Brugmansia arborea
Stramonio arboreo | |
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Stato di conservazione | |
Classificazione APG IV | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
(clade) | Angiosperme |
(clade) | Mesangiosperme |
(clade) | Eudicotiledoni |
(clade) | Eudicotiledoni centrali |
(clade) | Superasteridi |
(clade) | Asteridi |
(clade) | Euasteridi |
(clade) | Lamiidi |
Ordine | Solanales |
Famiglia | Solanaceae |
Sottofamiglia | Solanoideae |
Tribù | Datureae |
Genere | Brugmansia |
Specie | B. arborea |
Classificazione Cronquist | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Magnoliopsida |
Ordine | Solanales |
Famiglia | Solanaceae |
Genere | Brugmansia |
Specie | B. arborea |
Nomenclatura binomiale | |
Brugmansia arborea (L.) Steud. | |
Sinonimi | |
Datura arborea |
Lo stramonio arboreo (Brugmansia arborea (L.) Steud.) è una pianta arborescente appartenente alla famiglia delle Solanacee.[2]
Le foglie di questa specie contengono un'elevata concentrazione di alcaloidi tra cui scopolamina, sostanza tossica.[senza fonte]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Possiede un fusto irregolare di colore marrone-brunastro che è in grado di superare i 5 m di altezza,[3] assume tonalità di colore sempre più verdi mano a mano che ci si avvicina ai rami.
Le foglie sono relativamente molto grandi e numerose, a volte pelose, e presentano una forma decisamente ovata che nell'apice assume un contorno più lanceolato. I fiori sono penduli, di colore bianco tendente al giallo chiaro e hanno dimensioni variabili che si aggirano intorno ai 20–30 cm di lunghezza.
Una bacca spugnosa costituisce il frutto dello stramonio arboreo e contiene numerosi semi.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Lo stramonio arboreo era originariamente diffuso in Ecuador, Perú, Bolivia occidentale e Cile settentrionale[1]. Non risulta più presente allo stato naturale, ma viene coltivato in molte aree tropicali o anche temperate, purché riparata dal gelo durante l'inverno[4]. In alcuni paesi (Bermuda, Colombia, Messico, Romania) la specie si è naturalizzata[1].
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La Lista rossa IUCN classifica Brugmansia arborea come specie estinta in natura (Extint in the Wild).[1]
Usi
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie è utilizzata da tribù e popolazioni indigene come veleno per la caccia. Inoltre è usata per ottenere scopolamina e per la preparazione di compresse antidolorifiche.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d (EN) Brugmansia arborea, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 26 marzo 2024.
- ^ (EN) Brugmansia arborea, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 26 marzo 2024.
- ^ (EN) Datura arborea, su ayurvedicmedicinalplants.com. URL consultato il 13 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 28 giugno 2013).
- ^ Il piacere del giardinaggio, su giardinaggio.pro.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Brugmansia arborea
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