Un uomo chiamato Flintstone è un film d'animazione del 1966 diretto e prodotto da Joseph Barbera e William Hanna. È una parodia dei film di James Bond e si ispira alla serie televisiva I Flintstones.
In Italia è conosciuto anche con il titolo Un uomo chiamato Flintstone - Intrigo a Bedrock con il quale è stato distribuito in DVD dal 2009 dalla Warner Home Video.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Fred Flintstone viene inseguito da due uomini che lo scambiano per Rock Slag, un agente ferito: Fred ne prende il posto e va in vacanza con la sua famiglia e i Rubble. La missione consiste nel trovare il malefico Coccia di Morto e impedirgli di dominare il mondo. Fred, con la scusa di una vacanza in famiglia, si reca a Eurock e comincia a seguire un complicato intrigo dell'età della pietra.
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Edizione italiana
[modifica | modifica wikitesto]Il doppiaggio italiano del film fu eseguito dalla S.A.S. e le canzoni furono mantenute in inglese. Fred viene caratterizzato con una balbuzie assente nell'edizione originale.
A partire dagli anni 1990 il film è stato trasmesso in televisione in un'edizione priva di alcune scene. Per la distribuzione in DVD-Video e in streaming è stata ripristinata la versione integrale ma le scene ripristinate sono state ridoppiate.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Un uomo chiamato Flintstone, su The Encyclopedia of Science Fiction.
- UN UOMO CHIAMATO FLINSTONE, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Un uomo chiamato Flintstone, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
- Un uomo chiamato Flintstone, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) Un uomo chiamato Flintstone, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Un uomo chiamato Flintstone, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Un uomo chiamato Flintstone, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Un uomo chiamato Flintstone, su FilmAffinity.
- (EN) Un uomo chiamato Flintstone, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Un uomo chiamato Flintstone, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).