Victor Arduini | |
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Nazionalità | Stati Uniti |
Genere | Progressive metal Heavy metal Doom metal |
Periodo di attività musicale | 1982 – in attività |
Strumento | chitarra, voce |
Gruppi attuali | Arduini/Balich |
Gruppi precedenti | Fates Warning, Freedoms Reign |
Victor Arduini (New York, 31 marzo 1963) è un chitarrista statunitense, noto per aver fatto parte del gruppo progressive metal Fates Warning.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Il periodo con i Fates Warning
[modifica | modifica wikitesto]Victor Arduini è stato uno dei membri fondatori dei Fates Warning - quando ancora si chiamavano Misfit[1], nel 1982 - e con Jim Matheos ha formato il primo duo di chitarristi della band americana, pioniere del progressive metal.
Assieme a Matheos e al cantante John Arch, Arduini ha costituito il nucleo compositivo dei primi Fates Warning, risultando co-autore di brani quali: Night on Bröcken (con Matheos, Arch), Misfit e Soldier Boy (con Arch) sull’esordio Night on Bröcken; Traveler in Time e Pirates of the Underground (con Matheos, Arch), Orphan Gypsy e Without a Trace (con Arch) in The Spectre Within.
Lasciò i Fates Warning, dopo la pubblicazione del secondo album, per dedicarsi alla famiglia[2], spinto dalle preoccupazioni di doversi imbarcare in una lunga tournée con la band e dai problemi finanziari e lavorativi che ne sarebbero derivati[3].
Il ritorno con i Freedoms Reign e il progetto Arduini/Balich
[modifica | modifica wikitesto]Tra fine anni’80 e inizio ’90 ha suonato in alcune band rock/metal locali[2], tra i quali i Sinis-Galli[4] e ha registrato un disco autoprodotto intitolato Painted Horse[2].
Ma è solo nel 2011 che è tornato ufficialmente come musicista dando vita ad una nuova band heavy metal i Freedoms Reign, nei quali svolge il ruolo di cantante e chitarrista. I Freedoms Reign hanno pubblicato finora un solo disco, l’esordio omonimo uscito nel 2013 per la Cruz del Sur Music, per poi sciogliersi definitivamente[5].
Nel 2013 ha dato avvio ad un progetto ambizioso e personale[6], assieme al cantante della heavy/doom metal band Argus, Brian "Butch" Balich. Reclutando Chris Judge (ex-Freedoms Reign) alla batteria, con il nome Arduini/Balich rilasciano nel 2017 – per la Cruz del Sur Music – l’esordio Dawn of Ages, disco di progressive doom metal costituito di 6 canzoni per una durata complessiva di oltre un’ora di musica[7].
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Con i Fates Warning
[modifica | modifica wikitesto]- 1984 - Night on Bröcken
- 1985 - The Spectre Within
Con i Freedoms Reign
[modifica | modifica wikitesto]- 2013 - Freedoms Reign
Con Arduini/Balich
[modifica | modifica wikitesto]- 2017 - Dawn of Ages
Collaborazioni
[modifica | modifica wikitesto]Con i While Heaven Wept
[modifica | modifica wikitesto]- 2014 - Suspended at Aphelion (chitarra nelle canzoni 9 e 10)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Misfit, su metal-archives.com. URL consultato il 24 gennaio 2018.
- ^ a b c Beyond the Fate: an interview with Victor Arduini of Freedoms Reign, su ringmasterreviewintroduces.wordpress.com. URL consultato il 24 gennaio 2018.
- ^ Interview with Victor Arduini (ex-Fates Warning), su allmediareviews.blogspot.it. URL consultato il 24 gennaio 2018.
- ^ Sinis-Galli collection, su strappadometalblog.blogspot.it. URL consultato il 24 gennaio 2018.
- ^ Freedoms Reign, su metal-archives.com. URL consultato il 21 gennaio 2018.
- ^ ARDUINI / BALICH: “Dawn Of Ages” to be released Feb 24, 2017, su cruzdelsurmusic.com. URL consultato il 24 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
- ^ Dawn of Ages, su metal-archives.com. URL consultato il 24 gennaio 2018.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Victor Arduini, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Victor Arduini, su Discogs, Zink Media.