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Charles Q. Brown Jr.
Charles Q. Brown Jr. | |
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il Generale Brown Jr. | |
Soprannome | "CQ" |
Nascita | San Antonio, 1962 |
Dati militari | |
Paese servito | Stati Uniti |
Forza armata | United States Air Force |
Anni di servizio | 1985 - in servizio |
Grado | Generale |
Guerre | Guerra in Afghanistan Prima guerra civile in Libia Guerra civile siriana |
Campagne | Operazione Southern Watch Operazione Northern Watch Operazione Enduring Freedom Operazione Inherent Resolve Intervento militare internazionale in Libia del 2011 Intervento militare contro lo Stato Islamico |
Comandante di | Capo dello stato maggiore congiunto degli Stati Uniti Capo di stato maggiore dell'Aeronautica degli Stati Uniti Pacific Air Forces United States Air Forces Central Command 31st Fighter Wing 8th Fighter Wing United States Air Force Weapons School 78th Fighter Squadron |
Decorazioni | Bronze Star Medal |
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Charles Quinton Brown Jr. (San Antonio, 1962) è un generale statunitense, attuale Chairman of the Joint Chiefs of Staff, è il primo afro-americano ad essere stato nominato Chief of Staff of the United States Air Force ed il primo afro-americano a guidare una qualsiasi branca delle Forze armate degli Stati Uniti, ha rilevato il comando della United States Air Force dal generale David L. Goldfein che ha servito come Chief of Staff of the United States Air Force sin dal 2016 in una cerimonia alla Andrews Air Force Base il 6 agosto 2020.
Tra i suoi precedenti incarichi vi sono il comando delle Pacific Air Forces, la componente aerea dello United States Pacific Command, e quello di direttore esecutivo del Pacific Air Combat Operations Staff. Quale comandante della componente aerea per il CENTCOM, è stato responsabile dello sviluppo dei piani di contingenza e di conduzione delle operazioni aeree nell'area di responsabilità, comprendente 20 nazioni ricadenti nell'Asia centrale e sud-occidentale.[1] In precedenza ha servito anche come vice-comandante dello United States Central Command (CENTCOM) e della MacDill Air Force Base in Florida, mentre prima ancora è stato il comandante delle Air Forces Central.
È stato inserito nel Time 100 come la personalità più influente del 2020.[2]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Brown ha cominciato la sua carriera attiva nel 1985, quando gli è stato attribuito il grado di secondo tenente, distinguendosi già come graduato nel Air Force Reserve Officers Training Corps. Ha conseguito un Bachelor of Science degree in ingegneria civile alla Texas Tech University di Lubbock in Texas. È membro dello Eta Upsilon Chapter della fraternità studentesca Alpha Phi Alpha.
Nel 1994 ha ottenuto un Master's degree in scienza aeronautica dalla Embry–Riddle Aeronautical University di Daytona Beach in Florida.
Nel 2012 la Texas Tech Alumni Association ha nominato Brown come un "diplomato distinto" della Texas Tech University.[3][4]
Carriera militare
[modifica | modifica wikitesto]Al tempo della sua promozione a Brigadier generale, Brown era comandante della 31st Fighter Wing alla Base aerea di Aviano in Italia.[5]
Brown ha servito in varie di posizioni di squadrone e ala aerea, inclusa un'assegnazione a istruttore di F-16 alla United States Air Force Weapons School. Tra gli incarichi degni di nota nello stato maggiore, vi sono il compito di aiutante di campo del capo di stato maggiore; di direttore del Segretariato dell'Aeronautica e di capo di stato maggiore del gruppo di azione esecutivo. Tra gli altri incarichi, vi sono quello di vice-direttore delle operazioni dello US Central Command. Ha servito anche come membro della difesa nazionale all'Institute for Defense Analyses di Alexandria in Virginia.
Brown ha comandato uno Squadrone, la United States Air Force Weapons School. e due fighter wing. In precedenza, ha servito come direttore delle operazioni della deterrenza strategica e dell'integrazione nucleare al quartier generale delle forze aeree statunitensi in Europa, in Africa e alla Ramstein Air Base in Germania. Pilota comandante, ha all'attivo più di 2900 ore di volo, comprese 130 ore di combattimento.
Il 2 marzo 2020, ne è stata annunciata la nomina, da parte del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, a Chief of Staff of the United States Air Force, al posto di David L. Goldfein[6], poi confermata il 9 giugno 2020, con voto unanime (98-0), dal Senato degli Stati Uniti. Questa conferma lo ha reso il primo afro-americano a guidare una branca delle Forze armate degli Stati Uniti.[7]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) GENERAL CHARLES Q. BROWN, JR..
- ^ (EN) General Charles Q. Brown Jr, 22 settembre 2020. URL consultato il 1º dicembre 2020.
- ^ Brig. Gen. Charles Q. Brown, Jr". Texas Techsan. Lubbock, Texas: Texas Tech University Alumni Association. p. 26.
- ^ Karney, Katelyn (2012-03-04). "People". Texas Techsan. Lubbock, Texas: Texas Tech Alumni Association. p. 10.
- ^ (EN) Wing commander promoted to brigadier general, 18 settembre 2009. URL consultato il 1º dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2011).
- ^ (EN) General Officer Announcement, 2 marzo 2020. URL consultato il 1º dicembre 2020.
- ^ (EN) Senate confirms Brown to be 22nd Air Force chief of staff on unanimous vote, 9 giugno 2020. URL consultato il 1º dicembre 2020.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Charles Q. Brown Jr.
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