Bowring | |
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Versione siamese del trattato | |
Tipo | trattato bilaterale |
Contesto | accordo su scambi commerciali |
Firma | 18 aprile 1855 |
Luogo | Bangkok |
Scadenza | 1909 |
Parti | Regno del Siam Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda |
Firmatari | Re Rama IV e John Bowring |
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Il trattato Bowring (Bowring Treaty in inglese) fu un trattato di tipo commerciale stipulato il 18 aprile 1855 tra il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda e il Regno del Siam. Prende il nome da Sir John Bowring, all'epoca governatore di Hong Kong ed inviato britannico.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il trattato segue e modifica il precedente trattato Burney siglato nel 1826.[1] Per via delle clausole nettamente a favore del Regno Unito, è da includersi tra i cosiddetti trattati ineguali stipulati nella seconda metà del XIX secolo tra le potenze occidentali ed i paesi asiatici come Cina, Giappone e Corea.
Il trattato dava accesso in Siam alle compagnie straniere e limitava la tassazione per quelle britanniche. Concedeva inoltre l'istituzione di un consolato britannico a Bangkok, garantiva diritti di extraterritorialità in Siam ai cittadini britannici, ai quali permetteva anche di possedere terra in Siam[2].
Tra i vari punti che il trattato concedeva vi sono:
- L'apposizione dei sudditi britannici sotto la giurisdizione consolare. Così, per la prima volta, il Siam concedeva l'extraterritorialità in materia fiscale e di giudizio a soggetti stranieri.
- Ai sudditi britannici veniva concesso diritto di commerciare liberamente in tutti i porti marittimi, e di risiedere in modo permanente a Bangkok. Era permesso anche comprare ed affittare proprietà nei dintorni di Bangkok e viaggiare liberamente all'interno del paese mediante permessi rilasciati dal console.
- Riduzione dei dazi di importazione ed esportazione per le merci britanniche.
- Il dazio di importazione veniva fissato al tre per cento per tutti gli articoli, con due eccezioni: i lingotti d'oro e l'oppio entrambi esenti da dazio, quest'ultimo però poteva essere venduto soltanto ai coltivatori. Inoltre gli articoli di esportazione dovevano essere tassati solo una volta.
- Ai mercanti britannici veniva concesso di poter acquistare e vendere direttamente con i siamesi senza interferenze da parte di mediatori. Il governo siamese si riservava il diritto di vietare l'esportazione di sale, riso, pesce nel caso la produzione non fosse sufficiente[3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ University of Michigan e Frank Athelstane Swettenham, Map to illustrate the Siamese question, Edinburgh : W. & A.K. Johnston, 1893. URL consultato il 15 agosto 2023.
- ^ (EN) Siam - LoveToKnow 1911, su 1911encyclopedia.org, 13 maggio 2007. URL consultato il 15 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2007).
- ^ (EN) Ingram, James C., Economic Change in Thailand 1850-1970., Stanford University Press, 1971, p. 34.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su trattato di Bowring
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) B.J. Terwiel, The Bowring Treaty: Imperialism and the Indigenous Perspectives (PDF), su siamese-heritage.org, The Australian National University.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 515151246573244131418 · LCCN (EN) no2017155511 |
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