La cospirazione del Cairo
La cospirazione del Cairo | |
---|---|
Tawfiq Barhum in una scena del film | |
Titolo originale | Boy from Heaven |
Lingua originale | arabo |
Paese di produzione | Svezia, Francia, Finlandia |
Anno | 2022 |
Durata | 125 min |
Rapporto | 2,39:1 |
Genere | religioso, spionaggio |
Regia | Tarik Saleh |
Sceneggiatura | Tarik Saleh |
Produttore | Kristina Åberg, Fredrik Zander |
Produttore esecutivo | Camilla Nasiell |
Casa di produzione | Atmo, Memento Prod., Bufo, Film i Väst, Sveriges Television, Mikael Ahlström Films, Haymaker, ARTE France Cinéma, Post Control, Final Cut for Real |
Distribuzione in italiano | Movies Inspired |
Fotografia | Pierre Aïm |
Montaggio | Theis Schmidt |
Musiche | Krister Linder |
Scenografia | Roger Rosenberg |
Costumi | Denise Östholm |
Trucco | Pia Cornelius |
Interpreti e personaggi | |
| |
Doppiatori italiani | |
|
La cospirazione del Cairo (Boy from Heaven) è un film del 2022 scritto e diretto da Tarik Saleh.
Presentato in concorso al 75º Festival di Cannes, ne ha vinto il premio per la miglior sceneggiatura. È stato poi scelto per rappresentare la Svezia come miglior film straniero ai premi Oscar 2023,[1] arrivando fino alla short-list di dicembre.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Il Cairo. Quando il Grande Imam di al-Azhar muore, lasciando vacante la più importante carica religiosa del mondo islamico sunnita, i servizi segreti egiziani cospirano per influenzare l'elezione del suo successore affinché risulti più malleabile ai loro interessi politici. Per farlo hanno bisogno di un uomo all'interno dell'Università al-Azhar, dove i giochi di potere hanno luogo, ma la loro talpa viene scoperta e uccisa: il colonnello Ibrahim recluta dunque un giovane pescatore che ha appena iniziato gli studi coranici, Adam, che comincia a infiltrarsi nelle cerchie dei candidati più papabili a rischio della vita.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Essendo stato bandito dall'Egitto in seguito all'uscita di Omicidio al Cairo (2017), Saleh ha dovuto girare il film in Turchia, a Istanbul, usando la Moschea di Solimano come location per l'Università al-Azhar.[2]
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film è stato presentato in anteprima il 20 maggio 2022 in concorso al 75º Festival di Cannes.[3] È stato distribuito nelle sale cinematografiche francesi a partire dal 26 ottobre 2022,[1] in quelle svedesi il 18 novembre e in quelle finlandesi il 6 aprile 2023.
In Italia, è stato presentato in anteprima alla Festa del cinema di Roma il 22 ottobre 2022,[4] venendo distribuito nelle sale cinematografiche da Movies Inspired a partire dal 6 aprile 2023.[5]
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Incassi
[modifica | modifica wikitesto]Il film ha incassato l'equivalente di 4,3 milioni di dollari in tutto il mondo,[6] di cui 3,5 in Francia, dove ha totalizzato oltre mezzo milione di spettatori, risultando il film straniero non in lingua inglese di maggior successo da Parasite (2019).[1]
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 2022 - Festival di Cannes[7][8]
- Prix du scénario a Tarik Saleh
- Premio François-Chalais
- In concorso per la Palma d'oro
- 2023 - Premi César[9]
- Candidatura per il miglior film straniero
- 2023 - Guldbagge[10]
- Miglior sceneggiatura a Tarik Saleh
- Candidatura per il miglior film
- Candidatura per il miglior regista a Tarik Saleh
- Candidatura per il miglior attore a Tawfiq Barhum
- Candidatura per il miglior attore non protagonista a Fares Fares
- Candidatura per il miglior montaggio a Theis Schmidt
- Candidatura per i migliori costumi a Denise Östholm
- 2023 - Premi Lumière[11]
- Candidatura per la migliore co-produzione internazionale
- 2023 - Premi Magritte[12]
- Candidatura per il migliore attore non protagonista a Mehdi Dehbi
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Elsa Keslassy, Sweden's Oscar Entry 'Cairo Conspiracy' Thrives at French Box Office, in Variety, 6 dicembre 2022. URL consultato il 10 gennaio 2023.
- ^ (EN) Peter Debruge, ‘Boy From Heaven’ Review: Risk-Taker Tarik Saleh Delivers a Conventional Treatment of a Touchy Subject, in Variety, 20 maggio 2022. URL consultato il 21 maggio 2022.
- ^ (EN, FR) The Screenings Guide 2022, su festival-cannes.com, Festival di Cannes. URL consultato il 18 maggio 2022.
- ^ Beatrice Pagan, Roma 2022: Geppi Cucciari conduce la premiazione, tra le anteprime Bros e Il talento di Mr. Crocodile, su Movieplayer.it, 22 ottobre 2023. URL consultato il 27 marzo 2023.
- ^ La cospirazione del Cairo, il trailer ufficiale del film [HD], su MYmovies.it, 21 marzo 2023. URL consultato il 27 marzo 2023.
- ^ (EN) La cospirazione del Cairo, su Box Office Mojo, IMDb.com. URL consultato il 23 aprile 2023.
- ^ (EN, FR) Premi della selezione ufficiale della 75ª edizione, su festival-cannes.com, 28 maggio 2022. URL consultato il 28 maggio 2022.
- ^ (SV) Prix Francois Chalais till svenska Boy from Heaven, su Sveriges Radio, 28 maggio 2022. URL consultato il 28 maggio 2022.
- ^ (FR) Constance Jamet, César: La Nuit du 12, En Corps, L'Innocent, en tête des nominations, in Le Figaro, 25 gennaio 2023. URL consultato il 27 gennaio 2023.
- ^ (SV) Stina Dahlgren e Jan-Olov Andersson, Alla vinnare på Guldbaggegalan 2023, in Aftonbladet, 23 gennaio 2023. URL consultato il 20 febbraio 2023.
- ^ (FR) Lumières 2023 : "La Nuit du 12", "Pacifiction", "Saint Omer" et "Les Enfants des autres" en tête des nominations, su France Info, 15 dicembre 2022. URL consultato il 27 gennaio 2023.
- ^ (FR) Fabienne Bradfer, Close arrive en tête des nominations des Magritte 2023, in Le Soir, 10 febbraio 2023. URL consultato il 28 febbraio 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su La cospirazione del Cairo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- La cospirazione del Cairo, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) La cospirazione del Cairo, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) La cospirazione del Cairo, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) La cospirazione del Cairo, su Box Office Mojo, IMDb.com.