La Atlantic Cup è un torneo disputato nei primi mesi dell'anno in Algarve (Portogallo) da squadre europee provenienti da campionati sospesi per la pausa invernale, ovvero principalmente da Scandinavia, Russia ed Europa centrale.
Alla Atlantic Cup partecipano 8 squadre che vengono divise in due gironi da 4 ciascuno. Ciascuna squadra disputa 3 partite in totale: 2 nel girone più una finale (ce ne sono 4: per il 1º, 3º, 5º e 7º posto).
Nei gironi la classifica è completa dopo la seconda giornata (quindi non viene incontrata la terza avversaria) e vengono assegnati 3 punti per la vittoria e 0 per la sconfitta. In caso di pareggio si va ai tiri di rigore: chi vince prende 2 punti, chi perde solo 1.
Nella seconda edizione le squadre (provenienti da 5 paesi) salgono a 6. Le squadre incontrano solo 3 avversarie ciascuna, dopodiché le due prime classificate si qualificano per la finale. La vittoria finale arride al Midtjylland che prevale sulla Dinamo Zagabria.
Nella terza edizione hanno partecipato solo 3 squadre, i risultati di Farense e Mattersburg non sono stati conteggiati per la classifica.[1] Il Rapid Vienna si aggiudica il triangolare.
Nella quarta edizione le squadre partecipanti sono salite ad 8 da 6 paesi.[2] Vengono introdotti i tiri di rigore in caso di pareggio, in tal caso viene dato 1 punto supplementare a chi vince dagli "11 metri". I danesi del Copenaghen hanno vinto il torneo vincendo tutte le 3 partite disputate senza subire reti. Gli svedesi dell'Örebro si sono piazzati secondi pur vincendo tutte le partite, ma con una differenza reti peggiore rispetto ai primi.
Nella quinta edizione le 8 squadre vengono divise in 2 gironi. Dopo due giornate la classifica è completa e ogni squadra incontra l'omologa dell'altro girone per la finale.
La formula rimane la stessa dell'anno precedente. Il vincitore del girone A, Jablonec, ha rifiutato di disputare la finale per il primo posto per problemi con l'orario dell'aereo per il ritorno a casa (la finale per il 5º posto era in programma alle 13:00 del 6 febbraio, mentre le due finali principali erano il 7[3]). Al posto dei cechi è andato in finale l'Örebro che ha perso ai tiri di rigore (senza la disputa dei tempi supplementari) contro lo Zenit San Pietroburgo.
Nel 2017 il torneo mantiene la stessa formula dell'anno precedente.[4] A causa di circostanze impreviste, il calendario delle finali è stato cambiato. In quella per il 5º posto non sono stati calciati i tiri di rigore poiché l'Örebro aveva fretta di prendere l'aereo per tornare a casa.[5]
Nel 2018 il torneo mantiene la stessa formula dell'anno precedente.[6]. Il Rijeka ha abbandonato la competizione dopo la seconda partita, alla finale per il quinto posto è scalato il Beijing Guoan e a quello per il settimo è stato invitato lo Stade Nyonnais.[7]
Nella nona edizione viene riproposto il format del 2014, con la differenza che le squadre disputano ciascuna 2 partite invece di 3. Partecipano 9 squadre da 7 nazioni.[8][9]
Il torneo del 2022 doveva originariamente seguire il formato a due gruppi. Tuttavia, l'AIK Stockholm è stata costretta a ritirarsi a causa del COVID, costringendo a un cambio di formato e accogliendo l'F.C. Copenaghen nel torneo.
Portogallo
Aarhus
Elfsborg
Odense
Helsingborg
Brøndby
Midtjylland
Dinamo Zagabria
Wisła Cracovia
Rapid Vienna
Silkeborg
Skënderbeu
Copenaghen
Örebro
Spartak Mosca
Breiðablik
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Dinamo Mosca
IFK Göteborg
Zenit San Pietroburgo
Lokomotiv Mosca
Rijeka
Jablonec
Šachtar
Debrecen
Dalkurd
Beijing Guoan
Salisburgo
IFK Norrköping
Slavia Praga
Halmstad
Viking
Fredrikstad
Farense
Mattersburg
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Slovan Liberec
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Mladá Boleslav
Dinamo Mosca
Örebro
Brøndby
IFK Göteborg
Jablonec& 
Midtjylland
Copenaghen
Mladá Boleslav
Kalmar
Djurgården
Rijeka
Šachtar
Debrecen
Aarhus (a tavolino)
Djurgården
Aalborg
Shamrock Rovers
Hammarby
IFK Norrköping
Shamrock Rovers
Dalkurd
Beijing
Hammarby
Stade Nyonnais (A sostituire Rijeka)
Rosenborg