Ultima notte a Soho (Last Night in Soho) è un film del 2021 diretto da Edgar Wright.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Eloise "Ellie" Turner è una ragazza amante della musica e della moda degli anni sessanta che sogna di diventare una stilista. Sua madre si è suicidata quando lei era bambina, ma la ragazza la vede costantemente negli specchi. Un giorno si trasferisce dalla sua casa di campagna in Cornovaglia a Londra per studiare al London College of Fashion, dove fatica ad adattarsi anche a causa della sua elitaria compagna di stanza, Jocasta.
Ellie conosce John, un altro studente, e - insoddisfatta della sua residenza - va a vivere in un monolocale vicino al mercato di Goodge Place, di proprietà di un'anziana signora. La prima notte nell'appartamento Ellie ha un vivido sogno, nel quale si ritrova negli anni sessanta al Café de Paris nei panni di una giovane donna, Sandie, la quale vuole diventare una cantante al night club e inizia una relazione con il "manager" Jack. La mattina seguente Ellie disegna un vestito ispirandosi a Sandie e scopre un succhiotto sul collo. Successivamente la ragazza fa un altro sogno, in cui Sandie fa un'audizione in un night club a Soho, organizzata da Jack, ottenendo un grande successo.
Ispirata, Ellie si tinge i capelli di biondo, cambia il suo abbigliamento e trova lavoro in un pub, attirando le attenzioni di un uomo anziano che nota delle somiglianze tra lei e Sandie. Mano a mano che i sogni continuano, Ellie scopre che Sandie non ha vissuto la vita che desiderava e che Jack ha iniziato a farla prostituire. Quando è sveglia, Ellie viene disturbata da visioni che richiamano Jack e gli altri uomini che hanno abusato di Sandie; durante una festa di Halloween, scappa dopo essere stata spaventata dagli spiriti e John la riporta al monolocale, dove la ragazza ha una visione dell'omicidio di Sandie per mano di Jack. Ellie intuisce che l'uomo anziano sia Jack e prova a spiegare l'accaduto alla polizia, ma non viene creduta.
Ellie cerca degli articoli di giornale relativi all'omicidio di Sandie nella biblioteca dell'università, non conoscendo però il vero nome e cognome della ragazza e trovando solo notizie di uomini locali scomparsi nel nulla. Dopo un'ulteriore visione, con spiriti mostruosi che la circondano, la ragazza, in preda al panico, quasi pugnala Jocasta. Ritenendo di dover vendicare Sandie, Ellie affronta l'uomo anziano, che nega di averla uccisa prima di essere investito da un taxi. La proprietaria del pub le confida che si trattava di un ex ufficiale di polizia in pensione, il cui vero nome è Lindsay. Ellie si ricorda di lui dai suoi sogni, dove un vice ufficiale sotto copertura aveva cercato di aiutare Sandie a fuggire dalla prostituzione.
Devastata, Ellie decide di lasciare Londra e John la riaccompagna a casa della signora Collins. La donna le prepara una tazza di tè e le rivela che un detective è venuto per interrogarla riguardo all'omicidio di Sandie; rivela quindi di essere lei Sandie e di aver ucciso Jack per legittima difesa in quanto la stava minacciando con un coltello; poi fece lo stesso con tutti gli uomini che abusarono di lei, attirandoli nella sua stanza e uccidendoli, nascondendo i corpi in casa, sotto il pavimento, il vero motivo delle visioni e degli spettri e perché ha sempre vissuto da sola, non fidandosi degli uomini. La Collins ha drogato il tè di Ellie e intende ucciderla per impedirle di denunciarla. Al confronto segue una colluttazione, a seguito della quale l'anziana donna pugnala e ferisce John, accorso in aiuto di della ragazza, e scoppia un incendio.
Il fantasma di Jack si palesa e colpisce l'anziana, la quale, accorgendosi della polizia sopraggiunta, cerca di tagliarsi la gola ma viene fermata da Ellie. Sandie invita Ellie a salvarsi con John dalle fiamme, mentre lei rimane nell'edificio. Qualche tempo dopo, gli abiti di Ellie vengono presentati in una sfilata di moda. Mentre riceve le congratulazioni da parte dei suoi cari, la ragazza ha una visione di sua madre e Sandie nello specchio, che la salutano.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Nel gennaio 2019 Edgar Wright ha annunciato il progetto, un horror psicologico ambientato a Londra e scritto insieme a Krysty Wilson-Cairns, influenzato da film come A Venezia... un dicembre rosso shocking (1973) e Repulsione (1965).[1]
Secondo quanto dichiarato dal regista, la scelta di far sì che la protagonista fosse ossessionata dagli anni '60 dipende dalla sua stessa passione per quel decennio, trasmessagli dai suoi genitori; come la protagonista, anche lui nutriva una forte passione per una collezione di vinili di quell'epoca.[2]
Riprese
[modifica | modifica wikitesto]Le riprese del film, svoltesi a Londra, sono iniziate il 23 maggio e sono terminate il 30 agosto 2019;[3] nel 2020, tra il 24 giugno ed il 4 agosto, sono state effettuate delle riprese aggiuntive.[4][5][6][7]
Il budget del film è stato di circa 43 milioni di dollari.[8]
Colonna sonora
[modifica | modifica wikitesto]La colonna sonora del film è stata pubblicata su doppio vinile attraverso l'etichetta Black Lot Music.[9] Il film include principalmente le versioni originali di brani famosi pubblicati nel corso degli anni '60, tuttavia la stessa Anya Taylor-Joy ha inciso una cover di Downtown di Petula Clark, brano eseguito dal suo personaggio del film.[10]
Promozione
[modifica | modifica wikitesto]Il 23 maggio 2021, durante la puntata del Saturday Night Live con ospite Anya Taylor-Joy, viene diffuso il primo teaser[11] promozionale del film[12] insieme all'annuncio della diffusione del primo trailer, distribuito poi il 25 maggio seguente.[11][12][13][14] Un secondo trailer viene diffuso l'8 settembre 2021.[15]
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film, inizialmente fissato al 25 settembre 2020 e poi rinviato al 23 aprile 2021 a causa della pandemia di COVID-19,[16] è stato presentato alla 78ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia il 4 settembre 2021[17] e distribuito nelle sale cinematografiche statunitensi a partire dal 22 ottobre 2021,[11][18] ed in quelle italiane dal 4 novembre dello stesso anno.[19]
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Incassi
[modifica | modifica wikitesto]Il film ha incassato 23,1 milioni di dollari in tutto il mondo.[20]
In Italia ha incassato 188.868 euro.[21]
Critica
[modifica | modifica wikitesto]Sull'aggregatore Rotten Tomatoes il film riceve il 75% delle recensioni professionali positive con un voto medio di 6,9 su 10 basato su 308 critiche,[22] mentre su Metacritic ottiene un punteggio di 65 su 100 basato su 55 critiche.[23]
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 2022 – British Academy Film Awards[24]
- Candidatura per il miglior film britannico
- Candidatura per il miglior sonoro a Colin Nicolson, Julian Slater, Tim Cavagin e Dan Morgan
- 2022 – Critics' Choice Awards[25]
- Candidatura per il miglior film horror
- Candidatura per la miglior attrice in un film horror a Anya Taylor-Joy
- Candidatura per la miglior attrice in un film horror a Thomasin McKenzie
- 2022 – Golden Reel Awards[26]
- Candidatura per il miglior montaggio sonoro in un film per i dialoghi
- 2022 – Saturn Award[27]
- Candidatura per il miglior film horror
- Candidatura per la miglior attrice non protagonista a Diana Rigg
- Candidatura per la miglior scenografia a Marcus Rowland
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Ben Travis e John Nugent, Edgar Wright’s Next Film Is A Psychological Horror, Plus Baby Driver 2 Update, su Empire, 21 gennaio 2021. URL consultato il 23 maggio 2021.
- ^ (EN) Mark Olsen, How Edgar Wright set out to challenge himself, and the past, with 'Last Night in Soho', su Los Angeles Times, 3 novembre 2021. URL consultato il 2 maggio 2022.
- ^ (EN) Jacob Tyler, ‘LAST NIGHT IN SOHO’ WILL BEGIN FILMING MAY 20 IN LONDON, ENGLAND, su thegww.com, 8 marzo 2019. URL consultato il 23 maggio 2021.
- ^ (EN) Edgar Wright, Back to work..., su Instagram, 24 giugno 2020. URL consultato il 23 maggio 2021.
- ^ (EN) Edgar Wright, Instagram, 17 luglio 2020, https://www.instagram.com/p/CCvAFGqJ8kL/ . URL consultato il 23 maggio 2021.
- ^ (EN) Edgar Wright, Back at work? Or shooting a 90’s indie album cover?, su Instagram, 1º agosto 2020. URL consultato il 23 maggio 2021.
- ^ (EN) Edgar Wright, That’s a wrap (again)., su Instagram, 4 agosto 2020. URL consultato il 23 maggio 2021.
- ^ (EN) Tom Brueggemann, Halloween Spooks the Box Office as ‘Dune’ Drops 62 Percent, su IndieWire, 31 ottobre 2021. URL consultato il 14 febbraio 2022.
- ^ (EN) Freya Parr, Last Night in Soho: who wrote the music to the new psychological horror film from Edgar Wright?, su Classical Music, 30 settembre 2021. URL consultato il 2 maggio 2022.
- ^ (EN) Gabrielle Sanchez, Anya Taylor-Joy sings a chilling, downtempo cover of "Downtown", su The A.V. Club, 19 settembre 2021. URL consultato il 5 maggio 2022.
- ^ a b Focus Features, What Happened Last Night In Soho?, su YouTube, 23 maggio 2021. URL consultato il 23 maggio 2021.
- ^ Lorenzo Pedrazzi, Ultima notte a Soho - Il trailer del film di Edgar Wright con Anya Taylor-Joy, su ScreenWeek.it, 25 maggio 2021. URL consultato il 25 maggio 2021.
- ^ Universal Pictures International Italy, ULTIMA NOTTE A SOHO con Anya Taylor-Joy - Trailer italiano ufficiale, su YouTube, 25 maggio 2021. URL consultato il 25 maggio 2021.
- ^ Universal Pictures International Italy, ULTIMA NOTTE A SOHO - Trailer Ufficiale - Solo al cinema, su YouTube, 8 settembre 2021. URL consultato l'8 settembre 2021.
- ^ (EN) Edgar Wright, Haunted by someone else’s past, but we’ll see you in the future... It’s true, #LastNightInSoho is not quite finished yet due to Covid 19. But, I'm excited for you all to experience it, at a big screen near you, on April 23, 2021., su Twitter, 26 maggio 2020. URL consultato il 23 maggio 2021.
- ^ Michele Inocenti, Venezia 78, Edgar Wright presenta Last Night in Soho: «È pericoloso idealizzare il passato», su Best Movie, 4 settembre 2021. URL consultato il 6 settembre 2021.
- ^ (EN) Anthony D'Alessandro, ‘No Time To Die’ Eyes Second Weekend In October For Theatrical Release; Universal Fills Easter With ‘Nobody’, su Deadline Hollywood, 21 gennaio 2021. URL consultato il 23 maggio 2021.
- ^ ULTIMA NOTTE A SOHO, su MYmovies.it. URL consultato il 23 maggio 2021.
- ^ (EN) Last Night in Soho (2021) - Financial Information, su The Numbers. URL consultato il 14 febbraio 2022.
- ^ Ultima notte a Soho - Film 2021, su Movieplayer.it. URL consultato l'11 luglio 2022.
- ^ (EN) Ultima notte a Soho, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC. URL consultato il 18 febbraio 2022.
- ^ (EN) Ultima notte a Soho, su Metacritic, Fandom, Inc. URL consultato il 18 febbraio 2022.
- ^ Laura Silvestri, BAFTA 2022, LE NOMINATION: DA DUNE A IL POTERE DEL CANE, su Movieplayer.it, 3 febbraio 2022. URL consultato il 3 febbraio 2022.
- ^ Valentina D'Amico, CRITICS CHOICE SUPER AWARDS 2022: SPIDER-MAN: NO WAY HOME, JUSTICE LEAGUE E MIDNIGHT MASS TRA I CANDIDATI, su movieplayer.it, Movieplayer.it, 23 febbraio 2022. URL consultato il 4 marzo 2022.
- ^ (EN) Erik Pedersen, Golden Reel Awards: Sound Editors Crank Up Nominations For 69th Annual Ceremony, su Deadline Hollywood, 24 gennaio 2022. URL consultato l'8 marzo 2022.
- ^ (EN) Armando Tinoco, Saturn Awards Nominations: ‘The Batman’, ‘Nightmare Alley’, ‘Spider-Man’, ‘Better Call Saul’ Top List, su Deadline Hollywood, 12 agosto 2022. URL consultato il 13 settembre 2022.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ultima notte a Soho
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su focusfeatures.com.
- Ultima notte a Soho, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Ultima notte a Soho, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Ultima notte a Soho, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
- Ultima notte a Soho, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
- Ultima notte a Soho, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- Ultima notte a Soho, su Badtaste.
- (EN) Ultima notte a Soho, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Ultima notte a Soho, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Ultima notte a Soho, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Ultima notte a Soho, su FilmAffinity.
- (EN) Ultima notte a Soho, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Ultima notte a Soho, su Box Office Mojo, IMDb.com.