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VAX-11
La VAX-11 è una famiglia di superminicomputer a 32-bit dismessi, in grado di eseguire l'insieme di istruzioni macchina Virtual Address eXtension (VAX), sviluppati e progettati a partire dal 1976 da Digital Equipment Corporation (DEC). Oltre ad essere potenti di per sé, queste macchine offrivano anche la possibilità aggiuntiva di eseguire il codice PDP-11 in user mode (quindi il -11 in VAX-11), rendendo disponibile la compatibilità verso i nuovi modelli.
Il primo esemplare fu il VAX-11/780, annunciato nell'ottobre del 1977.[1][2] I concorrenti nell'ambito dei minicomputer, come Data General e Hewlett-Packard, non furono in grado di rispondere con successo all'introduzione e al rapido aggiornamento del design VAX. DEC creò poi modelli sempre più economici, come i 11/750, 11/730 e 11/725 nel 1982. Esemplari più potenti, inizialmente noti come VAX-11/790 e VAX-11 /795, furono invece ribattezzate serie VAX 8600.
La linea VAX-11 venne abbandonata nel 1988, soppiantata dalla famiglia MicroVAX per la fascia bassa e dalla famiglia VAX 8000 per quella alta.[1][2] Il VAX-11/780 è storicamente uno dei computer di maggior successo e uno dei più studiati nella storia.[3]
VAX-11/780
[modifica | modifica wikitesto]Registri del VAX-11 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Il VAX-11/780, noto con il nome in codice "Star", venne presentato il 25 ottobre 1977 all'assemblea annuale degli azionisti del DEC.[4] Fu il primo computer ad implementare la tecnologia VAX. La CPU KA780 è costruita con strumenti a transistor-transistor logic (TTL) Schottky e aveva un tempo di ciclo di 200 ns (5 MHz) e una cache di 2 KB. Memoria e I/O erano accessibili via Synchronous Backplane Interconnect (SBI).
La macchina aveva una memoria di 8MB attraverso uno o due controller di memoria MS780-C, ognuno in grado di sopportare dai 128KB ai 4MB di memoria. Il successivo MS780-E supportava tra i 4MB e i 64MB di memoria, permettendo al VAX-11/780 di arrivare ai 128MB di memoria.[5] Il KA780 ha uno spazio di indirizzi fisici a 29 bit, che gli consente di indirizzare un massimo teorico di 512MB di memoria. Questa è costituita da chip RAM a semiconduttore di ossido di metallo (MOS) da 4 o 16 kbit montati su schede di array di memoria. Ciascun controller di memoria gestisce fino a 16 schede array. La memoria è protetta da un codice di correzione degli errori (ECC).[6]
Il VAX-11/780 usa l'Unibus e il Massbus per I/O. Unibus viene utilizzato per collegare periferiche a bassa velocità come terminali e stampanti, mentre Massbus per unità disco e nastro ad alta velocità. Entrambi i bus sono forniti di adattatori che li interfacciano all'SBI. Tutti i sistemi sono dotati di un Unibus di serie, con un supporto massimo di quattro. Massbus è opzionale e anch'esso ha il limite a quattro.[7] Il macchinario è in grado di supportare anche il Computer Interconnect (CI), una rete proprietaria per collegare unità disco e condividerle potenzialmente con altri computer VAX. Questa funzione può connettere computer VAX in un VMScluster.
Digital usò la performance del VAX-11/780 come punto di riferimento per tutti i modelli successivi. Essa divenne nota come 1 VAX Unit of Performance (o 1.0 VUP).[8] Altri modelli VAX sono classificati come un suo; ad esempio, un 2.0 VUP VAX è due volte più veloce del VAX-11/780.
VAX-11/782
[modifica | modifica wikitesto]Il VAX-11/782, nome in codice "Atlas",[9] è un VAX-11/780 a doppio processore introdotto nel 1982. Entrambi i processori condividono lo stesso bus di memoria multiporta MA780. Il sistema funziona in modo asimmetrico: la CPU principale che esegue tutte le operazioni di I/O, mentre la seconda si occupa della pianificazione dei processi ed è impiegata solo per un lavoro ad alta intensità di calcolo mainstream, per il quale la macchina offre prestazioni fino a 1,8 volte superiori a un VAX 11/780.[8][10]
VAX-11/784
[modifica | modifica wikitesto]Il VAX-11/784, nome in codice "VAXimus",[9] è una rara variante a quattro processori del VAX-11/780. Simile al VAX-11/782, è un sistema multiprocessing asimmetrico, con tutti e quattro i processori KA780 che condividono lo stesso bus di memoria multiporta MA780. Le sue prestazioni sono valutate come 3,5 VUP.[8]
VAX-11/785
[modifica | modifica wikitesto]Il VAX-11/785, "Superstar", venne introdotto nell'aprile del 1984.[11] La sua CPU KA785 CPU è essenzialmente una più veloce KA780, con un tempo di ciclo pari a 133 ns (7.52 MHz), contro i 200 ns (5 MHz) della KA780;[12] ciò le conferisce una valutazione di 1.5 VUP.[8][13] Il tempo di ciclo così ottenuto fu possibile attraverso l'applicazione della logica Fairchild Advanced Schottky TTL (FAST).[14]
VAX-11/787
[modifica | modifica wikitesto]Il VAX-11/787 è una possibile variante a doppio processore del VAX-11/785, di cui non si sa tuttavia l'effettiva messa in produzione.[9]
VAX-11/750
[modifica | modifica wikitesto]Il VAX-11/750, noto con il nome in codice "Comet", è una macchina più compatta e meno performante, costituita da un'implementazione dell'architettura VAX basata su un gate array bipolare, introdotta nell'ottobre 1980.[15] L'uso del gate array permette un risparmio di potenza e permette una maggiore affidabilità rispetto al VAX-11/780.[16] La CPU KA750 ha un tempo di ciclo di 320 ns (3.125 MHz) ed è di categoria VUP 0.6.[8] Il sistema è in grado di sopportare fino a 2MB con un controller di memoria L0011, e fino a 8MB con un L0016, o a 14MB con un L0022.[14][17]
VAX-11/751
[modifica | modifica wikitesto]Un robusto VAX-11/750 montato su uno scaffale.[18]
VAX-11/730
[modifica | modifica wikitesto]Presentato nell'aprile del 1982, il VAX-11/730, nome in codice "Nebula", è un'implementazione dell'architettura VAX ancora più compatta e meno performante, contenente chip AMD Am2900 per la CPU. La CPU KA730 ha un tempo di ciclo di 270 ns (3.70 MHz) e una valutazione VUP di 0.3.[8] Supporta 5MB di memoria.[19]
VAX-11/725
[modifica | modifica wikitesto]Il VAX-11/725, nome in codice "LCN" ("Low-Cost Nebula"), è la versione economica del VAX-11/730. Sfrutta la stessa CPU KA730, che però è alloggiata in un involucro più compatto progettato per ridurre il rumore e il calore ("55 dB" e "575 W (max.)"), rendendo la macchina più adatta all'ambiente da ufficio.[14] Supporta fino a 3MB di memoria.
VAX-11/790 e VAX-11/795
[modifica | modifica wikitesto]VAX-11/790 e VAX-11/795 sono i nomi originali del VAX 8600 e del VAX 8650.[20]
Macchine rimanenti
[modifica | modifica wikitesto]- Il Living Computer Museum di Seattle, ha un VAX-11/780-5 (la versione aggiornata del VAX-11/780) in grado di supportare l'OpenVMS 7.3.
- Il Computer History Museum di Mountain View conserva tre sistemi VAX-11/780, un VAX-11/725, un VAX-11/730 e un VAX-11/750.[21]
- Il RECHENWERK Computer & Technikmuseum Halle di Halle ha un VAX-11/730 e un raro esemplare di Robotron K 1840, ovvero un clone del VAX-11/780 prodotto nella Germania Est.
- L'associazione di retrocomputing Verde Binario conserva un VAX-11/780 al quale ha dedicato un calendario.[22]
- Il Large Scale Systems Museum di New Kensington ha in mostra un VAX-11/780.[23]
- La Luddy School of Informatics, Computing, and Engineering a Bloomington conserva un esemplare di VAX-11/780.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Ed Thelen, VAX-11/780 11/750, su ed-thelen.org, agosto 2005. URL consultato il 28 settembre 2022.
- ^ a b (EN) VAX 11/780, THE FIRST VAX SYSTEM, su old-computers.com. URL consultato il 28 settembre 2022.
- ^ (EN) John Hennessy e David Patterson, Computer Architecture: A Quantitative Approach, 29 maggio 2002, p. 151, ISBN 9780080502526. URL consultato il 28 settembre 2022.
- ^ Digital Equipment Corporation. VAX OpenVMS at 20.
- ^ (EN) Bob Supnik, VAX-11/780 Simulator Usage (PDF), su simh.trailing-edge.com, 1º dicembre 2008. URL consultato il 28 settembre 2022.
- ^ (EN) VAX-11/780 Hardware User's Guide (PDF), su bitsavers.org, 1979. URL consultato il 28 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2020).
- ^ (EN) VAX-11/780 Installation Guide (PDF), su bitsavers.org, gennaio 1982. URL consultato il 28 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2020).
- ^ a b c d e f (EN) VAX CPU Model Summary, su vaxmacro.de. URL consultato il 28 settembre 2022.
- ^ a b c (EN) Hardware Documentation - Machines DEC - VAX hardware reference, su netbsd.org. URL consultato il 28 settembre 2022.
- ^ (EN) VAX Product Sales Guide EG-21718-18 (PDF), maggio 1982. URL consultato il 28 settembre 2022.
- ^ (EN) DIGITAL Computing Timeline, su research.microsoft.com. URL consultato il 28 settembre 2022.
- ^ (EN) VAX-11/785 Hardware User's Guide (PDF), su bitsavers.org, 1984. URL consultato il 28 settembre 2022.
- ^ (EN) DIGITAL Computing Timeline, su research.microsoft.com. URL consultato il 28 settembre 2022.
- ^ a b c (EN) DEC VAX Hardware Handbook Volume 1 - 1986 (PDF), su bitsavers.trailing-edge.com, 1986. URL consultato il 28 settembre 2022.
- ^ (EN) VAX-11/750 Central Processor Unit Technical Description (PDF), su bitsavers.org, marzo 1981. URL consultato il 28 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2021).
- ^ (EN) Makings of a Comet: The VAX-11/750, su cpushack.com, 8 dicembre 2014. URL consultato il 28 settembre 2022.
- ^ (EN) Dalby Datormuseum, VAX-11/750, su sites.google.com. URL consultato il 28 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2022).
- ^ (EN) Paul Hardy, VMS CPU Model Summary (TXT), su iankitching.me.uk, 14 ottobre 1993. URL consultato il 28 settembre 2022.
- ^ (EN) VAX-11/730 CPU Technical Description (PDF), su bitsavers.org, maggio 1982. URL consultato il 28 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 3 luglio 2021).
- ^ (EN) VAX 8000 Series, su netbsd.org. URL consultato il 28 settembre 2022.
- ^ (EN) CHM VAX-11 systems, su computerhistory.org. URL consultato il 28 settembre 2022.
- ^ (EN) MIAI/MUSIF 2018 calendar, su 2018.verdebinario.org. URL consultato il 28 settembre 2022.
- ^ (EN) LSSM - large scale systems museum, su facebook.com. URL consultato il 28 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 26 febbraio 2022).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Opere riguardanti VAX-11, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh85142436 · J9U (EN, HE) 987007534279805171 |
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