Université de Lorraine | |
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Ubicazione | |
Stato | Francia |
Città | Nancy |
Altre sedi | Metz |
Dati generali | |
Motto | «Faire dialoguer les savoirs, c’est innover» |
Fondazione | 2012 (storica: 1572) |
Tipo | pubblica |
Presidente | Pierre Mutzenhardt |
Studenti | 55 000[1] (2018) |
Dipendenti | 7 368 (2022) |
Mappa di localizzazione | |
Sito web | |
L'Università della Lorena (Université de Lorraine) è un'università francese. Ha sede nelle città di Nancy e Metz, nell'ex regione della Lorena (dal 2016 parte del Grand Est).
L'Università della Lorena è nata nel 2012 a seguito della fusione tra l'Università di Metz, l'Università di Nancy I, l'Università di Nancy II e l'Istituto Nazionale Politecnico della Lorena.[2]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Sebbene creata ufficialmente solo nel 2012, l'Università della Lorena ha radici storiche ben più antiche: nel 1558 infatti il vescovo di Verdun Nicolas Psaume promosse la creazione di un'università, la prima della Lorena, nella sua città.[3] Il progetto ebbe breve durata, poiché per la mancanza di fondi l'università fu costretta a chiudere nel 1564.[4]
L'idea del vescovo venne però ripresa qualche anno più tardi dal duca Carlo III di Lorena, che insieme al cugino e vescovo di Metz Carlo decise di creare un'università al doppio scopo di evitare che i giovani andassero a studiare nei paesi vicini, e di diffondere i principi del Concilio di Trento, evitando così l'avanzata della riforma protestante.[4] Come sede fu scelta Pont-à-Mousson, tanto per la sua centralità geografica quanto per quella economica. La nascita dell'università fu sancita in maniera definitiva il 5 dicembre 1572 dalla bolla In supereminenti con cui papa Gregorio XIII ne autorizzava la creazione.[4]
Facoltà
[modifica | modifica wikitesto]L'università della Lorena comprende nove facoltà:[5]
- Arti, Lettere e Lingue
- Medicina
- Diritto, Economia e Amministrazione
- Scienze e Tecnologie
- Ingegneria
- Scienze umane e sociali
- Gestione dell'innovazione
- Tecnologie
- Formazione
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Étudier dans le Grand Est, su letudiant.fr. URL consultato il 4 settembre 2019.
- ^ Metz Métropole : l’Université de Lorraine sur le grill, su tout-metz.com. URL consultato il 4 settembre 2019.
- ^ Marie-Catherine Vignal Souleyreau, Religion et politique en Lorraine au tournant des XVIe et XVIIe siècles, Europa Moderna, 2010.
- ^ a b c 1572-1768 : l’ère mussipontaine, su histoire.univ.nancy.free.fr. URL consultato il 4 settembre 2019.
- ^ Les collégiums, su univ-lorraine.fr. URL consultato il 4 settembre 2019 (archiviato dall'url originale l'11 maggio 2018).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Università della Lorena
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (FR, EN) Sito ufficiale, su univ-lorraine.fr.
- Université de Lorraine (canale), su YouTube.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 263719793 · ISNI (EN) 0000 0001 2194 6418 · LCCN (EN) nb2013006089 · GND (DE) 1025732456 · BNF (FR) cb16651560j (data) · J9U (EN, HE) 987007435496205171 |
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