Fábián Marozsán

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Fábián Marozsán
Fábián Marozsán nel 2023
NazionalitàUngheria (bandiera) Ungheria
Altezza193[1] cm
Peso75[1] kg
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 33-34 (49.25%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 36º (6 maggio 2024)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open 3T (2024)
Francia (bandiera) Roland Garros 2T (2024)
Regno Unito (bandiera) Wimbledon 1T (2023, 2024)
Stati Uniti (bandiera) US Open 2T (2023, 2024)
Altri tornei
 Giochi olimpici 1T (2024)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 4-10 (28.57%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 444º (16 gennaio 2023)
Ranking attuale ranking
Altri tornei
 Giochi olimpici 1T (2024)
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 30 settembre 2024

Fábián Marozsán (Budapest, 8 ottobre 1999) è un tennista ungherese.

I suoi migliori ranking ATP sono il 36º posto in singolare nel maggio 2024 e il 444º in doppio nel gennaio 2023.[1] Ha fatto il suo esordio nel circuito maggiore arrivando al quarto turno agli Internazionali d'Italia 2023, torneo Masters 1000 in cui ha clamorosamente sconfitto in due set il nº 2 del mondo Carlos Alcaraz. Il debutto nella squadra ungherese di Coppa Davis risale al 2021.

Tra gli juniores

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Gioca nell'ITF Junior Circuit tra il 2014 e il 2017 e vince solo tornei minori, 3 in singolare e 3 in doppio. Non entra mai nei tabelloni dei tornei maggiori e non va oltre la 53ª posizione del ranking mondiale juniores.[2]

2016-2020, inizi tra i professionisti e primi titoli ITF

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Fa la sua prima apparizione tra i professionisti nel 2016 in un torneo ITF di doppio e nel 2017 non ottiene risultati di rilievo. Inizia a giocare con continuità nel maggio 2018 e a luglio disputa la sua prima finale in un torneo ITF slovacco di doppio. Anche il primo titolo in carriera arriva in doppio, nel maggio 2019 in un ITF M15 di Piešťany. Nel prosieguo della stagione vince altri 4 tornei ITF di doppio e a dicembre si aggiudica il primo titolo in singolare in un M15 ad Adalia. Nel 2020 i suoi migliori risultati sono le due finali ITF raggiunte in doppio.

2021-2022, esordio in Coppa Davis, primo titolo Challenger e top 200

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Nel 2021 vince altri tre tornei ITF in singolare e uno in doppio. A novembre supera per la prima volta le qualificazioni in un torneo dell'ATP Challenger Tour a Bergamo, si spinge in semifinale e viene sconfitto da Cem Ilkel dopo il successo nei quarti sul nº 107 del mondo Dennis Novak. A fine mese il suo esordio nella squadra ungherese di Coppa Davis in occasione delle fasi finali e perde sia i due incontri disputati in doppio che quello in singolare.

Nel marzo 2022 vince il suo primo incontro in Coppa Davis nel doppio della qualificazione persa 3-2 contro l'Australia. Quello stesso mese disputa e vince il suo ultimo torneo ITF, e chiude l'esperienza nella categoria dopo averne vinti 5 in singolare e 6 in doppio. Ad agosto vince il primo titolo Challenger a Banja Luka sconfiggendo in finale Damir Džumhur per 6-2, 6-1, successo con cui fa il suo ingresso nella top 200 del ranking, alla 185ª posizione. A fine anno perde la finale al Challenger di Bratislava contro Márton Fucsovics.

2023, vittoria su Alcaraz, quarti di finale a Shanghai, due titoli Challenger e 61º al mondo

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Nel 2023 fa le sue prime esperienze nel circuito maggiore, e vince in totale un solo incontro nei primi quattro tornei di qualificazione disputati, tra cui quello degli Australian Open. A febbraio vince il doppio e viene sconfitto in singolare nella sfida di Davis persa contro la Francia. Il mese dopo si aggiudica il suo secondo titolo Challenger al torneo di Adalia con il successo in finale su Sebastian Ofner e porta il best ranking alla 128ª posizione mondiale. Continua l'ascesa a maggio, quando supera le qualificazioni e debutta nel tabellone principale di un torneo del circuito maggiore al Masters 1000 degli Internazionali d'Italia; vince i suoi primi incontri ATP eliminando Corentin Moutet e la testa di serie nº 32 Jiří Lehečka. Al terzo turno consegue la vittoria più prestigiosa da inizio carriera sconfiggendo clamorosamente in due set il nº 2 del mondo Carlos Alcaraz, prima di cederein tre set alla testa di serie nº 15 Borna Ćorić. Il mese successivo si aggiudica il Challenger di Perugia sconfiggendo in finale Edoardo Lavagno; a fine torneo entra per la prima volta nella top 100, alla 91ª posizione mondiale.

Supera per la prima volta le qualificazioni in una prova del Grande Slam a Wimbledon ed esce di scena al primo turno. Nel periodo successivo raggiunge il secondo turno all'ATP di Umago, due semifinali Challenger e sale all'82º posto mondiale. Vince il primo incontro del Grande Slam agli US Open superando al quinto set il nº 55 ATP Richard Gasquet e viene eliminato al secondo turno da Adrian Mannarino. Dimostra di essere competitivo sul cemento anche a Shanghai, dove non perde alcun set contro Rinderknech, la testa di serie nº 11 de Minaur, Lajović e accede per la prima volta ai quarti in un Masters 1000 sconfiggendo in tre set il nº 9 del mondo Casper Ruud; viene eliminato da Hubert Hurkacz dopo aver vinto il primo set e i risultati ottenuti gli consentono un balzo di 26 posizioni nel ranking, sale alla 65ª e due settimane dopo raggiunge la 61ª. Torna a mettersi in luce nell'ultimo torneo stagionale raggiungendo i quarti di finale al Sofia Open, dove elimina Roberto Bautista Agut e perde in tre set contro Jan-Lennard Struff.

2024, quarti di finale a Miami e 36º nel ranking

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La prima vittoria del 2024 è quella contro Gaël Monfils all'Auckland Open e viene sconfitto al secondo turno da Ben Shelton. Viene eliminato al terzo turno degli Australian Open da Taylor Fritz dopo i successi sul rientrante Marin Čilić e sul quotato Francisco Cerúndolo. Riprende l'ascesa in classifica con i risultati conseguiti nei primi Masters 1000 stagionali, a Indian Wells elimina il nº 24 ATP Nicolas Jarry e perde al quarto turno contro Alcaraz. Raggiunge i quarti al Miami Open con le vittorie sui top 10 Holger Rune e Alex de Minaur, viene sconfitto da Alexander Zverev e due settimane dopo si trova al 37º posto mondiale. Raccoglie pochi successi nei tornei successivi, tra i quali quello al primo turno del Madrid Open - con cui sale al 36º posto – e il primo in carriera al Roland Garros. Dopo l'eliminazione al primo turno a Wimbledon, raggiunge i quarti al Croatia Open Umag e cede in tre set al nº 9 del mondo Andrej Rublëv.

Anche al suo debutto olimpico ai Giochi di Parigi esce al primo turno sia in singolare che in doppio. Torna a mettersi in luce con il successo sul top 10 Grigor Dimitrov al secondo turno del Cincinnati Open e al turno successivo cede a Ben Shelton. Eliminato al secondo turno degli US Open dal nº 5 del mondo Medvedev, esordisce al torneo cinese dell'Hangzhou Open con una netta vittoria su Luca Nardi, dopo l'incontro accusa un malore e torna a curarsi in Ungheria.[3]

Tornei minori

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Legenda tornei minori
Challenger (3)
ITF (5)
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 8 dicembre 2019 Turchia (bandiera) M15 Antalya, Adalia Terra rossa Russia (bandiera) Ronald Slobodčikov 7-5, 6-4
2. 7 marzo 2021 Slovacchia (bandiera) M15 Bratislava, Bratislava Cemento Francia (bandiera) Jonathan Eysseric 6-2, 3-0 rit.
3. 5 settembre 2021 Slovacchia (bandiera) M15 Žilina, Žilina Terra rossa Cile (bandiera) Bastián Malla 1-6, 6-3, 6-1
4. 19 settembre 2021 Serbia (bandiera) M15 Zlatibor, Zlatibor Terra rossa Serbia (bandiera) Marko Tepavac 6-4, 2-1 rit.
5. 20 marzo 2022 Portogallo (bandiera) M25 Loulé, Loulé Cemento Austria (bandiera) Lucas Miedler 6(6)-7, 6-1, 6-3
6. 28 agosto 2022 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Banja Luka Challenger, Banja Luka Terra rossa Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Damir Džumhur 6-2, 6-1
7. 12 marzo 2023 Turchia (bandiera) Antalya Challenger, Adalia Terra rossa Austria (bandiera) Sebastian Ofner 7-5, 6-0
8. 18 giugno 2023 Italia (bandiera) Internazionali di Perugia, Perugia Terra rossa Italia (bandiera) Edoardo Lavagno 6-2, 6-3
Finali perse (7)
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Legenda tornei minori
Challenger (1)
ITF (6)
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 7 luglio 2019 Serbia (bandiera) M15 Belgrado, Belgrado Terra rossa Serbia (bandiera) Marko Miladinović 3-6, 3-6
2. 21 luglio 2019 Slovacchia (bandiera) M15 Piešťany, Piešťany Terra rossa Slovacchia (bandiera) Lukáš Klein 1-6, 6-4, 1-6
3. 13 ottobre 2019 Turchia (bandiera) M15 Antalya, Adalia Terra rossa Ungheria (bandiera) Máté Valkusz 2-6, 5-7
4. 20 ottobre 2019 Turchia (bandiera) M15 Antalya, Adalia Terra rossa Italia (bandiera) Lorenzo Musetti 5-7, 2-6
5. 25 aprile 2021 Turchia (bandiera) M15 Antalya, Adalia Terra rossa Belgio (bandiera) Christopher Heyman 2-6, 6-4, 2-6
6. 22 agosto 2021 Slovacchia (bandiera) M15 Bratislava, Bratislava Terra rossa Ungheria (bandiera) Máté Valkusz 6-3, 1-6, 4-5 rit.
7. 13 novembre 2022 Slovacchia (bandiera) Slovak Open, Bratislava Cemento (i) Ungheria (bandiera) Márton Fucsovics 2-6, 4-6
Legenda tornei minori
Challenger (0)
ITF (6)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 11 maggio 2019 Slovacchia (bandiera) M15 Piešťany, Piešťany Terra rossa Ungheria (bandiera) Péter Nagy Svizzera (bandiera) Raphael Baltensperger
Russia (bandiera) Matvej Chomentovskij
7-6(2), 6-0
2. 1 giugno 2019 Ungheria (bandiera) M25 Gyula, Gyula Terra rossa Ungheria (bandiera) Gábor Borsos Russia (bandiera) Aleksandr Igošin
Russia (bandiera) Evgenij Tjurnev
7-6(7), 2-6, [12-10]
3. 19 ottobre 2019 Turchia (bandiera) M15 Antalya, Adalia Terra rossa Ungheria (bandiera) Máté Valkusz Russia (bandiera) Vladimir Korolev
Russia (bandiera) Ronald Slobodčikov
7-5, 6-2
4. 9 novembre 2019 Turchia (bandiera) M15 Antalya, Adalia Terra rossa Ungheria (bandiera) Péter Fajta Italia (bandiera) Stefano Battaglino
Italia (bandiera) Riccardo Bonadio
7-6(5), 3-6, [14-12]
5. 7 dicembre 2019 Turchia (bandiera) M15 Antalya, Adalia Terra rossa Ungheria (bandiera) Máté Valkusz Spagna (bandiera) David Jordà Sanchis
Germania (bandiera) Niklas Schell
6-3, 7-5
6. 24 aprile 2021 Turchia (bandiera) M15 Antalya, Adalia Terra rossa Ungheria (bandiera) Péter Fajta Italia (bandiera) Emiliano Maggioli
Ucraina (bandiera) Oleksandr Ovčarenko
7-5, 7-6(3)
Finali perse (5)
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Legenda tornei minori
Challenger (0)
ITF (5)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 28 luglio 2018 Slovacchia (bandiera) Slovakia F1, Trnava Terra rossa Stati Uniti (bandiera) Matthew Kandath Rep. Ceca (bandiera) Petr Michnev
Rep. Ceca (bandiera) Tadeas Paroulek
6(1)-7, 7-6(8), [7-10]
2. 8 settembre 2018 Serbia (bandiera) Serbia F5, Zlatibor Terra rossa Slovacchia (bandiera) Martin Fekiač Brasile (bandiera) Caio Silva
Brasile (bandiera) Thales Turini
4-6, 2-6
3. 22 febbraio 2020 Turchia (bandiera) M15 Antalya, Adalia Terra rossa Ungheria (bandiera) Péter Nagy Romania (bandiera) Călin Manda
Ucraina (bandiera) Oleg Prihodko
6-2, 6(3)-7, [8-10]
4. 28 febbraio 2020 Turchia (bandiera) M15 Antalya, Adalia Terra rossa Ungheria (bandiera) Péter Nagy Rep. Ceca (bandiera) Jonáš Forejtek
Rep. Ceca (bandiera) Michael Vrbenský
3-6, 4-6
5. 22 gennaio 2022 Lituania (bandiera) M25 Vilnius, Vilnius Cemento (i) Ungheria (bandiera) Péter Fajta Bielorussia (bandiera) Ivan Ljutarevič
Kazakistan (bandiera) Denis Jevsejev
4-6, 6(4)-7

Vittorie contro giocatori top 10

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Stagione 2023 2024 Totale
Vittorie 2 3 4
# Giocatore Rank Evento Superficie Turno Punteggio
2023
1. Spagna (bandiera) Carlos Alcaraz 2 Italia (bandiera) Internazionali d'Italia, Roma Terra rossa 3T 6–3, 7–6(4)
2. Norvegia (bandiera) Casper Ruud 9 Cina (bandiera) Shanghai Masters, Shanghai Cemento 4T 7–6(3), 3–6, 6–4
2024
3. Danimarca (bandiera) Holger Rune 7 Stati Uniti (bandiera) Miami Open, Miami Cemento 2T 6–1, 6–1
4. Australia (bandiera) Alex de Minaur 10 Stati Uniti (bandiera) Miami Open, Miami Cemento 4T 6–4, 0–6, 6-1
5. Bulgaria (bandiera) Grigor Dimitrov 9 Stati Uniti (bandiera) Cincinnati Open, Cincinnati Cemento 2T 4–6, 6–4, 6–3

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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