Indice
Más País
Más País | |
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Leader | Íñigo Errejón |
Stato | Spagna |
Abbreviazione | MP |
Fondazione | 25 settembre 2019 |
Dissoluzione | Ottobre 2023 |
Confluito in | Movimiento Sumar (a eccezione di Más Madrid) |
Ideologia | Progressismo Ecosocialismo Ecofemminismo |
Collocazione | Sinistra |
Coalizione | Sumar |
Seggi massimi Congresso | 3 / 350
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Seggi massimi Senato | 2 / 266
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Sito web | maspais.es/ |
Más País (in italiano: Più Paese) è un partito politico spagnolo fondato da Íñigo Errejón in vista delle elezioni generali in Spagna del novembre 2019.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La piattaforma, che trae le sue origine dal movimento locale "Más Madrid", è stata annunciata il 22 settembre 2019 ed è stata ufficialmente lanciata il 25 settembre, per prevenire l'insoddisfazione degli elettori di centrosinistra dopo il fallimento del processo di formazione del governo tra il PSOE e Unidas Podemos, che potrebbe tradursi in un tasso di astensione più elevato. Sarà affiancato da altri partiti regionali come Coalició Compromís e Unione Aragonese.[2][3]
Il 26 settembre, la piattaforma raggiunge un accordo provvisorio con Equo al fine di correre congiuntamente in alcuni collegi elettorali, scelta successivamente ratificata dalla maggioranza dei membri del partito. Il 27 settembre, si aggiungono Óscar Urralburu e María Giménez, i due soli membri eletti da Podemos nell'assemblea regionale di Murcia, che successivamente hanno lasciato Podemos e i loro seggi regionali in polemica con il leader nazionale Pablo Iglesias Turrión. La piattaforma non si presenta in tutte le circoscrizioni elettorale, e alle elezioni del 10 novembre ottiene il 2,48% e 3 seggi, insufficienti per formare un gruppo parlamentare.
Nelle elezioni legislative anticipate di luglio 2023 il partito si presenta nella coalizione di sinistra Sumar, guidata da Yolanda Diaz. Sumar ottiene il 12,3% dei voti, arrivando quarto, Más País ottiene due seggi per Íñigo Errejón e Tesh Sidi, entrambi in quota Más Madrid, federazione del partito nella Comunità di Madrid.
Nell'ottobre del 2023 il partito annuncia il proprio scioglimento all'interno del Movimiento Sumar[4], di cui Íñigo Errejón diventerà poi portavoce parlamentare[5], con l'eccezione della federazione Más Madrid, che mantiene la propria autonomia.
Risultati Elettorali
[modifica | modifica wikitesto]Anno | Voti | % | Seggi |
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Novembre 2019 | 599 108 | 2,48 | 3 / 350
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Luglio 2023 | in Sumar | 2 / 350
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Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (ES) Errejón ya tiene marca para presentarse a las elecciones: concurrirá el 10 de noviembre con Más País, in eldiario.es, 25 settembre 2019. URL consultato il 25 settembre 2019.
- ^ (ES) El partido de Errejón decide presentarse el 10-N, in El País, 22 settembre 2019. URL consultato il 23 settembre 2019.
- ^ (ES) Errejón se presenta al 10-N y promete poner sus diputados al servicio de un gobierno progresista, in El País, 25 settembre 2019. URL consultato il 25 settembre 2019.
- ^ (ES) Confidencial Digital, Adiós a Más País: la marca creada por Íñigo Errejón se disuelve dentro de Sumar, su Confidencial Digital, 15 dicembre 2023. URL consultato il 30 agosto 2024.
- ^ (ES) Alberto Ortiz, Sumar elige a Íñigo Errejón como portavoz en el Congreso, su ElDiario.es, 25 gennaio 2024. URL consultato il 30 agosto 2024.
- ^ (ES) Ediciones EL PAÍS, Resultados Electorales en Total España: Elecciones Generales 2019, su EL PAÍS. URL consultato il 12 novembre 2019.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Más País
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (ES) Sito ufficiale, su maspais.es.