Traité de stylistique française | |
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Copertina della seconda edizione, conservata presso la University of Toronto library | |
Autore | Charles Bally |
1ª ed. originale | 1909 |
Genere | Saggio |
Sottogenere | Lingua francese |
Lingua originale | francese |
Il Traité de stylistique française è un'opera del linguista svizzero Charles Bally, pubblicato nel 1909 con le edizioni Winter, ad Heidelberg.
Tematiche
[modifica | modifica wikitesto]Attraverso questa opera, Bally analizza l'oggetto della stilistica. Questa non deve essere considerata come l'insieme delle caratteristiche che identificano uno scrittore nella realizzazione delle proprie opere, bensì come le risorse che una determinata lingua possiede. Il saggio analizza le affermazioni che, pur differendo per stile, hanno un significato similare. Bally distingue, così, due tipi di effetti: quello naturale, che dipende dallo stato emotivo del parlante e quello per evocazione, che va ad analizzare l'ambiente linguistico dove è cresciuto il parlante.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (FR) Charles Bally, su universalis.fr.