Barbara Demick
Barbara Demick (...) è una giornalista e scrittrice statunitense, corrispondente da Pechino per il Los Angeles Times[1].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Cresciuta a Ridgewood, nel New Jersey[2], è stata corrispondente nell'Europa dell'Est per il Philadelphia Inquirer[3] dal 1993 al 1997.
Reporter nell'ex-Jugoslavia durante la guerra civile, per i suoi articoli scritti a Sarajevo ha vinto il George Polk Award[4] e il Robert F. Kennedy Journalism Award[5] ricevendo inoltre una nomination per il premio Pulitzer[6].
Dal 2001 Barbara Demick lavora per il Los Angeles Times per il quale è stata la corrispondente dalla Corea[7] fino al 2005.
Nel 2010 è uscito in Italia Per mano nel buio, libro che narra delle repressioni messe in atto nella Corea del Nord grazie al quale la scrittrice ha ottenuto il Samuel Johnson Prize[8].
Giornalista per il New Yorker[9], è stata anche visiting professor presso l'Università di Princeton[10] nel 2006-2007.
Opere principali
[modifica | modifica wikitesto]- Logavina Street: Life and Death in a Sarajevo Neighborhood (1996)
- Per mano nel buio (Nothing to Envy: Ordinary Lives in North Korea, 2009), Milano, Piemme, 2010 traduzione di Valentina Ricci ISBN 978-88-384-7128-5.
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- George Polk Award: 1994
- Robert F. Kennedy Journalism Award: 1994
- Premio Pulitzer per il miglior giornalismo internazionale: 1995 finalista
- Samuel Johnson Prize: 2010 vincitrice con Per mano nel buio
- National Book Award per la saggistica: 2010 finalista con Per mano nel buio
- National Book Critics Circle Award: 2011 finalista nella sezione saggistica con Per mano nel buio
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Barbara Demick National Correspondent, su latimes.com. URL consultato il 24 marzo 2020.
- ^ (EN) About the author, su nknews.org. URL consultato il 24 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2020).
- ^ (EN) Scheda dell'autrice, su lareviewofbooks.org. URL consultato il 24 marzo 2020.
- ^ (EN) Informazioni salienti, su hrf.org. URL consultato il 24 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2020).
- ^ (EN) Introduzione alla scrittrice, su granta.com. URL consultato il 24 marzo 2020.
- ^ (EN) Finalist: Barbara Demick of The Philadelphia Inquirer, su pulitzer.org. URL consultato il 24 marzo 2020.
- ^ (EN) Barbara Demick Former Beijing Bureau Chief, Los Angeles Times, su uschamber.com. URL consultato il 24 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2020).
- ^ (EN) Mike Sweeney, Barbara Demick wins the 2010 BBC Samuel Johnson Prize, su newstatesman.com, 2 luglio 2010. URL consultato il 24 marzo 2020.
- ^ (EN) Raccolta di articoli della giornalista, su newyorker.com. URL consultato il 24 marzo 2020.
- ^ (EN) Los Angeles Times Correspondent Barbara Demick Will Speak At Free Enterprise Forum, su baylor.edu, 7 febbraio 2018. URL consultato il 24 marzo 2020.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Barbara Demick
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Opere di Barbara Demick, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Barbara Demick, su Goodreads.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 46024042 · ISNI (EN) 0000 0001 0780 6494 · SBN LO1V369335 · LCCN (EN) n96020910 · GND (DE) 1041558589 · BNF (FR) cb16252116h (data) · J9U (EN, HE) 987007452977605171 |
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