Where's the Revolution singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
Artista	Depeche Mode
Pubblicazione	3 febbraio 2017
Durata	4:59
Album di provenienza	Spirit
Genere	Synth pop
Etichetta	Columbia
Produttore	James Ford
Registrazione	Sound Design, Santa Barbara (California) Jungle City, New York (New York)
Formati	CD, 7", 2 12", download digitale, streaming
Depeche Mode - cronologia
Singolo precedente Should Be Higher (2013) Singolo successivo Going Backwards (2017)

Where's the Revolution è un singolo del gruppo musicale britannico Depeche Mode, pubblicato il 3 febbraio 2017 come primo estratto dal quattordicesimo album in studio Spirit.^[1]

Il singolo è stato presentato per la prima volta dalla radio polacca Trójka - Polskie Radio Program III, venendo pubblicato verso la mezzanotte italiana prima su YouTube attraverso un video-animazione in loop e poi reso disponibile per il download digitale.

Il video è stato diretto da Anton Corbijn.^[2] Mostra i tre membri della band con finte barbe e baffi che sembrano rimandare alla figura di Karl Marx. Dave Gahan fa un discorso pubblico in una piazza semivuota e poi con Martin Gore e Andy Fletcher simula un treno con le braccia. Questa coreografia forzatamente scoordinata, unita al bianco e nero del video e al testo della canzone, trasmettono una desolazione che raggiunge il culmine quando i tre cantanti se ne vanno delusi, gettando le bandiere per terra. Durante il video alcuni dettagli diventano rossi (come la giacca di Gahan), effetto che ricorda il film Schindler's List - La lista di Schindler.

Testi e musiche di Martin L. Gore.

Download digitale, CD promozionale (Regno Unito)

1. Where's the Revolution – 4:59

7" (Germania)

• Lato A

1. Where's the Revolution – 4:59

• Lato B

2. Should Be Higher (Live in Berlin) – 5:53

CD, download digitale – Remixes

1. Where's the Revolution (Album Version) – 4:59
2. Where's the Revolution (Ewan Pearson Remix) – 8:36
3. Where's the Revolution (Algiers Remix) – 4:55
4. Where's the Revolution (Terence Fixmer Remix) – 6:23
5. Where's the Revolution (Autolux Remix) – 4:17

12", download digitale – Remixes

• Lato A

1. Where's the Revolution (Autolux Remix) – 4:17
2. Where's the Revolution (Pearson Sound Remix) – 6:34

• Lato B

3. Where's the Revolution (Algiers Click Farm Remix) – 3:28
4. Where's the Revolution (Simian Mobile Disco Remix) – 8:48
5. Where's the Revolution (Pearson Sound Beatless Remix) – 4:22

• Lato C

6. Where's the Revolution (Simian Mobile Disco Dub) – 8:48
7. Where's the Revolution (Terence Fixmer Spatial Mix) – 6:30

• Lato D

8. Where's the Revolution (Patrice Bäumel Remix) – 6:57
9. Where's the Revolution (Ewan Pearson Kompromat Dub) – 8:22

Hanno partecipato alle registrazioni, secondo le note di copertina di Spirit:^[3]

Gruppo

• Andy Fletcher – strumentazione, voce
• Dave Gahan – voce principale
• Martin L. Gore – strumentazione, voce

Altri musicisti

• Matrixxman – programmazione
• Kurt Uenala – programmazione
• James Ford – batteria

Produzione

• James Ford – produzione, missaggio
• Jimmy Robertson – ingegneria del suono, assistenza al missaggio
• Connor Long – assistenza tecnica
• Oscar Munoz – assistenza tecnica
• David Schaeman – assistenza tecnica
• Brendan Morawski – assistenza tecnica, assistenza al missaggio
• Brian Lucey – mastering
• Anton Corbijn – copertina, grafica, direzione artistica, design
• SMEL – design

• Depeche Mode - Where's the Revolution (Audio), su YouTube, 2 febbraio 2017.
• (EN) Where's the Revolution, su Discogs, Zink Media.
• (EN) Where's the Revolution, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.

Portale Rock: accedi alle voci di Teknopedia che trattano di rock