Coordinate: 43°02′52.13″N 131°50′52.63″E

Baia Novik

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Baia Novik
Parte diGolfo dell'Amur
StatoRussia (bandiera) Russia
Circondario federaleEstremo Oriente
Soggetto federale Territorio del Litorale
Coordinate43°02′52.13″N 131°50′52.63″E
Dimensioni
Superficie12,7 km²
Lunghezza12 km
Larghezza1,5 km
Profondità massimam
Sviluppo costiero37 km
Idrografia
IsoleIsola di Papenberg, isola Fal'šivyj
Mappa di localizzazione: Federazione Russa
Baia Novik
Baia Novik
L'isola Russkij con la profonda baia Novik che si apre a nord.

La baia Novik (in russo Бухта Новик?, buchta Novik) è una profonda insenatura dell'isola Russkij, in Russia. Si trova nel mar del Giappone, dinanzi al golfo dell'Amur (a sua volta compreso nel golfo di Pietro il Grande), e appartiene al Territorio del Litorale (Circondario federale dell'Estremo Oriente).

La baia Novik è la maggiore insenatura dell'isola Russkij e divide l'isola in due parti disuguali: il corpo principale a sud-ovest e la lunga penisola Sapërnyj (полуостров Сапёрный), al cui termine c'è l'isola di Elena, a nord-est. La baia è lunga e stretta, si estende da nord-ovest a sud-est per circa 12 km, è larga 1,5 km all'ingresso, tra capo Elagina (мыс Елагина; sull'isola di Elena, 43°03′57″N 131°49′25.65″E)[1] e capo Starickij[2] (мыс Старицкого; 43°03′45″N 131°48′21.69″E) ad ovest[3]; e ha una profondità massima di 9 m.

La baia è collegata con il golfo Bezymjannoj (бухта Безымянной), che si trova nello stretto del Bosforo orientale, da un canale artificiale creato in un istmo all'estremità nord-occidentale della penisola Sapërnyj. Taglio che ha dato origine all'isola di Elena. La penisola Sapërnyj è a sua volta collegata a Vladivostok dal più lungo ponte strallato del mondo: il ponte dell'isola Russkij.

Nella baia Novik ci sono due piccole isole: l'isola di Papenberg e l'isola Fal'šivyj; un'altra isoletta si trova all'ingresso dell'insenatura, di fronte al capo Starickij: l'isola Uši.

  1. ^ Wikimapia
  2. ^ мыс Старицкого Archiviato il 4 febbraio 2014 in Internet Archive. (Ha preso il nome dell'idrografo K. C. Starizkij, 1839-1909)
  3. ^ Wikimapia

Collegamenti esterni

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  • Mappa: K-52-XII (Rilevata nel 1972-83, ed 1990)