Theo Hernández | |||||||||||||||||||
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Hernández con il Milan nel 2022 | |||||||||||||||||||
Nazionalità | Francia | ||||||||||||||||||
Altezza | 184 cm | ||||||||||||||||||
Peso | 81 kg | ||||||||||||||||||
Calcio | |||||||||||||||||||
Ruolo | Difensore | ||||||||||||||||||
Squadra | Milan | ||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||
Giovanili | |||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | |||||||||||||||||||
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Nazionale | |||||||||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 14 gennaio 2025 | |||||||||||||||||||
Theo Bernard François Hernández (Marsiglia, 6 ottobre 1997) è un calciatore francese, difensore del Milan e della nazionale francese, con cui è diventato vicecampione del mondo nel 2022 e ha vinto la UEFA Nations League 2020-2021.
Cresciuto nelle giovanili dell'Atlético Madrid, ha esordito nell'Atletico Madrid B per poi giocare nell'Alavés, nel Real Madrid, con cui ha vinto la Supercoppa di Spagna 2017, la Supercoppa UEFA 2017, la Coppa del mondo per club FIFA 2017 e la UEFA Champions League 2017-2018, e nella Real Sociedad; dal 2019 milita nel Milan, con cui ha vinto il campionato italiano nella stagione 2021-2022 e la Supercoppa italiana 2024.
Dal 2021 milita nella nazionale francese, con cui ha vinto la UEFA Nations League nel 2020-2021.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Di origini spagnole da parte di padre (il bisnonno paterno era originario di Gerona)[1], è figlio di Jean-François Hernandez, ex calciatore, e fratello minore di Lucas, anch'egli calciatore (in forza al Paris Saint-Germain[2]).
È legato sentimentalmente alla modella e influencer italiana Zoe Cristofoli. La coppia ha un figlio, Theo Jr., nato il 7 aprile 2022.[3]
Caratteristiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]Considerato uno dei migliori terzini del mondo,[4] si distingue per velocità, forza fisica ed ottima tecnica individuale. Abile nel dribbling, soprattutto in progressione, è solito partire palla al piede in contropiede per proiettarsi in attacco. Per via delle continue proiezioni offensive tipiche del suo stile di gioco risulta molto prolifico in zona gol, anche grazie al potente tiro di cui è in possesso.
Inizialmente criticato per le sue scarse attitudini difensive, ha migliorato col tempo le abilità in fase di copertura, affermandosi come uno dei migliori terzini della sua generazione. Ha inoltre occasionalmente ricoperto il ruolo di difensore centrale, evidenziando buone doti ed affidabilità anche in quel ruolo. Sotto la guida del tecnico Stefano Pioli ha accentrato il proprio raggio d'azione; non è insolito, infatti, trovarlo nelle zone centrali del campo con il compito di portare superiorità numerica nella zona.[5]
È anche un buon rigorista.[6][7][8]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Esordi e Alavés
[modifica | modifica wikitesto]Dopo aver iniziato nel vivaio del Rayo Majadahonda, cresce calcisticamente nelle giovanili dell'Atlético Madrid, dove entra all'età di 9 anni, nel 2007.[9] Dopo aver compiuto la trafila nelle giovanili del club, nell'estate del 2015 passa all'Atlético Madrid B. Debutta in Tercera División, la quarta divisione spagnola, il 30 agosto 2015 in Puerta Bonita-Atlético Madrid B (3-4). Rinnovato il proprio contratto il 3 febbraio 2016,[10] due giorni dopo viene convocato per la prima volta in prima squadra per la partita di Primera División contro l'Eibar,[11] rimanendo in panchina.[12]
Il 4 agosto 2016 passa in prestito annuale all'Alavés, neopromosso in Primera División. Esordisce alla seconda giornata di campionato, il 28 agosto contro lo Sporting Gijón; in totale disputa 38 partite di campionato, con 2 gol all'attivo. Il 7 maggio 2017 segna la prima rete in carriera, nella gara vinta per 1-0 contro l'Athletic Bilbao. Va a segno anche nella finale di Coppa del Re 2016-2017, persa per 1-3 contro il Barcellona.
Real Madrid e Real Sociedad
[modifica | modifica wikitesto]Il 5 luglio 2017 è acquistato dal Real Madrid, che paga la clausola di 30 milioni prevista dal contratto.[13] Prima ancora di esordire, l'8 agosto inizia la sua avventura con la squadra della capitale conquistando la Supercoppa UEFA nell'incontro vinto 2-1 contro il Manchester United. Esordisce in stagione con il Real il 16 agosto, sostituendo Marco Asensio nella vittoria casalinga per 2-0 contro il Barcellona nella Supercopa de España.[14] Disputa tre partite nella Champions League 2017-2018,[15] competizione nella quale è un esordiente assoluto, aiutando il club a vincere il suo terzo titolo consecutivo nonché il 13° assoluto nella competizione.[16] Conclude la sua prima, nonchè unica, annata con il Real Madrid con tre trofei e 23 presenze in tutte le competizioni, senza mai andare a segno.
Il 10 agosto 2018 è ceduto in prestito alla Real Sociedad, dove gioca per una stagione,[17] Ha esordito con la sua nuova squadra nella prima partita del campionato, nella vittoria per 1-2 contro il Villarreal. Alla quinta giornata è stato squalificato per 4 partite dopo aver dato una testata al giocatore dell'Huesca Damián Musto. Il 9 novembre segna il suo primo gol con la maglia dei txuri-urdin nella vittoria esterna per 1-3 contro il Levante. Al termine della stagione totalizza 24 partite realizzando un gol.
Milan
[modifica | modifica wikitesto]L’affermazione e la vittoria dello scudetto (2019-2022)
[modifica | modifica wikitesto]Il 6 luglio 2019 si trasferisce al Milan a titolo definitivo[18] per 20 milioni di euro e firma un contratto quinquennale.[19] Il debutto con i rossoneri ed in Serie A avviene il 21 settembre successivo, quando subentra a Ricardo Rodríguez nel secondo tempo del derby perso per 0-2 dimostrando immediatamente le qualità offensive colpendo, appena entrato, un palo.[20] Esordisce da titolare nella gara successiva, persa per 2-1 in trasferta contro il Torino e trova il suo primo gol in maglia rossonera il 5 ottobre, in occasione della partita vinta per 2-1 in casa del Genoa.[21] Nella prima parte della stagione mette in mostra un ottimo rendimento, affermandosi come uno dei migliori terzini della Serie A, con 5 gol che, a gennaio, gli permetteranno di essere provvisoriamente il miglior marcatore della squadra. Chiuderà la stagione con 7 gol totali all'attivo e dimostrando di essere uno dei migliori giocatori della squadra.[7][8]
Nella stagione 2020-2021 realizza, il 13 dicembre 2020 a San Siro, la sua prima doppietta in carriera, decisiva per assicurare il pareggio (2-2) nella gara di campionato contro il Parma con due goal arrivati nei minuti finali.[22] Il 18 febbraio 2021 realizza il suo primo gol in campo internazionale come professionista, segnando il rigore del momentaneo vantaggio per 1-2 nella partita dei sedicesimi di finale di Europa League del Milan contro la Stella Rossa, terminata 2-2.[23][24] Chiude la sua seconda stagione in rossonero con 33 presenze e 7 goal in campionato conditi da 5 assist.
Nel corso dell'annata seguente Theo si conferma uno dei giocatori chiave della squadra. Il 6 gennaio 2022 indossa per la prima volta la fascia di capitano del Milan, in occasione di Milan-Roma (3-1), valevole per la prima giornata del girone di ritorno del campionato di Serie A.[25] L'11 febbraio 2022 firma il rinnovo con il Milan fino al 2026 per 4,5 milioni annuali.[26] Tra le stelle milaniste della seconda parte di stagione, nella vittoria per 2-0 contro Atalanta del 15 maggio 2022 realizza una pregevole marcatura, premiata come gol dell'anno della Serie A.[27] Con il Milan vince il campionato segnando 5 gol e realizzando 6 assist in 32 presenze e risultando tra i protagonisti della stagione dei rossoneri.[28]
I gradi di vice-capitano e la vittoria in Supercoppa (2022-)
[modifica | modifica wikitesto]Nella stagione 2022-2023, a seguito della partenza di Alessio Romagnoli e il conseguente passaggio della fascia di capitano a Davide Calabria, viene nominato vice-capitano.[29] Il 18 gennaio 2023, gioca da titolare la Supercoppa italiana contro l'Inter, persa per 3-0.[30] In quest'annata dimostra a pieno la maturità acquisita nel corso degli anni, che lo porta a dosare le incursioni sulla fascia per essere sempre preciso in fase difensiva. Nel corso dell'annata viene impiegato anche come quinto di sinistra nel 3-4-2-1 di Pioli.
Continua a ricoprire il ruolo di vice-capitano o, spesso, di capitano in assenza di Calabria anche nella stagione seguente. Il 2 dicembre 2023, a causa di una serie di infortuni che hanno colpito i difensori centrali del Milan, si offre volontario per giocare al centro della retroguardia per la prima volta nella sua carriera, ricevendo anche molti elogi dai media calcistici per la sua prestazione nella vittoria 3-1 contro il Frosinone.[31] Il 22 aprile 2024, nel derby perso 2-1 contro l’Inter, riceve la prima espulsione in stagione in seguito ad una rissa scatenata con Denzel Dumfries. Con 5 gol in 32 presenze, contribuisce al raggiungimento del secondo posto finale dei rossoneri.
Nella prima parte della stagione 2024-2025 è protagonista di alcuni episodi controversi: il 31 agosto, nella partita pareggiata per 2-2 a Roma contro la Lazio, decide assieme a Rafael Leao di non unirsi alla squadra durante un cooling break per motivi correlati a dei dissidi con l'allenatore Paulo Fonseca[32], mentre il 6 ottobre 2024, nel match disputato a Firenze contro la Fiorentina, conclusosi con una sconfitta per 2-1 per il Milan e in cui fallisce un rigore, viene espulso nel post-partita per una discussione con l'arbitro Pairetto. Per l'accaduto riceve una squalifica di due giornate e, per i suddetti problemi disciplinari, viene sanzionato dalla società rossonera.[33]. Il 6 gennaio 2025 vince la Supercoppa italiana con i rossoneri, siglando su calcio di punizione il gol che avvia la vittoria in rimonta nella finale contro l'Inter.[34] Il 14 gennaio, andando in gol nella vittoria per 2-1 in casa del Como, diviene il difensore del Milan con più gol segnati in Serie A (30), battendo il precedente record di Paolo Maldini.[35]
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Ha giocato con le nazionali francesi Under-18, Under-19 e Under-20.
Nel 2017 rifiuta la convocazione della nazionale francese Under-21, affermando di volersi concentrare sull'imminente trasferimento al Real Madrid, salvo poi pubblicare delle foto che lo ritraggono in vacanza a Marbella.[36] In seguito a tale controversia, inizialmente non è stato convocato dalla nazionale maggiore francese e ha dichiarato di voler considerare un'eventuale chiamata della nazionale maggiore spagnola.[37]
Il 26 agosto 2021 riceve dal CT Didier Deschamps la sua prima convocazione nella nazionale francese[38][39] e il 7 settembre dello stesso anno debutta con la maglia dei bleus nella partita casalinga contro la Finlandia (2-0), valevole per le qualificazioni al campionato del mondo 2022.[40][41] Il 7 ottobre 2021 realizza il suo primo gol in nazionale, siglando il definitivo 3-2 nella semifinale di UEFA Nations League vinta in rimonta contro il Belgio all'Allianz Stadium di Torino.[42][43] Tre giorni più tardi si aggiudica il trofeo, fornendo l'assist per il gol di Mbappé che completa la rimonta dei bleus nella vittoriosa finale di Milano contro la Spagna.[44]
Partecipa poi al campionato del mondo 2022 in Qatar.[45][46] Nel torneo si ritaglia un posto da titolare dopo l'infortunio occorso al fratello Lucas nella prima giornata del girone, disputando quindi tutte le partite fino alla finale persa ai rigori contro l'Argentina. Convocato anche per il campionato d'Europa 2024, disputa tutte le partite della Francia, che si ferma in semifinale.
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Presenze e reti nei club
[modifica | modifica wikitesto]Statistiche aggiornate al 14 gennaio 2025.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
2015-2016 | Atlético Madrid B[47] | TD | 10 | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 10 | 0 |
2016-2017 | Alavés | PD | 32 | 1 | CR | 6 | 1 | - | - | - | - | - | - | 38 | 2 |
2017-2018 | Real Madrid | PD | 13 | 0 | CR | 6 | 0 | UCL | 3 | 0 | SU+SS+Cmc | 0+1+0 | 0 | 23 | 0 |
2018-2019 | Real Sociedad | PD | 24 | 1 | CR | 4 | 0 | - | - | - | - | - | - | 28 | 1 |
2019-2020 | Milan | A | 33 | 6 | CI | 3 | 1 | - | - | - | - | - | - | 36 | 7 |
2020-2021 | A | 33 | 7 | CI | 2 | 0 | UEL | 10[48] | 1 | - | - | - | 45 | 8 | |
2021-2022 | A | 32 | 5 | CI | 4 | 0 | UCL | 5 | 0 | - | - | - | 41 | 5 | |
2022-2023 | A | 32 | 4 | CI | 1 | 0 | UCL | 11 | 0 | SI | 1 | 0 | 45 | 4 | |
2023-2024 | A | 32 | 5 | CI | 2 | 0 | UCL+UEL | 6+6 | 0 | - | - | - | 46 | 5 | |
2024-2025 | A | 16 | 3 | CI | 0 | 0 | UCL | 6 | 0 | SI | 2 | 1 | 24 | 4 | |
Totale Milan | 178 | 30 | 12 | 1 | 44 | 1 | 3 | 1 | 237 | 33 | |||||
Totale carriera | 257 | 32 | 28 | 2 | 47 | 1 | 4 | 1 | 336 | 36 |
Cronologia presenze e reti in nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Real Madrid: 2017
- Milan: 2021-2022
- Milan: 2024
Competizioni internazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Real Madrid: 2017-2018
- Real Madrid: 2017
- Real Madrid: 2017
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Individuale
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (FR) Sèbastien Barrère, "Lucas Hernandez, l'Espagnol à l'accent français", su ladepeche.fr, 21 marzo 2018. URL consultato il 29 dicembre 2020.
- ^ (ES) Chema G. Fuente, "Theo y Lucas, dos hermanos del Atlético sobre el campo 60 años después", su mundodeportivo.com, 6 febbraio 2016. URL consultato il 29 dicembre 2020.
- ^ Nuovo arrivato in casa Hernandez: è nato il figlio di Theo e Zoe Cristofoli, su sportmediaset.mediaset.it, 7 aprile 2022.
- ^ https://www.90min.com/it/posts/i-25-terzini-sinistri-migliori-del-mondo
- ^ Theo Hernandez: "Pioli mi ha dato tanta fiducia, grazie a lui sono felice al Milan", su gianlucadimarzio.com.
- ^ CORSA E QUALITÀ: ECCO THEO HERNANDEZ, IL NUOVO GIOIELLO TARGATO ATLETICO MADRID, su alfredopedulla.com, 22 marzo 2017.
- ^ a b Theo Hernandez è la migliore arma offensiva del Milan, su ultimouomo.com, 24 gennaio 2020. URL consultato l'11 febbraio 2020.
- ^ a b Theo Hernández si è preso il Milan, ma senza Champions Deschamps lo snobberà, su eurosport.it, 4 dicembre 2019. URL consultato l'11 febbraio 2020.
- ^ (ES) Lucas y Theo Hernández, sociedad defensora ilimitada, Mundo Deportivo, 17 settembre 2014.
- ^ (ES) Theo ficha por el primer equipo, Marca, 3 febbraio 2016.
- ^ (ES) Simeone forced into rookie back line for Eibar visit, in Diario AS, 5 febbraio 2016. URL consultato il 28 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 15 maggio 2021).
- ^ (ES) Fiesta completa en el Calderón [Complete party at the Calderón], Marca, 6 febbraio 2016.
- ^ (EN) Theo Hernández, transferred to Real Madrid, su en.atleticodemadrid.com, 5 luglio 2017. URL consultato il 12 luglio 2017.
- ^ JJ Bull, Real Madrid 2 Barcelona 0 (5–1 on aggregate): Woeful Barca dismissed as Zinedine Zidane's unstoppable side win Super Cup, 16 August 2017.
- ^ (ES) Así llegan Real Madrid y Liverpool a la final de la Champions, su rcnradio.com, RCN Radio, 25 May 2018.
- ^ Madrid beat Liverpool to complete hat-trick, su uefa.com, UEFA, 26 May 2018.
- ^ (EN) Official Announcement: Theo Hernández, su realmadrid.com, 10 agosto 2018.
- ^ Theo Hernández è Rossonero, su acmilan.com, 6 luglio 2019. URL consultato il 19 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2019).
- ^ Ora è ufficiale: Theo Hernandez è un nuovo giocatore del Milan, su gazzetta.it, 6 luglio 2019.
- ^ Milan, Theo Hernandez: "Pronto a giocare per la Francia", su corrieredellosport.it. URL consultato il 9 luglio 2020.
- ^ Serie A, Genoa-Milan 1-2: Kessie e Reina salvano Giampaolo, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 26 agosto 2021.
- ^ Traverse, pali e un super Hernandez: il Milan acciuffa il Parma al 91', su gazzetta.it, 13 dicembre 2020. URL consultato il 15 dicembre 2020.
- ^ MILAN RIPRESO NEL RECUPERO: 2-2 A BELGRADO, su acmilan.com, 18 febbraio 2021. URL consultato il 26 febbraio 2021.
- ^ Theo, primo centro in Europa. “Sudo per diventare il migliore del mondo”, su gazzetta.it. URL consultato il 26 agosto 2021.
- ^ Milan-Roma, Theo Hernandez sarà il capitano. Tonali il vice, su milannews.it, 6 gennaio 2022. URL consultato il 6 gennaio 2022.
- ^ Milan, ufficiale: Theo Hernandez rinnova fino al 2026, su corrieredellosport.it.
- ^ Il gol di Theo Hernandez all'Atalanta è storia: è la rete dell'anno in Serie A, su corrieredellosport.it.
- ^ L'anno perfetto di Theo Hernandez: dal primo figlio al primo scudetto con il Milan, 22 maggio 2022.
- ^ Il nuovo capitano del Milan sarà Davide Calabria, visto che l'addio di Alessio Romagnoli, in scadenza a fine mese, è sempre più probabile, su pianetamilan.it.
- ^ Milan-Inter 0-3: Dimarco, Dzeko e Lautaro regalano la Supercoppa ai nerazzurri, su la Repubblica, 18 gennaio 2023. URL consultato il 22 gennaio 2023.
- ^ Le pagelle di Theo: Tutti abbiamo uno sconosciuto dentro di noi, il suo fa il centrale, su milannews.it, 3 dicembre 2023.
- ^ Leao e Theo Hernandez protestano contro Fonseca in Lazio-Milan: cooling break da soli, cosa è successo, su Corriere della Sera, 31 agosto 2024. URL consultato il 23 ottobre 2024.
- ^ Milan, Theo Hernandez sarà multato per l'espulsione a fine partita, su www.sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 23 ottobre 2024.
- ^ Finale Supercoppa Italiana, Inter-Milan 2-3: i rossoneri trionfano con una clamorosa rimonta, su www.sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 6 gennaio 2025.
- ^ Theo Hernández nella storia del Milan: è il difensore con più goal in Serie A in rossonero, superato Maldini, 14 gennaio 2025.
- ^ Theo Hernandez decisivo nella Francia: gloria dopo le mancate convocazioni, goal.com, 7 ottobre 2021.
- ^ Perché Theo Hernandez non viene convocato in Nazionale, su minutidirecupero.it, 21 marzo 2021. URL consultato il 26 luglio 2021.
- ^ Milan, Theo Hernandez convocato per la prima volta in nazionale, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 26 agosto 2021.
- ^ Francesco Pietrella, Theo, la prima con la Francia! Fuori Giroud, c'è Maignan, esulta anche Veretout, su gazzetta.it, 26 agosto 2021.
- ^ Kjær a segno, esordio per Hernández, su acmilan.com. URL consultato l'8 settembre 2021.
- ^ Theo Hernandez si è ripreso la Francia: dallo sgarbo di Marbella al ritorno da titolare, su gazzetta.it. URL consultato l'8 settembre 2021.
- ^ Giuseppe Nigro, Theo Hernandez al 90' manda la Francia in finale! A Torino sarà Italia-Belgio per il 3º posto, su gazzetta.it, 7 ottobre 2021.
- ^ Salvatore Riggio, Il 1° gol per la Francia, il Milan, i tatuaggi, i cani e il papà fuggito. Chi è Theo, bad boy rossonero, su corriere.it, 8 ottobre 2021. URL consultato l'8 ottobre 2021.
- ^ Nations League: Spagna-Francia 1-2, il trofeo va ai transalpini, su ansa.it, 8 ottobre 2021. URL consultato l'11 gennaio 2022.
- ^ (FR) Bleus : une liste de 25 pour la Coupe du monde avec Giroud, Mandanda et Saliba, su L'Équipe, 9 novembre 2022. URL consultato il 10 novembre 2022.
- ^ (EN) FIFA World Cup Qatar 2022 – Squad list (PDF), su fdp.fifa.org, 15 novembre 2022. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ Theo Bernad Francois Hernández, su lapreferente.com. URL consultato il 14 dicembre 2020.
- ^ 3 presenze nei turni preliminari.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Theo Hernández
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Theo Hernández, su UEFA.com, UEFA.
- THEO HERNANDEZ, su LegaSerieA.it, Lega Nazionale Professionisti Serie A.
- (EN) Theo Hernández, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Theo Hernández, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Theo Hernández, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Theo Hernández, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Theo Hernández, su soccerbase.com, Racing Post.
- (FR) Theo Hernández, su fff.fr, Federazione calcistica della Francia.
- (FR) Theo Hernández, su lequipe.fr, L'Équipe 24/24.
- (EN, ES, CA) Theo Hernández, su BDFutbol.com.
- (EN, RU) Theo Hernández, su eu-football.info.
- (ES) Theo Hernández, su AS.com.