Il tour 2010 della Nazionale di rugby a 15 della Francia si tenne nel giugno 2010 e previde tre incontri, uno in Sudafrica contro gli Springbok e due, di cui un test match contro i Pumas, in Argentina.
A tale data la Francia proveniva da un Grande Slam nel Sei Nazioni precedente, e affrontava la sua ultima uscita prima della Coppa del Mondo di rugby 2011 (non erano previsti tour l'anno seguente).
I test match si tennero a Città del Capo e a Buenos Aires e furono entrambi persi dalla Francia; l'incontro senza valore di test match fu disputato a La Plata contro l'Argentina A e fu una vittoria per 37-14.
A Città del Capo il Sudafrica affrontò in maniera decisa l'incontro, tanto che i primi punti francesi, una meta di Rougerie, giunsero alla mezz'ora quando già gli Springbok erano avanti 20-0 (due mete trasformate e due piazzati)[1]; il primo tempo si chiuse sul 25-10 per i sudafricani e il copione non cambiò nella ripresa, quando i padroni di casa marcarono ulteriori due mete fino ad arrivare al 42-10, solo parzialmente rimediato da una meta quasi allo scadere del tempo regolamentare realizzata da Marc Andreu e trasformata da Jean-Claude Skrela, che ridusse il punteggio finale a 42-17[1], terzo peggior passivo di sempre dei francesi contro i sudafricani.
La settimana successiva, una Francia rimaneggiata affrontò l'Argentina A a La Plata; benché vittoriosa per 37-14[2], la prova non fu giudicata pienamente convincente[3], specialmente nel secondo tempo[2] dopo avere chiuso il primo in vantaggio per 25 a 10.
All'attivo degli argentini due mete, con altrettante trasformazioni, allo scadere di ciascuna delle due frazioni di gioco[2][3].
Il test match di Buenos Aires, tuttavia, si rivelò addirittura disastroso per i francesi (Le Monde parlò di Francia «spianata»[4]): un'Argentina combattiva, con Felipe Contepomi in grande spolvero (per lui due mete, tre trasformazioni e cinque piazzati per un totale di 31 punti), ribatté subito allo 0-3 iniziale di Porical con due piazzati, e anche se Morgan Parra al 18' riportò in parità l'incontro sul 6-6, tra la fine del primo tempo e i primi dieci minuti del secondo i Pumas dilagarono, mandando in meta Fernández Lobbe e lo stesso Contepomi, che poi si ripeté venti minuti più tardi, quando Rafaël Carballo aveva già messo a terra la quarta marcatura per la sua squadra.
Solo una meta di Malzieu, trasformata da Parra, nel tabellino francese della ripresa, per un 13-41 che rappresentò la peggior sconfitta contro gli argentini[4].