Torben Grael | |||||||||||||||||||||||||||
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Nazionalità | Brasile | ||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 185 cm | ||||||||||||||||||||||||||
Vela | |||||||||||||||||||||||||||
Specialità | Star Soling IACC Snipe | ||||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Skipper, tattico | ||||||||||||||||||||||||||
Palmarès | |||||||||||||||||||||||||||
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Torben Schmidt Grael (San Paolo, 22 luglio 1960) è un velista brasiliano, tra i più vittoriosi nella storia della vela.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Soprannominato Turbine[1] e Mago del vento[1], Torben Grael è uno dei velisti più vincenti dello sport mondiale: ha conquistato cinque medaglie in cinque edizioni differenti dei Giochi olimpici (fatta eccezione per il 1992, da Los Angeles 1984 ad Atene 2004, e in quest'ultima fu portabandiera) ed ha conquistato il titolo di campione del mondo in sei occasioni.
Grael ha vinto la Louis Vuitton Cup 2000 a bordo di Luna Rossa, ricoprendo il ruolo di tattico. Ha pertanto partecipato alla sfida finale dell'America's Cup 2000, perdendo però contro Team New Zealand. Successivamente ha partecipato alle edizioni 2003 e 2007, sempre a bordo dell'imbarcazione italiana.
Torben Grael si è aggiudicato l'edizione 2009 della Volvo Ocean Race, al timone di Ericsson 4. Nell'edizione precedente, aveva concluso la competizione al terzo posto, alla guida di Brasil 1.
Nel palmarès di Torben Grael figurano due medaglie ai Giochi panamericani: un oro nell'edizione 1983 ed un bronzo nel 1987.
Nel 2009 è stato nominato velista mondiale dell'anno ISAF, il più prestigioso riconoscimento conferito ai velisti dalla Federazione Internazionale della Vela.
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]- Argento - Los Angeles 1984 - Soling
- Bronzo - Seoul 1988 - Star
- Oro - Atlanta 1996 - Star
- Bronzo - Sidney 2000 - Star
- Oro - Atene 2004 - Star
- Vittoria della Louis Vuitton Cup 2000 con Luna Rossa (tattico)
- Campionati Mondiali
- Oro - Cleveland 1978 - Snipe
- Oro - Porto 1983 - Snipe
- Argento - Sarnia 1985 - Soling
- Oro - La Rochelle 1987 - Snipe
- Argento - Karatsu 1989 - Snipe
- Oro - Cleveland 1990 - Star
- Argento - Cannes 1991 - Star
- Argento - Newport 1991 - One Tonner
- Bronzo - Sitonia 1991 - 3/4 Tonner
- Oro - Skovshoved 1992 - One Tonner
- Bronzo - San Diego 1994 - Star
- Argento - Laredo 1995 - Star
- Bronzo - Rio de Janeiro 1996 - Star
- Argento - Portorose 1998 - Star
- Oro - Saint-Tropez 1999 - 12 Metri SI
- Argento - Marina del Rey 2002 - Star
- Argento - Buenos Aires 2005 - Star
- Oro - Rio de Janeiro 2010 - Star
- Campionati Europei
- Oro - Travemünde 1989 - Star
- Oro - Balaton 1990 - Star
- Oro - Palermo 1991 - Star
- Bronzo - Strande 1998 - Star
- Oro - Marsiglia 2001 - Star
- Oro - Cascais 2003 - Star
- Oro - Caracas 1983 - Soling
- Bronzo - Indianapolis 1987 - Soling
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Gian Luigi Paracchini, Turbine Grael e i campioni della vela, Genova in festa, in Corriere della Sera, 3 ottobre 2009. URL consultato il 16 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Torben Grael
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su torben-grael.com.
- (EN) Torben Grael, su sailing.org, Federazione Internazionale della Vela.
- (EN, FR) Torben Grael, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Torben Grael, su Olympedia.
- (EN) Torben Grael, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (PT) Torben Grael, su cob.org.br, Comitê Olímpico do Brasil.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 102963534 · ISNI (EN) 0000 0000 7307 9312 · LCCN (EN) n2009220794 |
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