Vincenzo Croce (Roma, 23 dicembre 1932 – Rocca di Papa, 11 agosto 2011) è stato un astrofisico, scrittore e divulgatore scientifico italiano.
È stato uno dei primi autori della fantascienza italiana degli "anni d'oro" (1952-1960) pubblicando sulla storica rivista Oltre il cielo racconti con gli pseudonimi di Vicro[1] e Massimo Doncati.[2]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Allievo di Massimo Cimino, si laureò in fisica all'Università di Roma con una tesi sperimentale sulle correlazioni tra attività solare ed eventi di tipo geomagnetico.[3] In seguito lavorò come astrofisico presso l'Osservatorio astronomico di Roma di Monte Mario, dove istituì, presso la Torre Solare, un servizio giornaliero di osservazione ed elaborazione dati sulle macchie solari.[4]
Iniziò la propria carriera letteraria mentre era studente universitario, scrivendo numerosi racconti di fantascienza per la rivista pionieristica Oltre il cielo dal 1958 al 1959, firmandosi con l'acronimo Vicro e con lo pseudonimo Massimo Doncati.[5]
Come saggista di divulgazione scientifica collaborò a numerose riviste, tra le quali Coelum (Università di Bologna),[6] Fanta-story e Scienza duemila (edizioni Tattilo), Il giornale dei misteri (ed. Tedeschi), Oltre il futuro,[7] Abstracta. Ha scritto per il Dizionario biografico degli italiani le voci su Giulio[8] e Azeglio Bemporad.[9] Ha pubblicato libri di divulgazione (Enigmi del cosmo, Luci e ombre sull'universo, Nascita e morte delle stelle) negli anni ottanta.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Saggistica
[modifica | modifica wikitesto]- Coronal isophotes of the 15th February 1961 eclipse (con Massimo Cimino), Catania, Scuola Salesiana del Libro, 1965
- La determinazione dei campi magnetici delle macchie solari all'Osservatorio astronomico di Roma, Catania, Scuola Salesiana del Libro, 1967
- Sulla determinazione della posizione dei poli magnetici del Sole dall'esame dei raggi polari della corona, Firenze, Tipografia Raccini & Chiappi, 1968
- Enigmi del cosmo, Nuova scienza, Edizioni Mediterranee, 1981, ISBN 8827206167
- Luci e ombre sull'universo. Pagine di cosmologia, Torino, Paravia, 1981
- Nascita e morte delle stelle, Idee chiave n.68, Paravia, 1982
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ De Turris 1987-1988.
- ^ Bibliografia italiana di Vincenzo Croce, su Catalogo Vegetti della letteratura fantastica, Fantascienza.com. (aggiornato fino al gennaio 2010)
- ^ Vincenzo Croce, Enigmi del cosmo, Edizioni Mediterranee, p. 274, GGKEY:5CGKDCK27S2.
- ^ Identificatore: L054 Tito
- ^ http://www.fantascienza.com/delos/delos59/numeri-1.html[collegamento interrotto]
- ^ http://www.bo.astro.it/~biblio/Zuccoli/coelum/Coelum.htm
- ^ IntercoM Science Fiction Station - Enciclopedia
- ^ http://www.treccani.it/enciclopedia/giulio-bemporad_%28Dizionario-Biografico%29/ Volume 8 (1966)
- ^ BEMPORAD, Azeglio in Dizionario Biografico – Treccani
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Gianfranco De Turris, Introduzione alla progettata antologia personale di Ivo Prandin, su Fantascienza.net, Roma, ottobre 1987 - giugno 1988. URL consultato il 19 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2018).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Bibliografia di Vincenzo Croce, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- Bibliografia italiana di Vincenzo Croce, su Catalogo Vegetti della letteratura fantastica, Fantascienza.com. (fonte utilizzata)
- Vincenzo Croce su Intercom, su intercom-sf.com.
- Elenco di alcune pubblicazioni scientifiche, su science.landoffree.com.
- (EN) Pubblicazioni scientifiche, su adsabs.harvard.edu.
- Saggi di Vincenzo Croce disponibili online
- Per una cosmologia della creazione, su web.mclink.it.
- Uomo e universo, dualismo sotto inchiesta, Abstracta n° 26, maggio 1988
- Le pietre per viaggiare, su web.mclink.it.
- Archeoastronomia amerinda. Le "ruote della medicina", su web.mclink.it.