Yosef Haim Brenner, in ebraico יוסף חיים ברנר, chiamato anche Yosef Chaim Brenner (Novi Mlini, 1881 – Giaffa, 2 maggio 1921), è stato uno scrittore israeliano, di nascita ucraina, considerato uno dei pionieri della moderna letteratura ebraica.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Brenner nacque in una famiglia ebraica di umili origini nella città ucraina di Novi Mlini.
Sia la vita sia le opere di Brenner furono legate alla congiuntura del suo tempo, a causa della quale i pensatori della sua generazione videro sfumare gli ideali illuministici di una definitiva emancipazione, e vista la difficoltà di adattamento alla società nascente, preferirono rientrare nelle terre di Palestina.[1]
Brenner ripudiò ben presto il tradizionalismo ortodosso familiare per abbracciare invece le nuove teorie del Socialismo ebraico.[1]
Pubblicò nel 1900 la sua prima storia, intitolata Pat Lechem ("Una pagnotta di pane") sulla rivista HaMelitz, scritta in lingua ebraica, seguita, l'anno successivo, da brevi racconti.[2] Nel 1902, Brenner fu arruolato nell'esercito imperiale russo e due anni dopo, allo scoppio della guerra russo-giapponese, disertò.
Dopo essere stato perseguitato per le sue idee socialiste, visse in esilio dapprima a Londra, dove lavorò come tipografo per conto del HaMe'orer, un periodico ebraico pubblicato negli anni 1906-1907 e poi in Galizia, dove svolse le mansioni di operaio.[1]
Nel 1909 riuscì a coronare il suo sogno e si trasferì in Palestina, allora facente parte dell'Impero ottomano. Praticò il sionismo, augurandosi che il ritorno degli ebrei nella loro terra di origine non inducesse un'altra diaspora, e insegnò al Ginnasio di Tel Aviv. Svolse anche le attività di contadino e di educatore, oltre che quella di scrittore.
Morì trucidato in un agguato il 2 maggio 1921[3], ai tempi della prima sollevazione araba, proprio mentre stava terminando la stesura del romanzo Ha-aretz ("La Terra").
Secondo il suo biografo Anita Shapira, soffrì di forti crisi depressive e di problemi di identità sessuale.[4]
Stile letterario e contenuti
[modifica | modifica wikitesto]La sua prima novella Ba-Horef ("Nell'inverno") racchiude già i principali elementi delle opere dello scrittore. Il protagonista è una figura simile all'autore stesso, rude, talvolta portato alla cattiveria, per autodifesa. Il romanzo stimolò la sua generazione di pensatori a ricreare un nuovo mondo lontano dalla terra natale.[1]
Brenner fu definito uno scrittore sperimentale, sia per il l'uso del linguaggio sia per la forma. Assieme all'ebraico moderno, Brenner inventò e realizzò una mescolanza di ebraico antico, aramaico, yiddish, inglese e arabo. Lo spirito dei suoi scritti comprese sia elementi realistici sia irrazionali e fortemente emozionali.
Opere pubblicate
[modifica | modifica wikitesto]- Antologia di opere (quattro volumi), Hakibbutz Hameuchad, 1978-1985 [Ketavim]
- English: In otto grandi brevi storie ebree, New York, New American Library, 1983
- Al di là delle profondità, Varsavia 1900
- Nell'inverno (novella), Hashiloah, 1904 [Ba-Horef]
- Attorno al punto (novella), Hashiloah, 1904 [Misaviv La-Nekudah]
- Min Hametzar (novella), 1908
- Nervi (novella), Shalekhet, 1910 [Atzabim]
- Da qui a lì (novella), Sifrut, 1911 [Mi-Kan U-Mi-Kan]
- Interruzione (novella) Shtiebel, 1920 [Shchol Ve-Kishalon]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d le muse, II, Novara, De Agostini, 1964, pp. 416-417.
- ^ "Yosef Hayyim Brenner," Encyclopedia Judaica, 1972, vol. 4, p.1347
- ^ YIVO | Brenner, Yosef Ḥayim
- ^ Avirama Golan, The case of y.h. brenner, in Haaretz. URL consultato il 13 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 26 maggio 2009).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (HE) Anita Shapira, Yosef Haim Brenner: A Biography (Brenner: Sippur hayim), Am Oved (in ebraico)
- (DE) Gershon Shaked, Geschichte der modernen hebräischen Literatur. Prosa von 1880 bis 1980. Aus dem Hebräischen übers. von Anne Birkenhauer, Francoforte sul Meno, 1996.
- (EN) Encyclopedia Judaica, 1971, pp. 1347–1351.
- (EN) David Patterson, Yosef Haim Brenner: Background, in Ariel: A Quarterly Review of Arts and Letters in Israel, vol. 33-34, 1973.
- (FR) Georges Bensoussan, Une histoire intellectuelle et politique du sionisme (1860-1940), Parigi, Éditions Fayard, 2002.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikisource contiene una pagina in lingua ebraica dedicata a Yosef Haim Brenner
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Yosef Haim Brenner
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Entry on the site of the Institute for Translation of Hebrew Literature, su ithl.org.il (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2005).
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