Giannola Bulfoni Nonino (Percoto di Pavia di Udine, 27 settembre 1938) è un'imprenditrice italiana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Giannola Nonino nasce a Percoto di Pavia di Udine il 27 settembre 1938 da Costantina Leorato, maestra elementare Medaglia d'Oro,Nel 1962 si sposa con Benito Nonino, quarta generazione della Famiglia di Distillatori Nonino.
Ha tre figlie, Cristina, Antonella ed Elisabetta e 8 nipoti: Chiara, Davide, Francesca, Sofia, Gaia, Caterina, Beatrice e Costanza.
È Presidente del CdA di Ennefin Spa e Presidente del CdA di Nonino Distillatori dal 1897 Srl, azienda che unendo alla tradizione, intuizione innovazione e ricerca, è leader mondiale per la Grappa di qualità.
La prima finalità dell’impegno della Famiglia Nonino, in un’epoca in cui il profitto sembra essere la misura dominante di ogni successo non è mai stato il guadagno, ma l’impegno per la ricerca esasperata della qualità, per l’innovazione, per la produzione della migliore Grappa del mondo, nel rispetto del territorio e della sua cultura, capace di avvicinare e sedurre il consumatore più esigente.
«Ogni progetto, ogni idea di ciascun membro della nostra famiglia era ed è ancora discussa per ore, conquistata con le unghie e con i denti. Alla fine, però, non c’è mai un vincitore. L’unico vincitore diventa la Grappa, l’Acquavite, la loro qualità»
Nel 1973, assieme al marito Benito, crea e distilla la prima Grappa Cru Monovitigno®: la Grappa Picolit. Benito, contro l’usanza che voleva la distillazione delle vinacce assemblate e lungamente conservate, decide di selezionare le bucce di un singolo vitigno, coltivate in zone vocate, a fermentarle in purezza e poi distillarle immediatamente.
È la rivoluzione della Grappa che, unendo la grande qualità all’innovazione di packaging, conquisterà il consumatore più esigente abituato fino ad allora a snobbarla.
Nel novembre del 1984 ottiene dai Ministeri dell’Agricoltura, Industria e Sanità l’autorizzazione alla produzione di UÈ®, l’Acquavite d’uva (d.m. del 20/10/1984). L’autorizzazione è concessa su specifica richiesta dei Nonino misuratesi contro ogni sorta di ostacoli burocratici e di categoria. Alle innovazioni produttive accompagna un’operazione di mecenatismo e marketing culturale.
Il New York Times del 31 dicembre 1997 a firma di R.W. Apple scrive “... Per decenni la Grappa è stata poco più che una forma tascabile di riscaldamento per i contadini del Nord Italia...Gli italiani più “in” e la maggior parte degli stranieri la disdegnavano. Ma tutto questo accadeva prima che i Nonino di Percoto salissero alla ribalta...”.
Nel 1975 con lo scopo di “stimolare, premiare e far ufficialmente riconoscere gli antichi vitigni autoctoni friulani” in via d’estinzione – che non esistono più in quanto non inseriti nell’albo comunitario della varietà vitivinicole coltivate in Friuli – Giannola e Benito Nonino istituiscono il Premio Nonino Risit d’Aur, ottenendo nel 1978 l’autorizzazione comunitaria al reimpianto di Schioppettino, Pignolo, Tazzelenghe e Ribolla Gialla in purezza, che nel 1983 diventano vitigni raccomandati. Nel 1977 al Premio Nonino Risit d’Aur viene affiancato il Premio Nonino per la Letteratura che nel 1984 si completerà con la Sezione Internazionale.
La Giuria del Premio Nonino, presieduta da V.S. Naipaul, premio Nobel per la Letteratura 2001 già Premio Nonino 1993, è composta da Adonis, John Banville, Ulderico Bernardi, Peter Brook, Luca Cendali, Antonio R. Damasio, Emmanuel Le Roy Ladurie, James Lovelock, Claudio Magris, Norman Manea e Edgar Morin.
Tra i premiati: Rigoberta Menchù, poi Nobel per la pace, Jorge Amado, Claude Levi-Strauss, Peter Brook, Raymond Klibansky, Yashar Kemal, Hans Jonas, V.S. Naipaul, poi Nobel per la Letteratura, Jorge Semprùn, Claudio Abbado, Leonardo Sciascia, Tomas Transtromer, poi Nobel per la Letteratura, René Girard, Mo Yan, poi Nobel per la Letteratura, Leila Shahid, Mahasweta Devi, Peter Higgs, poi Nobel per la Fisica, Fabiola Gianotti, La Maison des Journalistes, Chimamanda Ngozi Adichie, Isabella Dalla Ragione e le Madri di Plaza de Mayo. Il Premio Nonino, assegnato l’ultimo sabato di gennaio di ogni anno alla presenza di oltre seicento esponenti del mondo della cultura e dell’imprenditoria, è uno degli eventi culturali
di maggior rilievo nel panorama internazionale.
Il 25 Gennaio 2014 il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in occasione del XXXIX Premio Nonino, scrive un telegramma al Cavaliere del Lavoro Giannola Nonino perché “L’iniziativa mostra come la migliore tradizione imprenditoriale del nostro Paese abbia saputo far fronte alle sfide della modernità attraverso un saldo ancoraggio al proprio territorio ed ai più alti valori della cultura”.
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Il 27 dicembre 1997 riceve il titolo di Commendatore della Repubblica Italiana
- Fa parte dell’Aidda - Associazione imprenditrici e donne dirigenti d’azienda
- Nel maggio del 1998 è nominata Cavaliere del Lavoro “per essersi dedicata alla distillazione e alla valorizzazione della Grappa avvicinando al prodotto il consumatore più esigente e sofisticata (...)”. E’ una delle 25 donne tra i 2.847 Cavalieri del Lavoro della Repubblica.
- L’8 aprile 2000 riceve il Premio Firenze Donna
- L’11 maggio 2002 le viene conferito il Premio Marisa Bellisario
- Il 9 giugno 2002 l’A.I.S. - Associazione italiana sommeliers - assegna alla Famiglia Nonino il prestigioso Premio “Oscar del Vino 2002” – Premio Speciale della giuria con la seguente motivazione: “...per lo straordinario lavoro che una famiglia ha svolto ...a favore di un prodotto tutto italiano. Immagine altissima, qualità elevata, ricerca attenta e sperimentazione. Riconoscimenti da ogni direzione, dalla Presidenza della Repubblica, ai più prestigiosi consensi nazionali ed internazionali”.
- Il 4 dicembre 2003, assieme al marito Benito, riceve dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi il prestigioso Premio Leonardo Qualità Italia con la seguente motivazione: ... “per la qualità assoluta, la ricerca e l’innovazione che caratterizzano un marchio che porta nel mondo innanzitutto il valore della famiglia e l’impegno nel lavoro. I Nonino sono riconosciuti i veri ambasciatori della grappa italiana nel mondo”.
- Il 1° dicembre 2006 è insignita della Laurea ad Honorem: “Dottore Magistrale in Economia aziendale” dall’Università di Udine per “aver fatto conoscere e apprezzare in tutto il mondo la grappa anche mediante il Premio Nonino”.
- 20 maggio 2009 a Pamplona, durante il Navarra Gourmet Festival, uno degli appuntamenti che contano nella Spagna dell’enogastronomia, Giannola Nonino riceve il prestigioso Premio Internazionale Eva 2009 – Empresaria del Año per “...essere stata protagonista del rinascimento della Grappa Italiana”.
- Il 30 gennaio 2010 istituisce, in onore di Claudio Abbado, il Coro Manos Blancas del Friuli sostenuto dalla Nonino Distillatori con la collaborazione degli operatori del Centro di riabilitazione “La Nostra Famiglia” di S. Vito al Tagliamento. Primo Coro Italiano ispirato al sistema venezuelano Abreu che coinvolge bambini diversamente abili, in particolare affetti da deficit visivo e uditivo, per avvicinarli alla musica.
- 22 ottobre 2010 Giannola Nonino, premiata alla Carriera. La donna che con Benito e le loro figlie Cristina, Antonella ed Elisabetta ha portato la Grappa italiana, friulana, nel mondo diventando un’icona del Made in Italy, è stata insignita dal Comune di Aldeno (Trento) durante Mondo Merlot, la manifestazione dedicata al vitigno internazionale in Italia, del Premio alla Carriera per l’anno 2010.
- Il 2 ottobre 2016 - nella città di Massa - riceve il Premio Internazionale “San Francesco e Santa Chiara d’Assisi, per il Dialogo fra i Popoli e le loro Culture”.
- Il 12 gennaio 2017 la rivoluzione Nonino “How to turn a Cinderella product into a market queen” viene scelta come caso-studio dalla London School of Economics (LSE) Business Review. Lo studio pubblicato dalla prestigiosa London School of Economic Business Review ha consacrato come verità storica la “Rivoluzione Nonino”. Il titolo è “How Cinderella Became a Queen Theorizing Radical Status Change”, e il testo dimostra come la Grappa Italiana è riuscita a conseguire l’incredibile passaggio da una situazione debole, di basso status, a una posizione forte, di alto status, per merito dell’incredibile lavoro realizzato dai Nonino. “Giannola e la sua Famiglia, grazie alla loro Grappa Picolit, hanno creato una testa di ponte nella costosa categoria di alto status occupata dai distillati stranieri...”, si legge. E grazie a loro “la grappa divenne lo spirito nazionale, a pari livello di whisky e cognac.” .... hanno (...) istituito un Premio Letterario per ancorare la loro storia a un’ondata ascendente di affermazione dell’identità e della cultura nazionale ed internazionale.
- Nel marzo 2017 la Nonino è "Spirit Entrepreneur of the Year" e riceve il Meininger Award Execellene in wine&spirit. È la prima volta che il Premio viene assegnato ad un’azienda di Grappa.
- Il 30 maggio 2017 riceve il Premio Paolo Diacono - Centro San Francesco - Cividale del Friuli "per l’impegno e la passione con cui si è dedicata a iniziative per le giovani generazioni".
- Il 29 Novembre 2017 è insignita, alla Camera dei Deputati, del Premio Italian Talent Award 2017 nella categoria Impresa e Cultura, nel 120° anniversario di Grappa Nonino. Un premio prestigioso dedicato ai giornalisti e alle Eccellenze promotrici del Made in Italy agroalimentare. ‘Insieme al marito Benito e alla sua famiglia si è dedicata per una vita alla ricerca riuscendo così a conseguire l’incredibile passaggio di status della Grappa alla pari delle più nobili acquaviti del mondo. La famiglia Nonino è un’eccellenza nella promozione della cultura con il Premio Nonino, un riconoscimento letterario ed enogastronomico per la valorizzazione della civiltà contadina e per promuovere l’integrazione di bambini e ragazzi portatori di handicap attraverso il Coro Manos Blancas e sostenuto dalla Nonino Distillatori’, così celebra la motivazione della Giuria.
- Il 7 Aprile 2018 all'Auditorium Santa Margherita di Venezia, in occasione di "Incroci di civiltà" la Nonino riceve la menzione speciale "Imprese per la Cultura" Bauer - Ca' Foscari per il Premio Nonino.
- 25 Maggio 2018 Giannola e le Distillerie Nonino ricevono a Colonia la “medaglia Walter Scheel 2018" per la Cultura del piacere e lo Stile di vita” che dal 2014 viene attribuita a personalità che si sono distinte per l’attenzione verso la cultura del gusto europeo e hanno fornito un contributo straordinario nel senso di “restare uniti” nello spirito dell’opera di unificazione dell’Europa.
Articoli e trasmissioni televisive
[modifica | modifica wikitesto]- 24 Febbraio 1985 La Repubblica racconta, in un articolo di Giuseppe Turani, la storia di Giannola e della Grappa Nonino.
- Dicembre 2000 Wine Spectator, considerata la Bibbia dell'enologia mondiale nel numero che celebra il nuovo millennio apre il servizio dedicato alle Acquaviti del mondo con la Grappa Nonino Cru Monovitigno® Picolit a piena pagina ed invita a brindare al terzo Millennio con questa Superba Acquavite.
- 6 Dicembre 2003 Il New York Times e l’Herald Tribune dedicano il “Saturday Profile” a Giannola Nonino.
- 3 Febbraio 2008 Il Frankfurter Allgemeine Zeitung dedica a Giannola Nonino una pagina nel prestigioso inserto economico domenicale.
- Dicembre 2012 RAI 5, la Radiotelevisione italiana, dedica un documentario di 50 minuti alla Famiglia e alla Grappa Nonino: Dinastie “Storie, racconti e vicende di chi ha fatto e fa grande l’Italia”, per raccontare una parte dell’Italia che ha respirato la storia e ne ha fatto parte creando qualcosa di innovativo, simbolo del Made in Italy.
- 17 Agosto 2013 Nonino Distillatori tra i Grandi Marchi italiani su Sette - Corriere della Sera, nello speciale “In viaggio fra le aziende eccellenti” del Made in Italy.
- 27 Dicembre 2013 La Repubblica dedica una pagina intera alla storia di successo di Giannola Nonino. Febbraio 2014 Giannola Nonino, intervistata dal Magazin del Frankfurter Allgemeine, viene indicata come una delle undici donne che fa bene all'Italia.
- Giugno 2014 La Grappa Nonino viene presa come esempio ed icona della Grappa artigianale in “How It’s Made”, famoso documentario in onda sulla rete americana Discovery Channel.
- Febbraio 2015 Per la prima volta la Grappa, The Legendary Grappa Nonino, viene esposta nella vetrina di Harrods, icona del lusso, accanto ai distillati più pregiati del mondo.
- Settembre 2015 F. Paul Pacult definito dalla rivista Forbes “il più autorevole esperto di distillati degli Stati Uniti”, elegge la Grappa Nonino Monovitigno® Picolit THE LEGENDARY GRAPPA, nella famosa ampolla, fra i cinque super distillati al mondo per la “HALL OF FAME” del prestigioso trimestrale SPIRIT JOURNAL. La Grappa Nonino è l’unica Grappa scelta a far parte del pantheon più prestigioso dei distillati del mondo.
- Ottobre 2016 Brad Thomas Parsons - Tra i massimi esperti di bitters a livello internazionale e autore della guida “Bitters”, apre con l’Amaro Nonino Quintessentia® il suo nuovo libro “AMARO: The Spirited World of Bittersweet, Herbal Liqueurs”, compendio dedicato ai bitters di tutto il mondo, sempre più al centro della scena USA e diventati ormai un ingrediente chiave sulle cocktail list dei migliori bar e ristoranti del Paese.
- Maggio 2018 Forbes Italia inserisce la famiglia Nonino fra Le 100 Famiglie che hanno fatto grande l’Italia nell’articolo “Una Repubblica fondata sulle famiglie”.
- Giugno 2018 Il Sole 24 Ore – La Domenica – dedica la rubrica “A tavola con” a Giannola e Benito Nonino, “Hanno rivoluzionato il mondo della Grappa con un’energia (lei) e una sapienza (lui) rare: ritratto inedito di una coppia inossidabile”. Natura, Storia e il lavoro dell’uomo, il distillato della “ricetta Nonino