Trieste Lines è stata una compagnia di navigazione italiana, con sede a Trieste. La società si occupava dei collegamenti veloci lungo la costa istriana.
Nel 2001 la società di navigazione siciliana Ustica Lines costituisce a Trieste la Trieste Lines con l'obiettivo di costituire una nuova linea marittima di trasporto veloce per passeggeri per collegare Pola con Trieste. Nel 2002 i collegamenti vengono estesi a Parenzo e Rovigno, poi nel 2003 la regione Friuli-Venezia Giulia avvia un iter presso la commissione trasporti dell'Unione europea per stabilire la legge che verrà emanata nell'anno 2004 a sostegno dei collegamenti marittimi per l'Istria, anche se il bando che si aggiudicherà Trieste Lines arriverà solo nel 2007 e durante questo periodo i collegamenti verranno sospesi. Il 24 aprile 2008 la Trieste Lines ritorna in piena attività con gli aliscafi Cris M e Fiammetta M del tipo RHS 160 F DSC, provenienti dalla Ustica Lines. Nel 2010 è stata riattivata la linea Trieste - Portorose - Rovigno - Parenzo e nel 2011 lo scalo di Parenzo è stato sostituito con Pola[1]. Nel 2012 la Trieste Lines ha ricevuto 700.000 euro di contributi pubblici regionali[2]. Dal 2017 il collegamento viene effettuato direttamente dalla Liberty Lines, che utilizza il proprio marchio e opera solo nel periodo estivo, decretando quindi definitivamente la fine dell'attività di Trieste Lines[3].
Nome |
Lunghezza |
Larghezza |
Stazza lorda |
Capacità passeggeri |
Cantiere navale |
Porto di registro |
Velocità in nodi |
Anno di costruzione |
Note
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Fiammetta M[4] |
31,20 |
6 |
172 |
203 |
Seaspeed Marsaxlokk, Marsaxlokk |
Palermo |
35 |
1989 |
Ex Marrajo, di proprietà dell'Ustica Lines
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Cris M
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31,2p
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6
|
172
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203
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