Vezio frazione | |
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Chiesa di San Bartolomeo | |
Localizzazione | |
Stato | Svizzera |
Cantone | Ticino |
Distretto | Lugano |
Comune | Alto Malcantone |
Territorio | |
Coordinate | 46°02′44″N 8°52′56″E |
Altitudine | 782 m s.l.m. |
Abitanti | 208 (2002) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 6938 |
Prefisso | 091 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice OFS | 5232 |
Targa | TI |
Cartografia | |
Vezio (in dialetto ticinese Vesc[senza fonte]) è una frazione di 208 abitanti del comune svizzero di Alto Malcantone, nel Canton Ticino (distretto di Lugano).
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Storia
[modifica | modifica wikitesto]Già comune autonomo che si estendeva per 3,63 km², il 14 marzo[senza fonte] 2005 è stato accorpato agli altri comuni soppressi di Arosio, Breno, Fescoggia e Mugena per formare il comune di Alto Malcantone.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa di San Bartolomeo, eretta nel 1745[1].
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[1]:
Abitanti censiti[2]
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Ogni famiglia originaria del luogo fa parte del cosiddetto comune patriziale e ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini della frazione.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Bernardino Croci Maspoli, Vezio, in Dizionario storico della Svizzera, 9 gennaio 2017. URL consultato l'8 ottobre 2017.
- ^ Dizionario storico della Svizzera.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Virgilio Chiesa, Lineamenti storici del Malcantone, Gaggini-Bizzozero, Lugano 1961.
- Rinaldo Giambonini, Agostino Robertini, Silvano Toppi, Vezio, in Il Comune, Edizioni Giornale del popolo, Lugano 1971, 297-306.
- Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 229-230.
- Plinio Grossi, Il Malcantone, riedizione della Guida Galli-Tamburini, Fontana Print S. A. Pregassona 1984, 76, 143, 147.
- Giovanni Maria Staffieri, "Vezio", in Malcantone. Testimonianze culturali nei comuni malcantonesi, Lugano-Agno 1985, 72-73, 75.
- Flavio Maggi, Patriziati e patrizi ticinesi, Pramo Edizioni, Viganello 1997.
- AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007.
- Giorgio Mollisi, La vecchia Officina elettrica di Vezio, in «Arte&Storia», Il Ticino dell'acqua. Dalla formazione geologica del Cantone alle attività economiche, Edizioni Ticino Management, anno 12, numero 54, aprile-luglio 2012. Lugano 2012.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Vezio
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito istituzionale del comune di Alto Malcantone, su altomalcantone.ch. URL consultato l'8 ottobre 2017.
- Bernardino Croci Maspoli, Vezio, in Dizionario storico della Svizzera, 9 gennaio 2017. URL consultato l'8 ottobre 2017.