The Black Heart Procession | |
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Black Heart Procession in concerto nel 2006 a Chicago | |
Paese d'origine | Stati Uniti |
Genere | Rock alternativo Folk rock Slowcore Post-rock |
Periodo di attività musicale | 1998 – in attività |
Album pubblicati | 8 |
Studio | 8 |
Sito ufficiale | |
I The Black Heart Procession sono un gruppo alternative rock statunitense proveniente da San Diego, attivo dalla fine degli anni '90.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nato nel 1997 come progetto parallelo di due membri dei Three Mile Pilot, il cantante Pall Jenkins ed il tastierista Tobias Nathaniel, si è costituito come gruppo vero e proprio l'anno seguente, con l'aggiunta di Mario Rubalcaba alla batteria e l'esordio con l'album 1 per la Headhunter, ispirato al cantautorato noir, che ha visto la partecipazione di Jason Crane dei Rocket from the Crypt.
Il secondo album, 2 pubblicato per la Touch & Go nel 1999, viene generalmente considerato il loro lavoro più originale.[1] Nei brani, alcuni arrangiamenti delle marce funebri e delle tradizioni musicali americane si amalgamano con un'attitudine lo-fi. L'album viene indicato dalla critica musicale come uno degli album più rappresentativi del post rock degli anni novanta.[1]
Il terzo Three prosegue sulla falsariga dei precedenti mentre il quarto, Amore Del Tropico (che vede la partecipazione del batterista Joe Plummer e il bassista Dimitri Dziensuwski), aggiunge elementi latini al classico suono del gruppo.
The Spell del 2006 è un ritorno agli inizi con atmosfere però meno cupe mentre in Six si fa notare una maggiore raffinatezza formale, con un uso maggiore del piano.
Stile musicale
[modifica | modifica wikitesto]Nella loro musica si sente sia l'influsso di cantautori esistenzialisti quali Nick Cave e Nick Drake che del roots rock americano con in aggiunta un'impronta lo-fi.[2][3] I loro dischi sono prevalentemente cupi, intimisti e raramente si aprono in momenti liberatori. Vengono considerati creatori di una forma evoluta dello slowcore, il genere che nei primi anni '90 ebbe come alfieri i loro connazionali Low e Codeine.[4]
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Album studio
[modifica | modifica wikitesto]- 1998 - 1 - (Headhunter)
- 1999 - 2 - (Touch & Go)
- 2000 - Three - (Touch & Go)
- 2002 - Amore Del Tropico - (Touch & Go)
- 2006 - The Spell - (Touch & Go)
- 2009 - Six - (Temporary Residence Limited)
Singoli ed EP
[modifica | modifica wikitesto]- 1997 - A Three Song Recording[5]
- 1999 - Fish the Holes on Frozen Lakes
- 2001 - Between The Machines, Suicide Squeeze Records
- 2004 - In the Fishtank 11 (con i Solbakken))
- 2005 - Hearts and Tanks
- 2010 - Blood Bunny/Black Rabbit, Temporary Residence
Partecipazioni a compilation
[modifica | modifica wikitesto]- 2006 - Slaying since 1996, Suicide Squeeze Records- brano After The Ladder
- 2011 - Infamous 2: The Blue Soundtrack, Sumthing Else Music Works - brano Fade Away
- 2011 - Time & Space (Liz Janes covered), Asthmatic Kitty - brano Martyr’s Grind Up[6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Black Heart Procession - 2 :: Le pietre miliari di Onda Rock
- ^ http://www.scaruffi.com/vol5/tmp.html
- ^ (EN) biography, su AllMusic, All Media Network.
- ^ Scheda su Ondarock
- ^ Singles, su allmusic.com, AllMusic. URL consultato il 12 aprile 2015.
- ^ Liz Janes Time & Space, su asthmatickitty.com, Asthmatic Kitty. URL consultato il 12 aprile 2015.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su blackheartprocession.com.
- (EN) The Black Heart Procession, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) The Black Heart Procession, su Discogs, Zink Media.
- (EN) The Black Heart Procession, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- Scheda su enciclopedia Piero Scaruffi
Controllo di autorità | VIAF (EN) 138878608 · ISNI (EN) 0000 0001 2221 4980 · LCCN (EN) no2003041339 |
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