Tra le due edizioni del 1995 e del 1999 della coppa del Mondo, la nazionale gallese di rugby union si reca varie volte in tour oltremare.
Nel 1996 si reca in tour in Australia dove subisce due pesanti sconfitte per i dragoni contro i Wallabies. Quindi ad ottobre va a Roma per un match con l'Italia. Il primo in Italia.
Anche il primo test contro l'Australia segna un pesante rovescio. Match in discesa per i Wallabies che al 54' conducono 42-6 e lasceranno ai Gallesi la possibilità di recuperare e salvare la faccia[4]
Viene disputato anche un match tra Galles ed Italia, il primo in Italia. Oltre a questo, la storicità di questo match è legata a Scott Gibbs, il primo giocatore gallese della storia a tornare a giocare nella nazionale di rugby a XV dopo aver abbandonato il professionistico Rugby a XIII. È l'effetto della liberalizzazione del professionismo decisa un anno prima dall'International Rugby Board. Gibbs aveva già giocatao con la nazione di "union" nei primi anni '90 prima di cambiare disciplina.[9] Il match vede il Galles soffrire gli azzurri, che dimostrano di essere ormai una squadra giovane ed inesperta, ma che non può essere presa sottogamba. Alla fine gli azzurri possono pure recriminare su due mete finali che la stessa stampa britannica ammetterà essere irregolari o quantomeno di dubbia regolarità[10]