William Montgomery Watt (Ceres, 14 marzo 1909 – Edimburgo, 24 ottobre 2006) è stato un orientalista e storico delle religioni britannico.
William Montgomery Watt[1] è stato Professore Emerito di Arabo e di Studi Islamici nell'Università di Edimburgo. Giudicato uno dei migliori conoscitori non musulmani dell'Islam nei paesi occidentali, fu uno studioso assai conosciuto e grandemente apprezzato nel campo degli studi islamici oltre che un nome particolarmente rispettato da molti musulmani di ogni parte del mondo."[2]
La sua completa biografia di Maometto, Muhammad at Mecca (1953) e Muhammad at Medina (1956), è considerata un classico nel campo degli studi islamistici.[2]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Watt nacque a Ceres, Fife (Scozia). Suo padre morì quando William aveva solo 14 mesi.[1]
Il Rev. Prof. William M. Watt fu un illustre docente di Arabo e Studi Islamici nell'Università di Edimburgo dal 1964 al 1979. Fu visiting professor nell'Università di Toronto, nel Collège de France, a Parigi, e nella Georgetown University di Washington D.C. e ricevette una laurea honoris causa dall'Università di Aberdeen. Fu sacerdote della Chiesa episcopale scozzese, e fu specialista di Arabo per il vescovo di Gerusalemme nel periodo 1943-46. Divenne membro della Comunità ecumenica di Iona in Scozia nel 1960. La stampa islamica lo ha definito "l'ultimo orientalista".[3]
È morto a Edimburgo il 24 ottobre 2006 all'età di 97 anni.[4]
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Fu visiting professor nell'University of Toronto, nel Collège de France, a Parigi, e nella Georgetown University di Washington D.C. e ricevette la Giorgio Levi Della Vida Medal statunitense. Il suo primo riconoscimento ottenuto fu il British Society for Middle Eastern Studies award for outstanding scholarship.[2]
Opinioni
[modifica | modifica wikitesto]Watt credeva che il Corano, al pari della Bibbia, fosse divinamente ispirato, malgrado entrambi non dovessero essere riconosciuti come infallibili.[3]
Lavori
[modifica | modifica wikitesto]- The faith and practice of al-Ghazālī (1953)
- Muhammad at Mecca (1953).
- Muhammad at Medina (1956).
- Muhammad: Prophet and Statesman, a summary of the above two major works (1961).
- Islamic Philosophy and Theology (1962).
- Islamic Political Thought (1968).
- The Majesty That Was Islam (1976)
- What Is Islam (1980)
- Muhammad's Mecca (1988).
- Muslim-Christian Encounters: Perceptions and Misperceptions (1991).
- Early Islam (1991).
- Influence Of Islam On Medieval Europe(1994)
- Islamic Philosophy And Theology (1987)
- Islamic Creeds (1994)
- History of Islamic Spain (1996)
- Islamic Political Thought (1998)
- Islam and the Integration of Society (1998)
- Islam: A Short History (1999).
- Islamic Surveys: The Influence of Islam on Medieval Europe (1972)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b William Montgomery Watt by Richard Holloway. The Guardian. 14 Nov. 2006
- ^ a b c Professor W. Montgomery Watt by Carole Hillenbrand
- ^ a b Interview: William Montgomery Watt
- ^ The Herald, The Scotsman, The Times, 27 October 2006
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su W. Montgomery Watt
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Professor W. Montgomery Watt by Carole Hillenbrand, su independent.co.uk.
- W. Montgomery Watt: Muhammad, Profeta e statista, su fordham.edu.
- Obituary by Charlotte Alfred. Edinburgh Middle East Report Online, una rivista fondata nel primo Dipartimento da Watt. Inverno 2006
- Scritto del Professor Watt Le donne nel primo Islam, su alastairmcintosh.com.
- Intervista col Professor Watt sull'Islam/Relazioni col Cristianesimo, su alastairmcintosh.com.
- Ritratto di William Montgomery Watt, su lib.ed.ac.uk.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 108266459 · ISNI (EN) 0000 0001 0931 010X · LCCN (EN) n79058634 · GND (DE) 11899607X · BNE (ES) XX967160 (data) · BNF (FR) cb119289340 (data) · J9U (EN, HE) 987007269783405171 · NSK (HR) 000036528 · NDL (EN, JA) 00460308 |
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