Utah Opera | |
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Studio di produzione dell'Utah Opera | |
Informazioni generali | |
Fondazione | 1978 |
Fondatori | Glade Peterson |
Nazione | Stati Uniti |
Città | Salt Lake City |
Sede/Indirizzo | Abravanel Hall
Utah Opera Production Studios
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Senior staff | |
Direttore | Anne Ewers |
Staff artistico | |
Direttore artistico | Christopher McBeth |
Sito ufficiale | |
La Utah Opera è una compagnia d'opera americana che è stata fusa con la Utah Symphony dal luglio 2002, con un pubblico complessivo di oltre 150.000 spettatori all'anno.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1978 la compagnia Utah Opera ha presentato la sua prima produzione de La bohème di Puccini. Il direttore generale fondatore era il tenore Glade Peterson.[2] Dopo la morte di Peterson, nel 1990, Anne Ewers fu nominata Direttore Generale nel 1991,[3] con un incarico caratterizzato dal casting di artisti più giovani. Nel 1996-97 la compagnia ha aumentato il numero di produzioni annuali da tre a quattro. La crescente popolarità delle esibizioni della compagnia ispirò la crescita da una stagione di tre produzioni a una stagione di quattro produzioni a partire dal 1996-97. Nel 2002 la compagnia si fuse con la Utah Symphony e la Ewers fu nominata presidente e CEO.[1] L'attuale direttore artistico della Utah Opera è Christopher McBeth.[1]
Educazione
[modifica | modifica wikitesto]Nell'autunno del 1977 Glade Peterson iniziò programmi di istruzione e sensibilizzazione. Nella stagione 1980-81 il programma Opera in the Schools aveva raggiunto 30.000 studenti dello Utah. Cantanti della compagnia si esibirono in 61 scuole pubbliche, ovunque, da Saint George a Wendover. I loro sforzi furono premiati; un articolo su "Utah Opera Notes", la newsletter triennale dell'opera, affermava che il bambino di sei anni Richard Daniel Vernon, il più giovane collaboratore registrato della Utah Opera Company, aveva donato $1,25 in contanti dopo avere sentito che senza appoggio finanziario, la compagnia della Utah Opera non sarebbe stata in grado di continuare le esibizioni e lui non avrebbe potuto continuare ad ascoltare la sua musica preferita.
Produzioni
[modifica | modifica wikitesto]Commissioni
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1996 la Utah Opera ha presentato la prima mondiale di Dreamkeepers. Nel 2007 ha co-commissionato The Grapes of Wrath di Michael Korie e Ricky Ian Gordon nel 2007. La prima dello stato occidentale dell'Opera ebbe luogo nel Janet Quinney Lawson Capitol Theatre dello Utah.
Nella stagione del 40º anniversario 2017-2018, la compagnia ha creato una nuova produzione dell'opera Moby-Dick di Jake Heggie e Gene Scheer, che debuttò nel 2010 alla Dallas Opera.
Alla fine della stagione 2018-2019 la Utah Opera ha commissionato una serie di quattro brevi opere nel suo progetto 10-Minute Opera[4] per commemorare il 150º anniversario del completamento della US First Transcontinental Railroad. Le quattro opere, tutte legate tematicamente alla ferrovia, sono state dirette dal drammaturgo Omer Ben Seadia e hanno avuto un programma di tre giorni in anteprima dal 20 al 22 maggio 2019, a partire da Brigham City, Utah, poi a Ogden, Utah, presso la storica Union Station (Ogden, Utah), con la prima esibizione a Salt Lake City.
Le quattro opere sono:
- The Stone, the Tree, and the Bird del compositore Jacob Lee e della librettista Christine McDonough
- Completing the Picture del compositore Michael Ching e della librettista/ricercatrice/coreografa Victoria Panella Bourns
- Burial, del compositore Tony Solitro e del librettista Paisley Rekdal
- No Ladies in the Lady's Book della compositrice Lisa Despain e della librettista Rachel Peters
Olimpiadi della cultura Olimpiadi del 2002
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2002 la Utah Opera ha partecipato alle Olimpiadi della Cultura del 2002, una serie di performance e installazioni artistiche legate ai XIX Giochi olimpici invernali tenutisi a Salt Lake City, Utah, offrendo una performance di A Little Night Music di Stephen Sondheim. Il musical è stato selezionato in parte perché Sondheim è un compositore americano, e quindi per rappresentare l'opera americana al pubblico internazionale.[5] Lo spettacolo del 5 febbraio 2002 è stato offerto in aggiunta ai cinque spettacoli della stagione regolare tra la fine di gennaio e l'inizio di febbraio 2002. Tutti gli spettacoli si sono svolti nello storico Capitol Theatre nel centro di Salt Lake City.
Studi di produzione
[modifica | modifica wikitesto]La Utah Opera ha acquistato i suoi studi di produzione nel 1995, utilizzando l'edificio per le prove, l'amministrazione, la scenografia ed il magazzino dei costumi. Negli anni successivi gli studi di produzione furono ampliati, rimodellando i 3.595 metri quadrati esistenti e costruendo altri 2.787 metri quadrati.[6] Vanta uno spazio per le prove molto ampio, uno spazio altrettanto ampio per la costruzione/progettazione delle scenografie, un negozio per la progettazione/costruzione di costumi e parrucche, un ampio deposito di costumi e scenografie, uno spazio per le prove di ballo e uffici amministrativi. Set e costumi vengono regolarmente noleggiati dalla Utah Opera da compagnie d'opera negli Stati Uniti.
Reparto costumi
[modifica | modifica wikitesto]Il reparto costumi si trova negli studi di produzione della Utah Opera. Nel 1978 Susan Allred è stata nominata capo designer del reparto costumi, posizione che ha ricoperto per più di 30 anni. Macchine, tavoli da taglio e pavimenti altamente dettagliati consentono la produzione di costumi. Questo lavoro può richiedere da 6 mesi a un anno per essere completato per un singolo spettacolo. Ci sono più di 150.000 singoli pezzi di inventario nel reparto costumi, inclusi piccoli pezzi come cravatte, cinture, cappelli, scarpe e cravatte. Il magazzino per questi materiali è così grande che i dipendenti usano le mappe per trovare gli oggetti necessari. L'inventario è organizzato in 11 file di scaffali con 2-3 strati di vestiti per fila, con stanze separate per oggetti più piccoli come scarpe, cravatte e gioielli.
Il reparto costumi organizza il noleggio di almeno 18-20 produzioni complete ogni anno e noleggia pezzi per singoli spettacoli o parziali tutto l'anno. Le misurazioni vengono inviate al negozio e tutte le modifiche vengono completate lì, per garantire che la qualità dei costumi rimanga incontaminata. Il numero totale di produzioni in costume nel deposito è 45, con le più popolari La bohème, Madama Butterfly e Il barbiere di Siviglia.
Stagione del 40º anniversario
[modifica | modifica wikitesto]La stagione del 40º anniversario (2017-2018) è iniziata con "40 Days of Opera", un festival culturale con 40 giorni di eventi operistici locali dal 1º settembre al 15 ottobre, culminato nella produzione de La bohème, e caratterizzato da un gala con Renée Fleming per assistere i programmi educativi della Utah Opera, oltre a La bohème di Puccini, Moby-Dick di Heggie e Scheer, una doppia partitura di Leoncavallo, Pagliacci e Gianni Schicchi di Puccini e Il pipistrello di Johann Strauss.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Utah Symphony | Utah Opera, su USUO. URL consultato il 7 maggio 2022.
- ^ (EN) "Glade Peterson, Utah's own opera legend, dies of cancer", in Deseret News, 22 aprile 1990.
- ^ (EN) Anne Ewers - President & CEO of Kimmel Cultural Campus [collegamento interrotto], su kimmelculturalcampus.org. URL consultato il 7 maggio 2022., Kimmel Center for the Performing Arts
- ^ (EN) 10-minute Operas Premiere Composers and Librettists, su Utah Opera. URL consultato il 7 maggio 2022.
- ^ (EN) 'Night Music' ready to soar, su DeseretNews.com, 20 gennaio 2002. URL consultato il 7 luglio 2019.
- ^ (EN) Utah Opera Production Building, su Pollard Architects. URL consultato il 7 luglio 2019.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Utah Opera
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su usuo.org.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 158287812 · ISNI (EN) 0000 0001 0559 5419 · LCCN (EN) n81101833 · GND (DE) 1143046838 |
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