| Enzo D'Angelo | ||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Nazionalità |  Italia
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| Altezza | 186 cm | |||||||||||||||
| Peso | 95 kg | |||||||||||||||
Pallanuoto  | ||||||||||||||||
| Ruolo | Centroboa | |||||||||||||||
| Palmarès | ||||||||||||||||
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| 1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||
| Statistiche aggiornate al 13 gennaio 2009 | ||||||||||||||||
Vincenzo D'Angelo, detto Enzo (Bacoli, 22 gennaio 1951 – Parigi, 6 febbraio 2008), è stato un pallanuotista italiano, vincitore di una medaglia d'argento alle olimpiadi di Montréal 1976 e di una di bronzo ai mondiali di Cali 1975.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Ha legato il suo nome alla Rari Nantes Napoli e, successivamente, alla Canottieri Napoli, con cui conquista 4 scudetti ed una Coppa dei Campioni. Da allenatore nel 1991 vince lo scudetto con la Canottieri Napoli, che l'anno successivo condurrà al secondo posto in Coppa dei Campioni. Nel 1997 vince con la Nazionale l'oro alle Universiadi di Palermo. Negli anni seguenti avrà altre esperienze sulle panchine di Pro Recco (con cui nel 2003 conquisterà la Supercoppa LEN), Catania, Fiorentina, Vomero e Sporting Flegreo.
È scomparso nel 2008 a causa di una grave malattia.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Lutto nella pallanuoto, Addio a Enzo D'Angelo, su gazzetta.it. URL consultato il 4 dicembre 2014.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Enzo D'Angelo, su fina.org, Federazione internazionale del nuoto.
- (EN, FR) Enzo D'Angelo, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Enzo D'Angelo, su Olympedia.
- (EN) Enzo D'Angelo, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (IT, EN) Enzo D'Angelo, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano.
