Xifengite | |
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Classificazione Strunz | 1.BB.40 |
Formula chimica | Fe5Si3[1] |
Proprietà cristallografiche | |
Gruppo cristallino | dimetrico |
Sistema cristallino | esagonale[1] |
Parametri di cella | a=6,759, c=4,720, Z=2[1] |
Gruppo puntuale | 6/m 2/m 2/m |
Gruppo spaziale | P 63/mcm[1] |
Proprietà fisiche | |
Densità | 6,43 (calcolata)[1] g/cm³ |
Durezza (Mohs) | 5[2] |
Sfaldatura | assente[3] |
Frattura | fragile[3] |
Colore | grigio acciaio[1] |
Lucentezza | metallica[1] |
Opacità | opaca |
Striscio | nero[1] |
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale |
La xifengite (Fe5Si3) è un minerale metallico di origine meteorica descritto nel 1984 ed approvato dall'IMA in base ad un ritrovamento avvenuto nel distretto di Yanshan in Cina.[1][3]
Nome
[modifica | modifica wikitesto]Il nome xifengite deriva dal passaggio orientale, Xifengkou, della Grande Muraglia Cinese vicino a Yan Shan, luogo di ritrovamento del meteorite.[2][3]
Morfologia
[modifica | modifica wikitesto]La xifengite si presenta come inclusioni metalliche grigie all'interno di altre fasi nichel-ferro di provenienza meteoritica.[1]
Origine e giacitura
[modifica | modifica wikitesto]La xifengite è stata scoperta assieme alla gupeiite nel nucleo di sferule ferrose di 0,5-1mm di origine meteorica costituite esternamente di magnetite, wüstite e maghemite, un guscio interno di kamacite e taenite.[1][3] È stata inoltre segnalata in dragaggi lungo la dorsale del Pacifico orientale.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h i j k (ZH, EN) Zuxiang Yu, Two new minerals gupeiite and xifengite in cosmic dusts from Yanshan (PDF), in Acta Petrologica Mineralogica et Analytica, abstract in inglese, vol. 3, 1984, pp. 231-238. URL consultato il 10 gennaio 2013.
- ^ a b Xifengite mineral information and data. URL consultato il 10 gennaio 2013.
- ^ a b c d e (EN) Pete J., Chao George Y., Fitzpatrick Joan J., Langley Richard H., Fleischer Michael, Zilczer Janet A. Dunn, New mineral names (PDF), in American Mineralogist, vol. 71, 1986, pp. 227-232. URL consultato il 10 gennaio 2013.
- ^ (EN) John L. Jambor, Grew Edward S., Roberts Andrew C., New mineral names (PDF), in American Mineralogist, vol. 87, 2002, pp. 181-184. URL consultato l'11 gennaio 2013.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Xifengite
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Webmineral.com.
- (EN) Mindat.org.