Villa Repeta | |
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Villa Repeta | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Veneto |
Località | Campiglia dei Berici |
Coordinate | 45°20′32.65″N 11°32′22.17″E |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Realizzazione | |
Architetto | Andrea Palladio |
Villa Repeta a Campiglia dei Berici (Vicenza) è una villa veneta edificata nel suo aspetto attuale nel 1672, inglobando le strutture di una preesistente villa progettata da Andrea Palladio nel 1557-1560 circa,[1] per lungo tempo ritenuta distrutta da un incendio.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Le forme seicentesche dell'attuale villa Repeta differiscono da quelle originali, palladiane: la villa palladiana per Mario Repeta (già data per distrutta in un incendio in data imprecisata, compresa fra il 1640 e il 1672) - o quanto meno gli esiti iniziali del suo cantiere - fu inglobata dall'attuale nuovo edificio.[1]
La palladiana villa Repeta, progettata intorno al 1557, è ricostruibile sulla base della tavola dei Quattro libri dell'architettura, anche se studi recenti mettono in dubbio che l'incisione corrisponda effettivamente al progetto ma sia piuttosto la consueta rielaborazione teorica a posteriori di un'idea, nella realtà vincolata da forti preesistenze.[1] In ogni caso, il progetto è singolare all'interno della produzione di Palladio: una struttura a portico continuo di ordine dorico a un solo piano, interamente sviluppata in orizzontale intorno a un cortile rettangolare. Uniche emergenze verticali, le due colombare agli angoli del complesso.[1]
Privo dell'usuale gerarchizzazione fra corpo padronale dominante e annessi agricoli, il disegno della villa potrebbe essere frutto di un preciso stimolo della committenza e rispecchiare le idee eterodosse ed egualitarie della famiglia Repeta (Mario Repeta è denunciato al Sant'Uffizio nel 1569), inquieta protagonista della vita civile vicentina del Cinquecento.[1]
La forma attuale della villa fu edificata nel 1672 da Enea e Scipione Repeta.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e Villa Repeta, in Mediateca, Palladio Museum. URL consultato il 27 maggio 2018.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Villa Repeta
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Villa Repeta, in Mediateca, Palladio Museum. (fonte della prima revisione di questa voce)