Aulo Plauzio (pretore 51 a.C.)

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Aulo Plauzio
Tribuno della plebe della repubblica romana
Nome originaleAulus Plautius
GensPlautia
Edilità55 o 54 a.C.
Tribunato della plebe56 a.C.
Pretura51 a.C.
Propretura49-48 a.C. in Bitinia e Ponto

Aulo Plauzio (in latino Aulus Plautius; fl. I secolo a.C.) è stato un politico romano del I secolo a.C.

Aulo Plauzio fu tribuno della plebe nel 56 a.C. e in quell'anno lesse in pubblico una lettera con cui il sovrano egizio in esilio, Tolomeo XII, chiedeva l'aiuto del Senato romano per riottenere il suo trono, richiesta che tuttavia non fu accettata.[1] Fu poi eletto edile curule nel 55 o nel 54 a.C. e pretore nel 51 a.C.;[2] negli anni 49-48 a.C. fu governatore provinciale in Bitinia e Ponto.[3]

  1. ^ Cassio Dione, XXXIX, 16.2.
  2. ^ Corey Brennan 2000, pp. 405-406; 787, n.30.
  3. ^ Cicerone, ad Familares, XIII, 29.
Fonti primarie
Fonti storiografiche moderne
  • T. Corey Brennan, The Praetorship in the Roman Republic: Volume 2: 122 to 49 BC, OUP USA, 2000, ISBN 9780195114607.
Controllo di autoritàVIAF (EN8740155919131239730003 · GND (DE1186997869