Valerio Staffelli (Milano, 15 ottobre 1963) è un personaggio televisivo italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Risale al 1978 il debutto radiofonico di Staffelli a Radio Capo Nord Milano, successivamente lavora poi per altre emittenti radiofoniche milanesi (Radio Omega, Teleradio International, Radio Capital) mentre l'esordio come attore televisivo e cinematografico è del 1984, con il varietà Sponsor City (Rete 4).[1] Sempre nello stesso anno partecipa con Diego Abatantuono alla sit-com Diego 100% (Euro TV).[2][3]
Nell'edizione 1996-1997 diviene inviato per Striscia la notizia.[4] È conosciuto soprattutto per il suo ruolo di portatore del Tapiro d'oro, premio satirico consegnato a persone che a giudizio della redazione del programma siano state protagoniste di vicende spiacevoli o sfortunate. Le reazioni alle sue consegne sono spesso imprevedibili: c'è chi accetta la statuetta vantandosi di averla vinta, chi tenta di sottrarsi senza rilasciare dichiarazioni e chi manifesta reazioni violente ai danni del giornalista. Dal 2007 si occupa anche di fare inchieste per il fortunato programma di Antonio Ricci.
Staffelli è stato l'ideatore e il conduttore della trasmissione Al vostro posto in onda su Radio 24 dal 2001 al 2007. È stato anche conduttore di Striscia la domenica, versione domenicale dell'omonimo programma. Ha partecipato all'episodio La statua di cera della sitcom Casa Vianello, a tre edizioni di Scherzi a parte (complessivamente 70 gag) e, sempre per Mediaset, partecipa al programma I guastafeste.
Ha partecipato come attore nei film di Gabriele Salvatores Kamikazen - Ultima notte a Milano e Nirvana, e nel film di Jerry Calà Ragazzi della notte. Ha inoltre partecipato all'episodio Un giorno di ordinaria normalità della sitcom Camera Café e nel film Christmas in Love di Neri Parenti apparendo in una scena tagliata in cui consegna Il tapiro d'oro a Ronn Moss. Appare inoltre nel video di Viva la mamma, brano di Edoardo Bennato. È iscritto all’ordine dei giornalisti di Milano dal 1999 e ha scritto per conto di diverse testate, quali Gente motori, Tutto moto, News, Il nostro budget, Quotidiano Nazionale, Leggo, Golf Punk, Oggi, Sciare Magazine e Golf e Turismo. Scrive e produce video per la rivista ufficiale dell'Arma dei Carabinieri, da 4 anni Il Carabiniere. Nel 2022 ha avuto un ruolo nel film per la televisione Din Don - Un paese in due con Enzo Salvi
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]È il figlio di Gennaro Staffelli, venuto a mancare nel 2020, e di Gigliola Forti, entrambi commercianti.[5]
Sposato con Matilde Zarcone, ha due figli, Riccardo e Rebecca, quest'ultima conduttrice televisiva e conduttrice radiofonica.[6][7]
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]Cinema
[modifica | modifica wikitesto]- Kamikazen - Ultima notte a Milano, regia di Gabriele Salvatores (1988)
- I cammelli, regia di Giuseppe Bertolucci (1988)
- Ragazzi della notte, regia di Jerry Calà (1995)
- Nirvana, regia di Gabriele Salvatores (1997)
Televisione
[modifica | modifica wikitesto]- Diego 100% – sitcom (1985)
- Casa Vianello – sitcom, 6x02 (1996)
- Camera Café – sitcom, 1 episodio (2006)
- Din Don - Un paese in due, regia di Paolo Geremei – film TV (2022)
Programmi televisivi
[modifica | modifica wikitesto]- Italia mia (Rai 1)
- Scherzi a parte (Italia 1, 1992; Canale 5, 1993-1994)
- Ultimo minuto (Rai 3)
- I guastafeste (Canale 5, 1996)
- Striscia la notizia (Canale 5, dal 1997)
- I gemelli (Italia 1, 2002)
- Striscia la Domenica (Canale 5, 2009-2013)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Chi è Valerio Staffelli, su Chi è...?, 7 aprile 2018. URL consultato il 7 aprile 2018.
- ^ Staffelli, Valerio, su Festival Glocal.
- ^ Gli impegni di Valerio Staffelli: tra televisione e carta stampata, su libero.it.
- ^ Valerio Staffelli il nostro inviato, su Striscia la notizia.
- ^ Addio a Gennaro Staffelli, padre dell'inviato di Striscia. Il "come la va'" nacque da lui, su milanotoday.it, 28 agosto 2022. URL consultato il 28 agosto 2022.
- ^ Chi è Rebecca Staffelli, molto più di "una figlia d'arte", su Mediaset Infinity, 6 dicembre 2023. URL consultato il 6 dicembre 2023.
- ^ Rebecca Staffelli: "Figlia di? Sì, e allora?", su Vanity Fair Italia, 14 luglio 2015. URL consultato il 14 luglio 2015.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Valerio Staffelli
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Valerio Staffelli
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su valeriostaffelli.it.
- Valerio Staffelli, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Valerio Staffelli, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 58466610 · ISNI (EN) 0000 0003 7456 0177 · SBN MODV252376 · LCCN (EN) n2004027749 |
---|