Tyneham villaggio | |
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Localizzazione | |
Stato | Regno Unito Inghilterra |
Regione | Sud Est |
Contea | Dorset |
Distretto | Dorset |
Territorio | |
Coordinate | 50°37′22.8″N 2°10′08.4″W |
Abitanti | 0 (2001) |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC+0 |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Tyneham è un villaggio fantasma abbandonato nel 1943 ed ex parrocchia civile, ora parte della parrocchia di Steeple, distretto di Dorset, vicino a Lulworth sull'isola di Purbeck situato in Inghilterra. Nel 2001 la parrocchia civile contava una popolazione di 0 abitanti. La parrocchia civile è stata abolita il 1º aprile 2014 e fusa con Steeple per formare Steeple con Tyneham.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La parrocchia ha prove sull'occupazione del villaggio risalenti all'età del ferro; ci sono più di 30 tumuli nella zona, anche se la maggior parte è stata danneggiata dai bombardamenti. Prove di occupazione romana sono state trovate anche nella valle intorno a Tyneham e c'erano industrie di bollitura del sale, di tornitura dello scisto e di marmo di Purbeck a Worbarrow Bay. A sud della cresta di gesso ci sono resti di un insediamento medievale.[2]
Sembra che un tempo fosse possedimento di Robert, conte di Mortain, fratellastro di Guglielmo I d'Inghilterra. Il villaggio è menzionato nel Domesday Book come Tigeham, che significa "recinto per capre". Un secolo dopo, il villaggio era noto come Tiham e solo in tempi successivi come Tyneham. La chiesa in pietra calcarea di St Mary risale almeno al XV secolo[2], e Tyneham House fu costruita da Henry Williams tra il 1563 e il 1583.[3]
Nel 1683 Nathaniel Bond (1634–1707) di Lutton acquistò Tyneham dalla famiglia Williams. Acquistò anche Creech Grange nel 1691[4] e la famiglia detiene ancora le sue tenute Purbeck. La scuola Tyneham fu fondata dal reverendo Nathaniel Bond (1804–89) nel 1860. Fu in seguito dichiarata proprietà della canonica e chiusa nel 1932 per mancanza di alunni.
Il villaggio di 7.500 acri di brughiera circostante i e terreni calcarei attorno alle colline Purbeck furono requisiti poco prima di Natale del 1943 dall'allora War Office (ora MoD) per essere utilizzati come poligoni di tiro per l'addestramento delle truppe..[5] 225 persone furono sfollate[6], l'ultima persona lasciò un avviso sulla porta della chiesa:
"Per favore trattate la chiesa e le case con cura; abbiamo rinunciato alle nostre case dove molti di noi hanno vissuto per generazioni per aiutare a vincere la guerra per mantenere gli uomini liberi. Torneremo un giorno e ti ringrazieremo per aver trattato il villaggio con gentilezza."[7]
Questa misura avrebbe dovuto essere temporanea per la durata della seconda guerra mondiale, ma nel 1948 l'esercito emise un ordine di esproprio obbligatorio sul terreno e da allora è rimasto in uso per l'addestramento militare.[8] Sebbene disseminato di rottami usati come bersagli e soggetto a bombardamenti regolari, il terreno è diventato un rifugio per la fauna selvatica poiché è stato libero da agricoltura e sviluppo. Nel 1975, dopo le lamentele dei turisti e della gente del posto, il Ministero della Difesa ha iniziato ad aprire il villaggio e i sentieri attraverso le catene montuose nei fine settimana e per tutto agosto.
Molti degli edifici del villaggio sono caduti in rovina o sono stati danneggiati dai bombardamenti. Nel 1967, la maggior parte della casa padronale, con parti che risalivano al XIV secolo, è stata abbattuta dall'allora Ministero dei lavori pubblici. La facciata est dell'edificio è stata ricostruita ad Athelhampton, con parti più piccole spostate a Melcombe Horsey e Bingham's Melcombe. La chiesa di St Mary, tuttavia, rimane in gran parte intatta; ha una vetrata di Martin Travers e monumenti commemorativi alla famiglia Bond, ma il pulpito del XVII secolo è stato spostato a Lulworth Camp e la targa a Kimmeridge.[2] La chiesa e la scuola sono state da allora conservate come musei.[7] La chiesa, la scuola e la fontanella sono tutti edifici classificati di II grado.[9][10][11] Nel 2008, Tyneham Farm è stata riaperta al pubblico e sono in corso lavori di conservazione.[12]
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Il villaggio è situato a nord-est di Worbarrow Bay sulla Jurassic Coast, a circa 6 chilometri a sud di Wareham ed a circa 15,9 km a ovest di Swanage. Il villaggio si trova in una valle isolata est-ovest tra due creste delle Purbeck Hills. A nord si trova la cresta principale con Povington Hill (191 m) e il suo punto più alto, Ridgeway Hill (199 m). A sud si trova la cresta sopra Gad Cliff che corre dal promontorio di Worbarrow Tout a ovest fino al poggio di Tyneham Cap (167 m) a est.[13]
Accesso al villaggio
[modifica | modifica wikitesto]Tyneham è accessibile solo quando i poligoni di tiro di Lulworth sono aperti al pubblico. I poligoni di tiro militari sono di proprietà del Ministero della Difesa e fanno parte della Armoured Fighting Vehicles Gunnery School. Avvisi di sicurezza su esplosivi e proiettili inesplosi sono pubblicati a Mupe Bay dal MoD: si consiglia ai visitatori di attenersi ai sentieri ufficiali e di osservare gli avvisi locali del sito perché in questa zona vengono utilizzati carri armati e veicoli blindati.[14]
Il villaggio nei media
[modifica | modifica wikitesto]Film e letteratura
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1985 il villaggio fu utilizzato per le riprese di Comrades, che racconta la storia dei martiri di Tolpuddle. La chiesa aveva una torre in fibra di vetro e grandi lapidi aggiuntive e Post Office Row era fronteggiata da cottage in fibra di vetro.[7] Durante le riprese, la cabina telefonica originale K1 Mark 236 del 1929 di Tyneham fu distrutta e la compagnia cinematografica ne cercò una sostitutiva.[15]
Il villaggio è l'ambientazione del climax del thriller comico Angel's Share di Mike Ripley (2006).[16]
Tyneham è presente nell'episodio 5 della prima stagione di La Terra dopo l'uomo (Life After People'), "L'alba dei predatori", in cui viene esaminata la sua esistenza come insediamento improvvisamente abbandonato dai suoi residenti.
Il villaggio è l'ambientazione del romanzo The Forgotten Village di Lorna Cook (2019).[17]
La storia del villaggio è la premessa del romanzo This Ruined Place (originariamente pubblicato per giovani adulti con il titolo Juby's Rook) di Michael Lawrence (2023).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ "The Purbeck District Council (Reorganisation of Community Governance) Order 2014" (PDF), su lgbce.org.uk, 10 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2017).
- ^ a b c John Newman e Nikolaus Pevsner, The Buildings of England - Dorset, 5°, Penguin Books, 1993, pp. 431–432, ISBN 0-14-071044-2.
- ^ Tyneham House, su tynehamopc.org.uk.
- ^ John Ferris, Oxford Dictionary of National Biography, su oxforddnb.com, 2004 (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2023).
- ^ Dorset's Lost Village, su Weymouth-Dorset.co.uk (archiviato dall'url originale il 1º settembre 2014).
- ^ Tyneham & Worbarrow – As time passed by.., su tynehamopc.org.uk (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2014).
- ^ a b c Tyneham – Dorset's ghost village, su BBC, 2008 (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2011).
- ^ Patrick Wright, The Village That Died for England: The Strange Story of Tyneham, Faber & Faber, Limited, 2002, ISBN 978-0-571-21441-9.
- ^ Church of St Mary, Steeple with Tyneham - 1470442 | Historic England, su historicengland.org.uk (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2022).
- ^ Former National School, Steeple with Tyneham - 1470431 | Historic England, su historicengland.org.uk (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2022).
- ^ Drinking fountain, 17m south-east of the Church of St Mary, Steeple with Tyneham - 1473377 | Historic England, su historicengland.org.uk (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2022).
- ^ Tyneham Farm - Tyneham: Where time stopped in 1943, su Tyneham (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2022).
- ^ Ordnance Survey 1:50,000 Landranger map series no. 195, 2015
- ^ Ministry of Defence (2003). "Safety and access restrictions: Lulworth ranges". Ministry of Defence., su mod.uk (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2010).
- ^ Tyneham & Worbarrow, su tynehamopc.org.uk (archiviato dall'url originale il 30 luglio 2014).
- ^ Tyneham Ghost Village, su inDorset, 3 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 23 gennaio 2022).
- ^ The Forgotten Village by Lorna Cook, su fantasticfiction.com (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2022).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Tyneham
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su tynehamvillage.org.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 152886737 · LCCN (EN) nr95029415 · J9U (EN, HE) 987007540446005171 |
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