Thomas Cochrane, VIII conte di Dundonald | |
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Conte di Dundonald | |
In carica | 1758 – 1778 |
Predecessore | William Cochrane, VII conte di Dundonald |
Successore | Archibald Cochrane, IX conte di Dundonald |
Nascita | 1691 |
Morte | 31 ottobre 1778 |
Dinastia | Cochrane |
Padre | William Cochrane |
Madre | Lady Mary Bruce |
Consorte | Elizabeth Kerr Jane Stuart |
Thomas Cochrane, VIII conte di Dundonald (1691 – 31 ottobre 1778) è stato un ufficiale e politico scozzese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Era il settimo figlio di William Cochrane di Ochiltree, e di sua moglie, Lady Mary Bruce, figlia di Alexander Bruce, II conte di Kincardine[1].
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Come figlio più giovane, e non avendo probabilità di ereditare la proprietà di suo padre, entrò nell'esercito. Divenne una cornetta nel Royal Regiment of Dragoons nel 1713, e capitano nel 27th Regiment of Foot nel 1716[1]. Egli è salito al rango di maggiore nel 1718 ed è stato maggiore a Castello di San Felipe a Minorca[1].
È diventato membro del Parlamento per Renfrewshire (1722-1727). È stato nominato come commissario dell'accise per la Scozia (1730-1764)[1][2]. Ha sostenuto gli Hannover durante la insurrezione giacobita del 1745. In seguito ha dato prova in tribunale contro Archibald Stewart, che consegnò la città di Edimburgo ai giacobiti[3].
Successe al titolo di conte di Dundonald alla morte del suo lontano cugino, William Cochrane, il 9 luglio 1758[2]. Come figlio superstite di William Cochrane di Ochiltree, Thomas aveva già ereditato le proprietà di famiglia a Culross e Ochiltree[1].
Matrimoni
[modifica | modifica wikitesto]Primo Matrimonio
[modifica | modifica wikitesto]Sposò, nel 1721, Elizabeth Kerr (?-1743), figlia di John Kerr. Ebbero due figli:
Secondo Matrimonio
[modifica | modifica wikitesto]Sposò, il 6 settembre 1744, Jane Stuart (1722-21 maggio 1808), figlia di Archibald Stuart. Ebbero dodici figli:
- Lady Elizabeth Cochrane (16 agosto 1745-19 febbraio 1811), sposò PatrickHeron, ebbero una figlia;
- Argyll Cochrane (1746-1 gennaio 1747);
- Archibald Cochrane, IX conte di Dundonald (1 gennaio 1748-1 luglio 1831);
- Charles Cochrane (12 gennaio 1749-18 ottobre 1781)[1], sposò Catherine Pitcairn, non ebbero figli;
- John Cochrane (3 luglio 1750-21 novembre 1801)[5];
- James Atholl Cochrane (23 ottobre 1751-1823), sposò Mary Smithson, non ebbero figli;
- Basil Cochrane (22 aprile 1753-14 agosto 1826)[1][5], sposò Caroline Gosling, non ebbero figli;
- Thomas Cochrane;
- George Cochrane;
- Sir Alexander Forrester Cochrane (22 aprile 1758-29 giugno 1832), sposò Maria Shaw, ebbero cinque figli;
- George Augustus Frederick Cochrane (26 novembre 1762-?)[5][6];
- Andrew James Cochrane-Johnstone (24 maggio 1767), sposò in prime nozze Lady Georgiana Hope Johnstone, ebbero una figlia, e in seconde nozze Amelia de Clugny, non ebbero figli.
Morte
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h i Dewar, Burke's Landed Gentry of Great Britain, p. 234.
- ^ a b Salmon, A Short View of the Families of the Scottish Nobility, p. 89.
- ^ Boswell & Temple, The Correspondence of James Boswell and William Johnson Temple, p. 16.
- ^ Dundonald, The Autobiography of a Seaman, p. 35.
- ^ a b c Paterson, History of the County of Ayr, p. 27.
- ^ Thorne, The House of Commons 1790-1820, p. 461.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- James Boswell e Temple, William, The Correspondence of James Boswell and William Johnson Temple: 1756 - 1777, a cura di Thomas Crawford, Edinburgh University Press, 1997, ISBN 0-7486-0758-7.
- Thomas Cochrane, The Autobiography of a Seaman, Richard Bentley, 1860.
- Peter Beauclerk Dewar, Burke's Landed Gentry of Great Britain: Together with Members of the Titled and Non-Titled Contemporary Establishment, Burke's Peerage, 2001, ISBN 0-9711966-0-5.
- James Paterson, History of the County of Ayr: With a Genealogical Account of the Families of Ayrshire, vol. 2, J. Dick, 1852.
- Nathaniel Salmon, A Short View of the Families of the Scottish Nobility: Their Titles, Marriages, Issue, Descents; ... To Which are Added, a List of All Those Peers who have Served in Parliament Since the Union, W. Owen, 1759.
- Roland G. Thorne, The House of Commons 1790-1820, Boydell & Brewer, 1986, ISBN 0-436-52101-6.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 28609430 · LCCN (EN) n88007834 |
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