Tjvjik

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Tjvjik
Origini
Luogo d'origineArmenia (bandiera) Armenia
Dettagli
Categoriasecondo piatto
Ingredienti principali

Tjvjik, tzhvzhik o dzhvzhig (in armeno տժվժիկ?) è un piatto armeno a base principalmente di fegato (di agnello,[1] manzo, maiale o pollo).[2] Oltre al fegato può includere qualsiasi altra frattaglia.[3] È considerato un piatto facile da preparare.[4][5]

Deriva dal verbo armeno տժվժալ [təʒvəˈʒɑl], che significa "sibilare, emettere sibili", più il suffisso diminutivo -իկ [ik], probabilmente a causa del suono della frittura.[6]

Preparazione e ingredienti

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Tjvjik con germogli di mung

Dopo aver tolto il fegato, la bile viene rimossa e i polmoni vengono lavati. Anche i reni vengono tolti e tagliati a metà. L'esofago è rivoltato e ben lavato. Le frattaglie così preparate e il grasso della coda vengono lavati, tagliati a pezzi uguali, messi in padella e fritti fino a metà cottura. Poi si aggiunge la cipolla tritata, la passata di pomodoro (facoltativa), il sale e il pepe. La padella dovrebbe essere coperta con un coperchio per cuocere il tjvjik fino a quando sarà tenero. Il piatto è solitamente servito con prezzemolo.[1]

Nella cultura popolare

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Lo scrittore armeno Atrpet ha scritto un racconto dal titolo Tjvjik[7] la cui trama ruota intorno a un pezzo di fegato che un uomo ricco dona a un uomo povero. Il racconto venne tradotto in un cortometraggio con lo stesso titolo nel 1961 da Arman Manaryan con lo studio Armenfilm[8] che divenne il primo film in assoluto in lingua armena occidentale.[9]

Secondo il libro Armenian Food: Fact, Fiction & Folklore, l'espressione "non raccontarmi la storia del tzhvzhik" è diventata parte del linguaggio colloquiale armeno. Si usa quando c'è troppa curiosità o si parla un po' troppo di un particolare piatto e di quanto sia gustoso.[6]

Nel 2006, DJ Serjo, uno dei più importanti produttori di musica house armena, ha pubblicato il suo primo album chiamato Tjvjik.[10]

  1. ^ a b (RU) G. H. Porsugyan, "Tjvjik". Армянская кулинария [Cucina armena], 3ª ed., Erevan, 1984, p. 107.
  2. ^ E. Aghayan, Explanatory Dictionary of Modern Armenian, Yerevan, Armenia, 1976.
  3. ^ (EN) Как приготовить тжвжик?, su Армянский музей Москвы и культуры наций, 1º giugno 2019. URL consultato il 16 agosto 2023.
  4. ^ Тжвжик, пошаговый рецепт с фото [Tjvjik, ricetta passo passo con foto], su www.gastronom.ru, 6 maggio 2021. URL consultato il 16 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 6 maggio 2021).
  5. ^ Тжвжик из говяжьей печенки с картофелем, пошаговый рецепт с фото [Tzhvzhik di fegato di manzo con patate, ricetta passo-passo con foto], su www.gastronom.ru, 9 agosto 2017. URL consultato il 16 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2017).
  6. ^ a b (EN) Irina Petrosian e David Underwood, Armenian Food: Fact, Fiction & Folklore, Lulu.com, 2006, ISBN 978-1-4116-9865-9. URL consultato il 16 agosto 2023.
  7. ^ (EN) Ատրպետ, ՏԺՎԺԻԿ: Tjvjik, Terev Books, 26 giugno 2014. URL consultato il 16 agosto 2023.
  8. ^ (EN) Экранизация рассказа Атрпета «Тжвжик», письмо Льва Толстого и как Ованес Карапетян стал Ованесом Ширазом [L'adattamento cinematografico del racconto di Atrpet "Tjvjik", la lettera di Lev Tolstoj e come Hovhannes Karapetyan è diventato Hovhannes Shiraz], su Армянский музей Москвы и культуры наций, 26 maggio 2017. URL consultato il 16 agosto 2023.
  9. ^ (HY) Anna Terjanyan (Աննա Թերջանյան) (a cura di), Տժվժիկ (Tjvjik) - Մի ֆիլմի պատմություն [Tjvjik - Storia di un film] [collegamento interrotto], su video.yandex.ru, Armenia TV, 2007, pp. 1:10.
  10. ^ Serjo - Тати Текст Песни | LYRNOW.COM, su lyrnow.com. URL consultato il 16 agosto 2023.
  • (RU) G. H. Porsugyan, "Tjvjik". Армянская кулинария [Cucina armena], 3ª ed., Erevan, 1984, p. 107.
  • Kashin S. P., Кулинария СССР. Лучшие блюда [Cucina dell'URSS. I migliori piatti], Ваш домашний повар [Il vostro cuoco a domicilio], 3000 экз, РИПОЛ классик., 2015, ISBN 978-5-386-08117-1.
  • Breyova, G. A., Кухня Гаяне-джан. Армянские кулинарные рецепты: моя гастрономическая история [La cucina di Gayane-jan. Ricette culinarie armene: la mia storia gastronomica], Кулинария. Авторская кухня, 3000 экз, ISBN 978-5-222-26551-2.

Voci correlate

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