.be - ULTRATOP BELGIAN CHARTS
  33. ^ » IRMA « Irish Charts - Best of 2003 »
  34. ^ dutchcharts.nl - Dutch charts portal
  35. ^ http://www.ukchartsplus.co.uk/ChartsPlusYE2003.pdf
  36. ^ www.sverigetopplistan.se - Årslista Singlar - År 2003 Archiviato il 2 aprile 2015 in Internet Archive.
  37. ^ Schweizer Jahreshitparade 2003 - hitparade.ch
  38. ^ (EN) Exclusive preview: Katherine Jenkins unveils her brand new album Believe, su Daily Mail, 19 ottobre 2009. URL consultato il 1º agosto 2011.
  39. ^ (EN) Here's Everything You Need to Know About the CD That Comes Free with RS200, su Rock Sound, 31 maggio 2015. URL consultato il 2 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2016).

Collegamenti esterni

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