| Hitman GO videogioco | |
|---|---|
| Piattaforma | PlayStation 4, PlayStation Vita, iOS, Android, Windows, Windows Phone |
| Data di pubblicazione | iOS:_(10E).svg){kind=small} 17 aprile 2014Android: |
| Genere | Videogioco di strategia a turni |
| Origine | Danimarca |
| Sviluppo | Square Enix Montreal |
| Pubblicazione | Square Enix |
| Direzione | Daniel Lutz |
| Modalità di gioco | Giocatore singolo |
| Motore grafico | Unity |
| Distribuzione digitale | Steam |
| Serie | Hitman |
Hitman Go è un videogioco strategico a turni sviluppato da Square Enix Montreal e pubblicato da Square Enix.
Annunciato a febbraio 2014, il gioco è stato rilasciato per iOS due mesi dopo il suo annuncio - e per Android nel giugno dello stesso anno. Sono state rilasciate le versioni per Windows - tramite Steam - e Windows Phone nell'aprile dell'anno successivo. Nel febbraio 2016, una versione "Definitive Edition" è stata rilasciata su PlayStation 4, PlayStation Vita e su Linux.
Sviluppo
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta del primo gioco sviluppato da Square Enix Montreal[1]. Lo sviluppo è entrato in piena produzione nel 2013[1][2] ed è stato realizzato utilizzando il motore grafico: Unity.
Si tratta del primo gioco dello diretto da Daniel Lutz[3], affiancato da dipendenti di studi della Square Enix Europe esistenti[3]. Al momento dell'istituzione, lo studio ha annunciato che il loro primo progetto sarebbe stato un nuovo videogioco nel franchise di Hitman[3]. L'aspirazione originale dello studio consisteva nel creare "triple-A" di videogiochi per console all'interno della serie e espandersi a una squadra di 150 persone[4][3][5].
Dopo un anno, mentre la squadra era ancora in espansione, il gioco per console è stato annullato e lo studio ha spostato la propria attenzione sui videogiochi per dispositivi mobili[4][5]. Questa transizione ha portato circa 1/3 del personale a lasciare il team di sviluppo in quanto "nuoceva ai guadagni"[6].
Durante la fase concettuale, c'erano quattro persone che lavoravano su Hitman GO[7]. I prototipi iniziali sono stati costruiti su carta usando caratteri stampati. Il progetto è stato lanciato avviato già dalla metà del 2013[4]. Daniel Lutz ne è stato direttore creativo[4], e la dimensione del team ha raggiunto il picco di 11 persone durante il resto dello sviluppo del gioco[7].
Lo studio ha esaminato diversi motori di gioco[3] per la sua propria realizzazione, ma ha optato per Unity in quanto aveva una bassa barriera d'ingresso, fornendo supporto per il cellulare principale; alcuni membri del team di sviluppo avevano precedenti esperienze nella creazione di progetti col motore di gioco scelto[3]. Un prototipo funzionante iniziale e un editor-base sono stati sviluppati in pochi giorni e, dopo due settimane, la prima versione del gioco è stata presentata al resto dello studio - munita di 68 livelli giocabili[1] ed aggiornata (con altre versioni) successivamente[1].
Modalità di gioco
[modifica | modifica wikitesto]Il giocatore guida l'Agente 47[2][8][9], protagonista della serie: Hitman, attraverso una serie di livelli basati su griglia[9][8]. I livelli sono composti da nodi e linee e presentati come un gioco da tavolo con personaggi modellati come figure in miniatura.
I nemici possono essere inviati spostandosi sul nodo che occupano durante un turno, simile al gioco degli scacchi[9][8]. Man mano che il giocatore avanza attraverso i livelli, vengono introdotti nuovi tipi di - e meccanismi - nemici per aumentare la complessità delle soluzioni di ogni livello.
L'Edizone Definitiva del gioco conta su 17 trofei - dei quali cui 4 di bronzo, 3 d'argento, 9 d'oro e 1 di platino[8]. I primi 7 si ottengono raggiungendo tutti gli obiettivi dei relativi capitoli; la maggior parte dei rimanenti si sblocca eseguendo determinate azioni durante le partite[8].
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]| Testata | Versione | Giudizio |
|---|---|---|
| Eurogamer | PS4, PSVITA, iOS, Android, PC | 7/10[10] |
| IGN | PS4, PSVITA, iOS, Android, PC | 8.2/10[11] |
| Polygon | PS4, PSVITA, iOS, Android, PC |   [12] |
| Polygon | PS4, PSVITA, iOS, Android, PC | 8/10[13] |
| Gamespot | PS4, PSVITA, iOS, Android, PC | 6/10[14] |
In seguito al suo annuncio, Hitman GO è stato accolto con un certo scetticismo dalla critica. Tuttavia, ha ricevuto un'accoglienza positiva con elogi per l'estetica, la semplice meccanica di gioco e la trasposizione del franchise su dispositivi mobili.
Il gioco ha, inoltre, ricevuto numerose nomination e premi da pubblicazioni di gioco e organizzazioni di premiazione[15].
Seguito
[modifica | modifica wikitesto]Il 3 giugno 2015 è stato rilasciato il seguito editoriale del gioco: Hitman Sniper (inizialmente, tuttavia, previsto per il 3 ottobre 2014).
Un successore ambientato nel franchise:Tomb Raider - intitolato Lara Croft GO - è stato rilasciato (per la prima volta) il 27 agosto 2015.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d Lorenzo Fiorini, Hitmam GO, primo titolo mobile del franchise: data d'uscita, prezzo, dettagli, su gameback.it, 10 aprile 2014. URL consultato il 15 aprile 2020.
- ^ a b Giorgio Palmieri, Hitman Go, la recensione del puzzle game di Square Enix, su androidworld.it, 7 giugno 2014. URL consultato il 15 aprile 2020.
- ^ a b c d e f (EN) Nutt, Cristian, Interview: Inside Square Enix's Major Montreal Expansion, su Gamasutra, 21 novembre 2011. URL consultato il 15 aprile 2020.
- ^ a b c d (EN) Wawro, Alex, For Square Enix, designing Hitman as a 'board game' just made sense, su Gamasutra, 28 aprile 2014. URL consultato il 15 aprile 2020.
- ^ a b (EN) Graft, Kris, Being smart, being stupid with Hitman Go's design, su Gamasutra, 5 marzo 2015. URL consultato il 15 aprile 2020.
- ^ Tommaso Pugliese, Square Enix Montreal ha deciso di abbandonare la serie GO, non c'è spazio per i titoli premium su mobile, su Multiplayer.it, 1º giugno 2018. URL consultato il 15 aprile 2020.
- ^ a b (EN) Go Time, su unity3d.com, 8 ottobre 2014. URL consultato il 15 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2015).
- ^ a b c d e Fabio Palmisano, Hitman GO: Definitive Edition - Recensione - PS4 - 47, vieni a tavola!, su Multiplayer.it, 25 febbraio 2016. URL consultato il 15 aprile 2020.
- ^ a b c Davide Leoni, Hitman GO: recensione del board game con l'Agente 47, su Everyeye.it, 19 aprile 2014. URL consultato il 15 aprile 2020.
- ^ Dean, Paul, Hitman GO review, su Eurogamer, 25 aprile 2014. URL consultato il 14 aprile 2020.
- ^ Cobbet, Ritchard, Hitman Go Review, su IGN, 23 aprile 2014. URL consultato il 15 aprile 2020.
- ^ Agnello, Anthony John, Hitman Go review: The game of death, su Joystiq, 24 aprile 2014. URL consultato il 15 aprile 2020.
- ^ Gies, Arthur, Hitman Go review: mouse trap, su Polygon, 30 aprile 2014. URL consultato il 15 aprile 2020.
- ^ Paget, Mat, Hitman Go VR Review, su Gamespot, 23 maggio 2016. URL consultato il 15 aprile 2020.
- ^ (EN) Hitman go, su clever-geek.github.io. URL consultato il 15 aprile 2020.
