Indice
Esercito Nazionale di Liberazione Libico
Repubblica libica Esercito Nazionale di Liberazione Libico | |
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Bandiera della Coalizione della Rivoluzione del 17 febbraio (già Bandiera del Regno di Libia) | |
Tipo | Forza armata |
Istituito | 17 febbraio 2011 |
Generale | Rajab al-Fituri |
Sede | Bengasi |
L'Esercito Nazionale di Liberazione Libico (in arabo جيش التحرير الوطني الليبي ?, Jaysh at-Taḥrīr al-Waṭanī al-Lībī) è stato costituito dopo i primi giorni della Guerra civile libica nel 2011 contro il regime di Gheddafi dalle forze dell'Esercito libico passate con i rivoltosi[1][2]. È sotto il comando del Consiglio nazionale di transizione e la sede del suo quartier generale è nella città di Bengasi.
Effettivi
[modifica | modifica wikitesto]- 8.000 soldati ribelli (a Bengasi)[3]
- Battaglione Ṣāʿiqa 36 (al fronte)[4]
- 5.000 volontari (al 3 marzo 2011, secondo il Consiglio nazionale di transizione)[5]
Armamento
[modifica | modifica wikitesto]L'Esercito Nazionale di Liberazione Libico ha le armi che ha ottenuto dall'occupazione dei depositi dell'Esercito libico e dal Qatar, inclusi Kalashnikov, armamento contraereo e carri armati[6].
- Carri armati T-55, di produzione sovietica
- Lanciarazzi Type 63, di produzione cinese
- Contraerea ZPU (ZPU-1, ZPU-2, ZPU-4) di produzione sovietica
- Missili anticarro Maljutka, di produzione sovietica
- M40 fucile senza rinculo montato sulle Jeep
- T-72 carro armato principale
- T-62 carro armato principale
- BMP-1 veicolo da combattimento di fanteria
- BMP-2 veicolo da combattimento di fanteria
- ZU-23-2 anti-aerei
- BM-21 G camion
- Tecniche
- Mikoyan-Gurevich MiG-23
- Mikoyan-Gurevich MiG-21
- RPG-7 granata anticarro
- Type 69 RPG granata anticarro di avvio
- SA-7 9K32 "Strela-2" MANPADS
- S-5 razzo UB-32 lanciarazzi montati su camioncini [ 23 ]
- MILAN missili anticarro [ 24 ]
- Carl Gustav fucile senza rinculo
- AKM fucile d'assalto (altre varianti tra cui AK-47, AK-103, Tipo 56, e AIM fucili d'assalto) [ 18 ]
- FN F2000 fucile d'assalto [ 21 ]
- Simonov SKS carabina semi-automatica
- FN FAL fucile da battaglia[ 18 ]
- Heckler & Koch G3 fucile da battaglia
- Carcano Mod. 91 fucile
- Mauser Karabiner 98k fucile [ 19 ]
- DŠK mitragliatrice pesante
- FN MAG mitragliatrice media
- PK mitragliatrice media
- RPK mitragliatrice leggera
- RPD mitragliatrice leggera
- RP-46 mitragliatrice leggera
- MAT-49 mitra
- Tokarev TT-33 pistola
- Colt M1911 pistola
- Makarov (pistola)
- Beretta AL391 fucile a canna liscia
- Molot Bekas-M fucile a canna liscia
- Spartan 310 Remington a canna doppia
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Libya rebel army says training before Tripoli push, su af.reuters.com, Reuters, Mon Feb 28, 2011 5:20pm GMT. URL consultato il maggio 1, 2019 (archiviato dall'url originale il 23 novembre 2018).
- ^ Nancy A. Youssef, Libyan rebels admit their military is lacking [collegamento interrotto], su miamiherald.com, Miami Herald, Monday, 02.28.11.
- ^ Battle for control rages in Libya, su english.aljazeera.net, Al Jazeera, 15 marzo 2011. URL consultato il 18 marzo 2011.
- ^ Gadhafi showers strategic oil port with rockets, su google.com, Associated Press, 10 marzo 2011. URL consultato il 18 marzo 2011 (archiviato dall'url originale l'11 marzo 2011).. Il termine arabo "ṣāʿiqa" (in arabo صاعقة?) significa "Avanguardia".
- ^ Battle Rages over Libyan Oil Port, su english.aljazeera.net, Al Jazeera English, 3 marzo 2001. URL consultato il 18 marzo 2011.
- ^ David D. Kirkpatrick and Karim Faheem, Libya rebels gain arms, defectors, su boston.com, 28 febbraio 2011.