Indice
I pilastri del cielo
I pilastri del cielo | |
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Titolo originale | Pillars of the Sky |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1956 |
Durata | 95 min |
Rapporto | 2,35 : 1 |
Genere | western |
Regia | George Marshall |
Soggetto | dal romanzo To Follow a Flag, 1953 di Will Henry |
Sceneggiatura | Sam Rolfe |
Produttore | Robert Arthur |
Casa di produzione | Universal International Pictures |
Fotografia | Harold Lipstein |
Montaggio | Milton Carruth |
Musiche | William Lava, Heinz Roemheld |
Scenografia | Alexander Golitzen, Bill Newberry
Russell A. Gausman |
Costumi | Rosemary Odell |
Trucco | Joan St. Oegger, Bud Westmore |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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I pilastri del cielo (Pillars of the Sky) è un film del 1956 diretto da George Marshall.
È un film western con protagonisti Jeff Chandler, Dorothy Malone e Lee Marvin. È basato sul romanzo Frontier Fury (anche To Follow a Flag) di Will Henry.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Oregon, 1868. Diverse tribù di indiani sono state confinate in una riserva a nord dello Snake, dove il missionario e medico Joseph Holden ha costruito una chiesa. Il sergente Emmet Bell, della Cavalleria degli Stati Uniti, ha l'incarico di mantenere l'ordine nella riserva.
Quando i soldati cominciano a erigere un ponte sopra il fiume e a costruire una strada verso la zona settentrionale della riserva, alcuni capi indiani considerano rotto il trattato di pace. Mentre la colonna di Cavalleria avanza nella riserva, il capo Kamiakin si prepara a guidare gli indiani ribelli contro l'invasore bianco.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film, diretto da George Marshall su una sceneggiatura di Sam Rolfe con il soggetto di Heck Allen (autore del romanzo, accreditato come Will Henry),[1] fu prodotto da Robert Arthur per la Universal International Pictures[2] e girato a Joseph e LaGrande nell'Oregon.[3]
È stato girato in Technicolor e CinemaScope.
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film fu distribuito negli Stati Uniti dal 12 ottobre 1956[4] al cinema dalla Universal Pictures.[2]
Alcune delle uscite internazionali sono state:[4]
- in Finlandia il 5 ottobre 1956 (Punaisen taivaan alla)
- in Germania Ovest il 19 ottobre 1956 (Dem Tode entronnen)
- in Svezia il 30 novembre 1956 (Förbjudet land)
- in Portogallo il 27 giugno 1957 (Pilares do Céu)
- in Turchia il 26 marzo 1958 (Iman kuvveti)
- in Danimarca il 6 ottobre 1958 (Massakren ved Snake River)
- in Austria (Dem Tode entronnen)
- in Grecia (Kamiakin, o tromeros)
- in Spagna (Las columnas del cielo)
- in Francia (Les piliers du ciel)
- nel Regno Unito (The Tomahawk and the Cross)
- in Italia (I pilastri del cielo)
Promozione
[modifica | modifica wikitesto]La tagline è: "The story of a people's faith and the courage of a man they called Godless!".[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ I pilastri del cielo - IMDb - Cast e crediti completi, su imdb.com. URL consultato il 7 settembre 2012.
- ^ a b I pilastri del cielo - IMDb - Crediti per le compagnie di produzione e distribuzione, su imdb.com. URL consultato il 7 settembre 2012.
- ^ I pilastri del cielo - IMDb - Luoghi delle riprese, su imdb.com. URL consultato il 7 settembre 2012.
- ^ a b I pilastri del cielo - IMDb - Date di uscita, su imdb.com. URL consultato il 7 settembre 2012.
- ^ (EN) I pilastri del cielo - IMDb - Tagline, su imdb.com. URL consultato il 7 settembre 2012.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- I pilastri del cielo, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) I pilastri del cielo, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) I pilastri del cielo, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) I pilastri del cielo, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) I pilastri del cielo, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.