Vasilij Danilovič Sokolovskij | |
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Vasilij Danilovič Sokolovskij nel 1941 | |
Nascita | Zabłudów, 21 luglio 1897 |
Morte | Mosca, 10 maggio 1968 |
Luogo di sepoltura | Necropoli delle mura del Cremlino[1] |
Dati militari | |
Paese servito | RSFS Russa Unione Sovietica |
Forza armata | Armata Rossa Esercito sovietico |
Anni di servizio | 1918 - 1960 |
Grado | Maresciallo dell'Unione Sovietica |
Guerre | Guerra civile russa Seconda guerra mondiale |
Campagne | Rivolta dei Basmachi |
Battaglie | Battaglia di Mosca battaglia di Smolensk |
Comandante di | Capo di stato maggiore generale delle Forze armate sovietiche Gruppo di forze sovietiche in Germania Fronte occidentale 43ª Divisione fucilieri |
Decorazioni | Eroe dell'Unione Sovietica Ordine di Lenin (8) Ordine della Bandiera Rossa (3) Ordine della Rivoluzione d'ottobre Ordine di Suvorov di I classe (3) Ordine di Kutuzov di I Classe (3) |
voci di militari presenti su Teknopedia | |
Vasilij Danilovič Sokolovskij | |
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Deputato del Soviet delle Nazionalità del Soviet Supremo dell'URSS | |
Legislatura | II |
Circoscrizione | Circoscrizione speciale |
Deputato del Soviet dell'Unione del Soviet Supremo dell'URSS | |
Legislatura | III, IV, V, VI, VII |
Circoscrizione | Oblast' di Stalingrado (III, IV, V), Oblast' di Volgograd (VI), Oblast' di Orenburg (VII) |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Comunista dell'Unione Sovietica |
Vasilij Danilovič Sokolovskij (in russo Василий Данилович Соколовский?; Kozliki, 21 luglio 1897 – Mosca, 10 maggio 1968) è stato un generale e politico sovietico. Fu anche maresciallo dell'Unione Sovietica.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato in una famiglia povera di Koźliki, una località dell'attuale comune polacco di Zabłudów, nell'allora gubernija di Grodno, al confine occidentale dell'Impero russo. Lavorò in gioventù come insegnante in una scuola di campagna e prese parte a proteste e manifestazioni contro lo zar. Nel febbraio 1918, si unì nell'Armata rossa.[2]
A partire dal 1919 iniziò a frequentare l'Accademia Militare dell'Armata Rossa, dove si diplomò nel 1921. Nominato ufficiale di una divisione stazionata in Turkmenistan. Per il valore dimostrato durante la campagna militare contro la rivolta dei Basmachi venne ferito in uno scontro a Samarcanda e decorato con l'ordine della Bandiera Rossa. Dopo la Guerra civile russa ricoprì una lunga sequela di incarichi come alto ufficiale in grado, fino a diventare comandante del distretto militare di Mosca ed in seguito di Vice Capo di Stato Maggiore, incarico che deteneva al momento dell'invasione tedesca con l'operazione Barbarossa.
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze sovietiche
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d Sokolovsky, Vasily Danilovich - TracesOfWar.com, su www.tracesofwar.com. URL consultato il 26 giugno 2024.
- ^ Соколовский Василий Данилович, su warheroes.ru. URL consultato il 26 giugno 2024.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Lemma su Enciclopedia Treccani, su treccani.it.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Vasilij Danilovič Sokolovskij
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Vasily Danilovich Sokolovsky, in Find a Grave.
- Sokolovskij, Vasilij Danilovič, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Sokolovskij, Vasilij Danilovič, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Vasily Sokolovsky, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 301522447 · ISNI (EN) 0000 0000 8097 7727 · LCCN (EN) n50078846 · GND (DE) 122957865 · J9U (EN, HE) 987007279168605171 · NDL (EN, JA) 00526334 · CONOR.SI (SL) 176169571 |
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