| Young Turks singolo discografico | |
|---|---|
| Artista | Rod Stewart |
| Pubblicazione | 9 ottobre 1981 |
| Durata | 5:01 |
| Album di provenienza | Tonight I'm Yours |
| Genere | Synth pop New wave |
| Etichetta | Warner Bros. |
| Produttore | Jim Cregan, Rod Stewart |
| Registrazione | 1980 |
| Rod Stewart - cronologia | |
Young Turks è un singolo del 1981 del cantante rock britannico Rod Stewart, estratto dall'album Tonight I'm Yours. Tra le più celebri nel repertorio dell'artista, la canzone ha raggiunto la quinta posizione nella classifica statunitense dei singoli Billboard Hot 100[1].
Il brano, prodotto mediante un sintetizzatore e un hi-hat, è il secondo scritto da Stewart in collaborazione con il batterista Carmine Appice. Gli altri musicisti che suonano nel brano sono il chitarrista Jim Cregan, il bassista Jay Davis; il tastierista Kevin Savigar (coautore del brano); il pianista elettronico Duane Hitchings, e la cantante Linda Lewis.
Significato
[modifica | modifica wikitesto]Il termine Young Turk ("giovane turco"), derivante dall'omonimo movimento politico della fine del XIX secolo, sta ad identificare, in gergo, un giovane ribelle che agisce diversamente da ciò che è ritenuto normale dalla società.[2] In realtà, la frase non viene mai pronunciata nella canzone, facendo invece riferimento a "young hearts" ("giovani cuori").
Il brano è infatti incentrato sulla storia di due adolescenti, Billy e Patti, che decidono di cambiare vita e fuggire insieme senza avvisare i propri genitori. Come emerge dalle strofe conclusive, Patti dà poi alla vita un piccolo bambino.
Videoclip
[modifica | modifica wikitesto]Il video ufficiale, diretto da Russell Mulcahy e coreografato da Kenny Ortega, è stato girato nel centro di Los Angeles nell'estate del 1981. È stato il primo video con una scena di break dance ad essere trasmesso da MTV.[3]
Tracce
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Classifiche
[modifica | modifica wikitesto]Classifiche settimanali
[modifica | modifica wikitesto]| Classifica (1981/82) | Posizione massima |
|---|---|
| Australia[4] | 3 |
| Belgio (Fiandre)[5] | 5 |
| Canada[6] | 2 |
| Germania[5] | 30 |
| Irlanda[7] | 9 |
| Italia[8] | 23 |
| Nuova Zelanda[5] | 19 |
| Paesi Bassi[5] | 14 |
| Regno Unito[9] | 11 |
| Stati Uniti[10] | 5 |
| Stati Uniti (mainstream rock)[10] | 23 |
| Sudafrica[11] | 2 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Tonight I'm Yours – Awards, su Allmusic. URL consultato il 20 maggio 2012.
- ^ Young Turk, su The Free Dictionary, Farlex. URL consultato il 17 gennaio 2012.
- ^ (EN) ShieldSquare Captcha, su songfacts.com. URL consultato il 6 giugno 2021.
- ^ a b (EN) David Kent, Australian Chart Book 1970–1992, St Ives, N.S.W., Australian Chart Book, 1993, ISBN 0-646-11917-6.
- ^ a b c d (NL) Rod Stewart - Young Turks, su Ultratop. URL consultato il 22 settembre 2017.
- ^ (EN) Top Singles - December 19, 1981, su Library and Archives Canada. URL consultato il 22 settembre 2017.
- ^ (EN) Database, su The Irish Charts. URL consultato il 22 settembre 2017.
- ^ I singoli più venduti del 1981, su Hit Parade Italia. URL consultato il 22 settembre 2017.
- ^ (EN) Official Singles Chart: 20 December 1981 - 26 December 1981, su Official Charts Company. URL consultato il 22 settembre 2017.
- ^ a b (EN) Rod Stewart – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 22 settembre 2017. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
- ^ (EN) South African Rock Lists Website SA Charts 1969 - 1989 Acts (S), su rock.co.za. URL consultato il 22 settembre 2017.
- ^ (EN) Top 100 Singles of 1981, su Library and Archives Canada. URL consultato il 22 settembre 2017.
- ^ (NL) Jaaroverzichten 1982, su Ultratop. URL consultato il 22 settembre 2017.
- ^ (EN) Top 100 Singles of 1982, su Library and Archives Canada. URL consultato il 22 settembre 2017.
- ^ (EN) Billboard Top 100 - 1982, su longboredsurfer.com. URL consultato il 22 settembre 2017.
- ^ (EN) Top 20 Hit Singles of 1982, su rock.co.za. URL consultato il 22 settembre 2017.
Collegamenti esterni
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Rod Stewart - Young Turks (Official Video), su YouTube, 29 ottobre 2009. - (EN) Young Turks, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Young Turks, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
