Nella seconda metà degli anni '70 il rugby argentino si mostra sulla scena internazionale. È l'epoca di Hugo Porta, considerato il più grande giocatore argentino di tutti i tempi ed eletto nel 1985 il miglior mediano di apertura del mondo
Quello del 1978 è uno storico tour dei "pumas" ancora capitanati da Hugo Porta: strappano un pareggio all'Inghilterra e battono il "Galles B" prima di cedere però all'Italia.
La squadra è profondamente rinnovata dopo la rinuncia di molti veterani in disaccordo con la Federazione.
Commissario tecnico è Angel Guastella con la collaborazione di Bernardo "Aitor" Otano e Luis Garcia Yanez.
15.K. M. Bushell, 14.P. J. Squires, 13.P. J. Warfield, 12.P. W. Dodge, 11.M. A. Slemen, 10.J. P. Horton, 9.J. Gifford, 8.B. G. Nelmes, 7.P. J. Wheeler, 6.F. E. Cotton, 5.W. B. Beaumont, 4.M. J. Colclough, 3.P. J. Dixon, 2.M. Rafter, 1.J. P. Scott
^Match non ufficiale per la Rugby Football Union, secondo le regole dell'International Rugby Board vigenti sino al 1981, non era ammesso per le nazioni membri (nazionali britanniche più Australia, Nuova Zelanda o Sudafrica) considerare match ufficiali quelli contro squadre non membri (salvo la Francia, peraltro ammessa proprio a fine 1978 nello stesso organismo).